In pianura padana ho piantato filari di ribes nero che dalla fine della primavera hanno iniziato a manifestare accartocciamenti foliari sui margini delle foglie adulte fino ad aggredire la foglia intera che poi cade. Sul dorso, le foglie manifestano ampie chiazze quasi argentee, mentre sul lato inferiore dei peletti color ruggine. Da una ricerca approfondita su internet, confrontando le foto ivi trovate con le foglie del mio ribes, ho scoperto trattarsi di Cronartium ribicola, un fungo che trova frequentemente sul ribes uno stadio intermedio in attesa di una sua traslocazione sul pino. Poco o niente ho trovato sulle cure, prevenzione e principi attivi per combatterlo. Qualcuno di voi ha informazioni da passarmi?
Grazie a tutti

Ciao iaia,
ti chiedo una cosa, se puoi inserisci una foto, perché ho una mezza idea ma prima di dirla vorrei poter vedere la foto della foglia colpita dalla patologia.
Aspetto tue notizie.
Saluti Francesco

ciao francesco. Perdonami il ritardo con cui riesco a postarti le foto del ribes, ma solo in questi giorni son riuscita ad andare in campagna. Ti posto diverse foto delle foglie, sulle quali però son già visibili i segni dell'autunno e non è invece visibile la pelurietta color bronzo sul verso inferiore della folgia che mi faceva pensare alla ruggine. Vedi cosa riesci a capire. Ti sarei grata se mi dessi una diagnosi, illustrandomi come e quando intervenire.
Cordiali saluti

iaia

Ciao iaia,
le foto sono poco indicative, comunque se si tratta del fungo descritto da te, la lotta è molto difficile, se è solo sulle foglie e piccoli rami devi distruggere questo materiale, se invece ha invaso tutta la pianta c'è poco da fare, l'unica cosa che puoi tentare di fare è un trattamento a base di rame che dovrebbe bloccare l'infezione.
I riflessi color grigio mi facevano pensare al attacco da tripidi, però non so se sono presenti nella tua zona.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti Francesco

caro francesco, i tripidi sono internazionali ma non ve ne è traccia sulle foglie:le ho guardate bene e conosco anche il modo in cui i trpidi attaccano le foglie. Qui l'argenteo non è frutto di punture ma è come se fosse passata una pennellata di vernice. Ti risulta che nell'evoluzione della ruggine prima della caduta ci siano manifestazioni di tal fatta?vedi foto 3 e 5.
Quanto poi alla tempistica , quando mi consigli di intervenire :dopo la caduta delle foglie, la loro raccolta e distruzione o in primavera alla ripresa vegetativa? Quando la pianta rigermoglia ogni anno, fa delle foglie bellissime, poi, all'aumentare della temperatura le più mature iniziano a rovinarsi seguendo il percorso che t'ho già descritto nella prima email.
Attendo tue notizie e grazie per quanto potrai ancora dirmi
Iaia

Ciao iaia,
la sintomatologia che descrivi è possibile, esistono molte forme di ruggini, e quindi ci sono varie sintomatologie, i residui vanno eliminati ora, alla caduta delle foglie, devi prenderle e distruggerle, meglio se bruciate, e così devi fare anche con i rami infetti, in questo modo cerchiamo di evitare che la pianta si ammali il prossimo anno, perché quando è attaccata è più difficile eradicare la malattia, meglio far prevenzione.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti Francesco

grazie francesco. Un'ultima cosa: il rame lo dò adesso? o aspetto la primavera?
saluti

Iaia

Ciao Iaia.Per la ruggine dei tuoi ribes ti segnalo una cura presa da un libro di Aldo pollini.Intervenire dopo la fioritura all'inizio dell' invaiatura e subito dopo la raccolta inpiegando Ziram +zolfo.Ciao ciao

Ciao iaia,
io fossi in te farei un trattamento a base di rame subito dopo la potatura, ricordati che per i trattamenti sul bruno si deve raddoppiare la dose, es. se c'è scritto 350 ml/hl devi darne 700 ml/hl, poi in primavera, alla ripresa vegetativa, farei il trattamento che ti consiglia piotre, cioè Ziram più Zolfo.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti Francesco

mi siete stati non utili, ma ultra utili...Grazie francesco e grazie piotre
Ma la potatura la posso far ora?