Ciao, vorrei iscrivermi ad un corso di certificatore biologico. Un agronomo mi ha detto che attualmente l'unico settore dell'agricoltura che va un pò è appunto quello del biologico. Anche io sono agronomo, anche se non ho mai esercitato la professione, essendo abbastanza giovane ancora, ho 27 anni e nessuno mi ha dato mai la possibilità di imparare la professione, purtroppo.
Quindi per questo vorrei inserirmi in qualche modo nel mondo dell'agricoltura seguendo dei corsi, ma vorrei sapere da chi ha esperienza nel settore dell'agricoltura biologica, se effettivamente conviene fare un corso da certificatore e se realmente si trova lavoro, quanto potrebbe costare e quanto dura un corso, in genere?
Grazie, tutti i consigli sono ben accetti.
Ciao
Giacomo

ciao giacomor...io volevo iscrivermi ad un corso della fondazione minoprio, poi in attesa di altre risposte ho lasciato perdere....sai di qualche corso in partenza??

Non vorrei disilluderti, ma due miei amici che hanno fatto di questi corsi non hanno poi trovato lavoro, o meglio, lavorano per loro fortuna ma non fanno i certificatori del biologico (ed hanno speso un migliaio di € per il corso). Mi dicono che Il biologico risulta un po' in crisi causa le bassissime produzioni/Ha non compensate da prezzi di vendita molto piu' elevati (che tra l'altro scoraggiano i consumatori all'acquisto).
Oggi come oggi buoni settori (dove girano soldi e si vede qualche offerta di lavoro) sono il mondo del biogas (e basta farsi un giro sui siti delle ditte di impianti biogas per vedere che tutte o quasi cercano agronomi) ed in parte anche il mondo delle agroforniture (sementi, concimi, agrofarmaci...) complice il buon andamento dei prezzi (e della redditività) dei cereali e delle colture erbacee.

Questo è cio' che vedo nella mia zona che è un zona fertile ed irrigua della pianura padana. Puo' darsi che in aree collinari-montane del centro - sud Italia e su colture quali vite ed olivo il biologico, possa ancora funzionare.

Ciao

Andrea, io abito in Toscana, dovrebbe partire un corso a Grosseto a febbraio, mi hanno detto quelli dell'ICEA...altri non ne sò. Grazie per i consigli, tecmn, come si può diventare esperti nel settore del biogas o delle agroforniture? Anche qui bisogna fare una specie di apprendistato presso qualche studio agronomico, qualche corso o altro?

Solitamente, in entrambi questi settori, è sufficiente l'affiancamento ai colleghi che già operano nelle ditte che ti assumono. Si possono frequentare anche corsi ma ti verranno indicati dalla ditta stessa.
Non voglio fare nomi (puo' sembrare pubblicità occulta) di ditte qui sul forum, ma basta digitare la voce "impianti biogas" su un motore di ricerca ed andare alla pagina "lavora con noi" o simili, per poter lasciare il proprio cv. Spesso chiamano, perchè il settore è in pieno sviluppo (ovviamente contatta le piu' grandi e famose)
Se sei in Toscana, comunque il bio puo' ancora funzionare anche se ormai se ne occupano in tantissimi. Valuta bene i costi del corso e el possibili ricadute lavorative effettive ...

Ciao

...come si lavora con il BIO????...devi affiancarti ad un collega che già lavora nel campo e portare le TUE aziende ,,,cioè il tuo pacchetto clienti in biologico ... anche il miele per esempio per l'estero vogliono solo miele bio ... conosci apicoltori??.. inizia con questi ...anche al nord ... dovresti poter fare qualcosa ...ciao elmo...PS ...ma se non porti clienti la vedo dura ...se li puoi trovare ti insegneranno con gioia

Elmo , sei un certificatore biologico ? Come hai fatto ?
Puoi spiegarti meglio per quanto riguarda le aziende e tipo il miele ? Se potessi spiegarmi , te ne sarei molto grata !
(Ho 18 anni e mi interessa molto il biologico , l'alimentazione e il naturale ... pensando sarebbe bello lavorare con aziende come Icea .. ecc .. e vorrei capire di più per quanto riguarda il percorso da intraprendere , perciò ti ho chiesto )
Grazie mille in anticipo ! Se hai difficoltà puoi rispondermi alla mail angel.ro@live.it