Buongiorno a tutti, avrei bisogno cortesemente un aiuto da parte dei moderatori, Sono imprenditore agricolo con titolo di IAP, sono diplomato come geometra e ho lavorato per una compagnia assicurativa contro la grandine come allievo, volevo chiedere se qualcuno di voi sa come devo fare esattamente per diventare perito, ho sentito che bisogna iscriversi all'albo dei geometri, ma questo comporta un pagamento annuale di 2500 euro più 900 di fisso se non mi sbaglio. potete darmi delucidazioni? ringrazio tutti
... i geometri ... sono cosi' ricchi ??? ... e poi una domanda la faccio anche io ... che conoscenza ha un geometra di coltivazioni ... serre pomodori ...ecc.... colpiti da grandine ...sarebbe più opportuno che tu prima di diventare "Perito assicurativo"... prenda il diploma di Perito Agrario e li con un centinaio di euro all'anno di iscrizione te la cavi ...
Ho fatto già l'esame di ammissione a perito agrario e più avanti darò l'esame, tuttavia a livello di estimo e parte tecnica agricola ho svolto di più a geometra, sempre a geometra abbiamo trattato ampiamente il discorso grandine cosa che nel programma che devo portare per la maturità di agraria è semplicemente accennato. Faccio perizia su cereali che coltivo anche in azienda, chiaramente su pomodori non ho esperienza
... questo è sempre più strano... che tu abbia fatto più al geometra che dai periti agrari in campo agrario ... coltivazioni ...orticoltura ecc...questi sono i misteri della fede ... comunque dai periti agrari e dagli agrotecnici ... si paga circa 100 euro l'anno per l'iscrizione all'albo ...rimango sempre interdetto dal fatto che i geometri ... facciano pagare tanto ...ma sei sicuro ???
Si purtroppo si, è il costo per iscrizione albo + timbro con partita IVA più percentuale sulle parcelle sono agevolati solo i primi 4 anni la sola iscrizione costa 258€ ma non si ha timbro per firmare progetti. Comunque ho risolto ti ringrazio (sul collegio geometri si possono vedere i costi da me riportati)
tuttavia a livello di estimo e parte tecnica agricola ho svolto di più a geometra, sempre a geometra abbiamo trattato ampiamente il discorso grandine cosa che nel programma che devo portare per la maturità di agraria è semplicemente accennato
Senza polemiche, ma quanto scritto nel quotato qui sopra l'ho sentito dire da molti altri geometri. - Che avessero qualche ragione quelli che volevano fondere periti agrari e geometri perchè in fondo le differenze tra le due professioni sono minime ed i confini delle competenze piuttosto labili?? (lasciamo perdere altri aspetti previdenziali eccc....) mi piacerebbe sentire qualche opinione in merito (Rimarco che non voglio rialzare polemiche che ora paiono sopite, ma solo sentire pacate opinioni) E ancora se negli istituti tecnici agrari non si studia il discorso grandine (e purtroppo è vero) vi pare normale? non c'è qualcosa che non va??