Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Perchè andare in Erasmus?
05/01/2009, 15:59
eugenio ha scritto:A questo punto bisognerebbe chiarire alcuni apetti di Erasmus. Serve per l'apprendimento della lingua?
Certo
eugenio ha scritto:Durante il periodo si seguono corsi universitari ordinari?
Sì
eugenio ha scritto:Se è così, si sostiene poi un esame finale?
Ovvio
eugenio ha scritto:Dove?
E' come se uno seguisse corsi e desse esami nella propria università (infatti poi vengono riconosciuti dall'università italiana se in linea con i corsi specifici) ma con il vantaggio di darli in lingua straniera ed in un'altra parte del mondo. E' sempre l'università di destinazione che gestisce tutto, corsi ed esami.
eugenio ha scritto:Erasmus viene concesso ai più meritevoli? ciao
Teoricamente è così. La persona fa domanda per il progetto Erasmus e alla fine viene assegnato un punteggio ad ogni studente che ne abbia fatto richiesta. Se le richieste eccedono, in base al numero di posti disponibili, partono solo quelli con il punteggio più alto.
X Federico: Bravo, bellissima esperienza. Avevi già studiato spagnolo in Italia o sei partito da zero? Adesso hai padronanza della lingua?
caro flavio nn sapevo niente di spagnolo e dopo un paio di settimane già capivo quasi tutto! ora sto cercando di andare un mesetto da qualche altra parte, vediamo dove ancora non so...penso che queste cose ti rimangono dentro per tutta la vita, io ho solo bei ricordi e sono tornato in italia pieno di idee (e senza soldi...) !!!
L'Erasmus è una bella "avventura", ovviamente se c'è chi la prende per una vacanza e si limita a fare quello che a casa non può, risparmio i dettagli, risulta un fallimento assoluto, ed è a questo che sicuramente si riferiva Francesco, perché come lui ho conosciuto deficienti patentati ritornati in Italia più ignoranti di prima, forse peggio; ma se si studia e si impara una lingua, tutto condito da una esperienza di vita diversa non può che essere una bella cosa, ciao, saluti, Mario
Formazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Firenze
Re: Perchè andare in Erasmus?
05/01/2009, 21:00
Ciao Federico! In quale azienda sei stato in Spagna? Inoltre essendoti laureato non hai trovato niente là dove potevi percepire qualcosa? Vitto e alloggio te l'hanno dato? Questa esperienza, magnifica senz'altro, ti darà più possibilità per entrare nel mondo del lavoro?
x Federico il tuo operato ha avvalorato la tesi di francesco.Bravo per il fatto di sporcarti le mani.In questo modo si imparano e si capiscono molte cose. Anche io ho avuto modo di conoscere deficienti che hanno fatto l'Erasmus per vacanze e so anche di persone poco meritevoli che l'hano fatto. ciao
dunque, la prima azienda era la "Finca Rio Pradillo" vicino madrid. Lì ho rischiato la vita perchè mi sono tagliato un polso e solo dopo un'ora hanno deciso di portarmi all'ospedale : azienda biodinamica, molto bella con allevamento bovino per produzione di latte yogurt formaggi, + forno per pane e biscotti !!! La consiglio per l'esperienza ma attenti alle ferite da taglio... la seconda era in provincia di Cadice, "Coop. La Verde", azienda biologica che si occupa di recupero di sementi di varietà orticole locali : molto interessante ! Su internet si trova qualcosa su di loro. Purtroppo di soldi neanche a parlarne...quando ti vedono giovane e interessato ti danno un letto e cibo, ma niente di + !!! però d'altronde se vuoi ottenere qualche soldo in agricoltura o sei padrone o sei schiavo..! Comunque ho deciso che il giorno che dovessi avere una azienda tutta mia, oltre a vitto e alloggio qualche soldo lo lascerò sicuramente ai miei lavoratori volontari... Concludo : se una persona ha voglia di viaggiare e lavorare può finire in qualsiasi parte del mondo, e farà sicuramente un' esperienza bellissima!
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Perchè andare in Erasmus?
06/01/2009, 1:33
eugenio ha scritto:il tuo operato ha avvalorato la tesi di francesco.Bravo per il fatto di sporcarti le mani.In questo modo si imparano e si capiscono molte cose. Anche io ho avuto modo di conoscere deficienti che hanno fatto l'Erasmus per vacanze e so anche di persone poco meritevoli che l'hano fatto. ciao
Come molte altre belle cose che vengono messe a disposizione delle persone anche questa può essere usata bene o male. Per fortuna o purtroppo non siamo tutti uguali, ognuno fa le proprie scelte ed ha la propria mentalità; io resto del parere che, se usato bene, il progetto Erasmus non può che dare solo soddisfazioni. Per soddisfazioni intendo sia dal punto di vista culturale (professionale) che dal punto di vista ricreativo; in fondo è bene anche divertirsi un pò!
Riguardo l'idea di Francesco di andare all'estero durante il periodo estivo o nel periodo post-università: nel primo caso forse non è il migliore dei modi per imparare una lingua. Il periodo estivo quanto dura? 1 mese? 2 mesi al massimo? Per imparare per bene una lingua penso non siano sufficienti. In Erasmus mi sembra si possa stare fuori da 6 mesi fino ad un 1 anno e, studiando, dando gli esami in lingua conoscendo nuovi compagni di studio di vari paesi, si può unire l'utile al dilettevole. L'idea di un periodo all'estero dopo la laurea è una bella cosa: solo che forse non tutti se lo possono permettere. Penso anche io che prima si entra nel mondo del lavoro e più possibilità si ha di affermarsi, quindi sono dell'idea che uno le esperienze se le debba fare il più possibile nel periodo in cui è alle prese con lo studio e questa mi sembra un'ottima opportunità da sfruttare.
Sono d'accordo con Mario: se usato bene non può che giovare allo studente.