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fladest
Iscritto il: 02/09/2011, 12:12 Messaggi: 20
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Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Io e mia moglie stiamo cercando di rilevare a gestione di un agriturismo in toscana e la persona che lascia ci ha chiesto una cifra di diverse migliaia di euro per la licenza di agriturismo e l'avviamento. I miei dubbi sono i seguenti: - è possibile vendere una licenza di agriturismo a un soggetto che non è imprenditore agricolo?; - si acquisisce in automatico la qualifica di imprenditore agricolo semplicemente acquistando una licenza?
grazie
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02/09/2011, 12:44 |
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BRUCE
Iscritto il: 13/07/2011, 12:46 Messaggi: 71
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ciao
Per avere agriturismo devi essere imprenditore agricolo. l'attività agrituristica è "connessa" e deve rimanere secondaria e complementare.
quindi tu devi rilevare l'azienda agricola in toto, con le struttiìure agricole e agrituristiche, dopodiche con una dia avvi l'attività di agriturismo, fermo restando che le strutture ed attrezzature siano in regola. non devi comprae nessuna licenza perchè l'agriturismo non ha licenze.
poi nelle contrattazioni si può cghuedere di tutto...
ma vi cede accnhe l'attività agricola?
attenzione che molti agrituirsmi sono delle bufale..
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02/09/2011, 12:53 |
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fladest
Iscritto il: 02/09/2011, 12:12 Messaggi: 20
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Grazie per la celere risposta. Si ci cede tutta l'attività con la relativa organizzazione, tipo sito internet e rapporti con clienti e agenzie. L'attuale gestore non è proprietario del fondo ma in affitto. Pertanto io dovrei rilevare l'azienda e probabilmente rifare la DIA.
dico bene?
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02/09/2011, 15:00 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68797 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Sito, organizzazione, ecc. c'entrano poco. Come ti hanno detto, dovete essere imprenditori agricoli. Ti consiglio di rivolgerti a una associazione di categoria o alla Camera di Commercio della tua provincia. Ciao, Marco
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02/09/2011, 15:35 |
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fladest
Iscritto il: 02/09/2011, 12:12 Messaggi: 20
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Grazie, molto celeri ed efficaci. Mi informerò meglio presso gli enti preposti.
Flavio
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02/09/2011, 15:51 |
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BRUCE
Iscritto il: 13/07/2011, 12:46 Messaggi: 71
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devi avere: partita iva agricola, iscrizione insp agricola, iscrizione cciia, capacità professionali, e soprattutto un azienda agricola che produce ciò che somministri ( a meno che fai solo pernottamento).
Una volta che sei imprenditore agricolo puoi avviare agriturismo come attività connessa e complementare. cioè deve rimanere secondaria in termini di tempo dedicato. Ogni regione ha la sua legge però fondamentalmente devi somministrare in prevalenza prodotti tuoi (sono considerato tuoi i prodotti che tu produci e quelli di altre aziende agricole, ma qua ogni regione ha la sua regola. p.s in piemonte per essere considerato un prodotto tuo devi esere consorziato con le aziende che ti forniscono il prodotto. non basta comprare da aziende agricole.
cercati la legge regionale su agriturismo e fatti quattro conti.
tieni presente che tantissimi agrituerismi sono fuori dalle regole e l'inps sta facendo molti controlli sulla prevalenza, arrivando a cancellare dalle liste previdenziali il titolare e di fatto chiudendo l'agriturismo, facendolo pasare come ristorante e chiedendo la differenza dei contributi!!!!
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07/09/2011, 10:57 |
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fladest
Iscritto il: 02/09/2011, 12:12 Messaggi: 20
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Grazie BRUCE, ho studiato bene la normativa toscana, che sembra tra l'altro abbastanza elastica e celere nelle procedure, in quanto prevede l'apertura di una partita iva e una D.I.A. presso il comune dove è ubicata la proprietà, ed iniziare da subito l'attività. Devo solo valutare se la cosa è fattibile. In pratica per l'affitto dell'azienda agricola di 60 ha con complesso edilizio dotato di diversi appartamenti per l'ospitalità la richiesta è di 700,00€ mensili (che non sembrano molti in quanto l'attività è già avviata). Attualmente la persona che lo gestisce ha un accordo con un agricoltore del luogo che lavora gran parte della terra. Chi lo gestisce si limita semplicemente a dare ospitalità senza somministrazione di cibi. Il mio intento è quello di avviare piano piano anche la ristorazione nello spazio dedicato alla sala comune che non permette di ospitare più di 20 persone. Il tutto ovviamente utilizzando i prodotti della terra che vorrei coltivare direttamente. E' una scelta che faccio semplicemente perchè credo nel valore della terra e per seguire dei ritmi di vita più umani. Sarà un avventura, forse; ma del resto la vita è una sola e i sogni bisogna sempre averli altrimenti la nostra esistenza non avrebbe significato. Grazie ancora , e naturalmente si accettano ben volentieri tutti i suggerimenti di chi ne sa più di me.
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08/09/2011, 15:22 |
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