consiglio per corso di formazione professionale serio

Ciao, ho 27 anni, sono abilitato alla professione di agronomo nel 2010, ho una laurea specialistica in Agraria con tesi sull'utilizzo delle acque reflue in agricoltura (110/110) quasi 3 anni fa, master in sistemi informativi geografici e vorrei iniziare a lavorare per imparare un maledetto mestiere da spendere nel mercato del lavoro.
Da troppo tempo sono disoccupato, pur cercando lavoro personalmente e mandando cv ovunque.
Abito in Toscana, a Grosseto, ma posso spostarmi anche dalle parti di Firenze, dove abita mio padre, e ad Ancona, dove ho i nonni. Sapete se ci sono dei corsi di formazione per agronomi veramente utili in queste zone, in questo periodo, che non servano solo per arricchire le tasche di chi li fa, che durino non più di un mese e mezzo e che non costino più di 400 euro, visto che non lavoro? Mi sono stancato di imparare solo nozioni che non servano a nulla nella pratica e che non sono richieste da nessuno. O oramai siamo destinati alla disoccupazione eterna, a fare tirocini non retribuiti con la speranza, un giorno, di saper fare qualcosa ed essere retribuiti miseramente o a fare qualcos altro che non c'entra niente con quello con l'agricoltura?
All'estero sono già stato (Irlanda del Nord, Malta, Spagna) e la professione di agronomo non sanno neanche cos'è, ci ritengono solo dei giardinieri con una laurea...Un agronomo di Ancona, parlando con mia madre, le ha detto che ora lavorano solo quelli delle associazioni di categoria? E' vero? Come ci si entra in queste associazioni? Scusate per lo sfogo, ma c'è molta rabbia e delusione in queste righe per la situazione attuale del mondo del lavoro e della professione dell'agronomo in particolare...

Mi spiace molto leggere di una situazione cosi' deprimente da un ragazzo che ha solo un paio d'anni meno di me e che si è laureato nello stessa università mia.
Io seguo le attività formative del mio ordine e sono a contatto con molti colleghi coetanei e non. Le difficoltà del momento sono innegabili, ma credimi nessuno è cosi'tanto in difficoltà come mi dici tu ... Piu che dei corsi che costano e poi spesso portano ad acquisire conoscenze in settori che non sono quelli ove opererai io mi sento di consigliarti:
- coltiva rapporti con persone molto addentro al mondo agricolo (anche aziende agricole, ma soprattutto col resto della filiera)
- associazioni di categoria: ottima opportunità ma in gran parte già sature di personale, tentare non nuoce comunque ...
- Allarga la ricerca verso settori non strettamente agricoli che non significa (es) fare il venditore di elettrodomestici, ma esiste tutto un mondo progettuale, ambientale, estimativo ecc... (mai pensato ad entrare nel giro delle perizie grandine, perizie immobiliari, perchè non fare un bel corso di catasto? ci sono un sacco di fabbricati rurali da accatastare e le associazioni non fanno questo servizio ... butto li delle idee, le prime che mi vengono in mente)
- Allarga la ricerca al settore commerciale (io sui principali settimanali agricoli nazionali vedo sempre annunci di venditori di concimi, agrofarmaci, sementi, trattori ecc... )
- Allarga la ricerca anche a zone ad agricoltura e zootecnia + floride (pianura padana), e non solo alle zone indicate.

Tu e gli altri lettori potrete anche pensare che, le mie siano parole buttate al vento, tanto per dire, o peggio per contraddire chi scrive su questo forum, invece credimi vogliono essere un iniezione di fiducia, non campata in aria, ma che deriva dalla mia (poca) esperienza in questo lavoro che come detto in altri post pare continuare a tirare nonostante tutto. Non racconto affatto il falso quando dico che conosco molti colleghi della nostra età o anche + giovani che magari cambiano 3-4 lavori in un anno o si arrabattano a fare un po' di libera professione con guadagni in € molto bassi ma con guadagni in esperienza e capacità molto alti. In tutti i casi non sono totalmente disoccupati come descrivi tu, quindi secondo me presto dovrà pur arrivare qualcosa di buono anche per te.

All'estero sono già stato (Irlanda del Nord, Malta, Spagna) e la professione di agronomo non sanno neanche cos'è

Ma dove sei stato? all'estero gli agronomi esistono eccome e godono di considerazione anche + che in Italia. Probabilmente è solo un fatto di denominazione. Solo in Italia esistono i Dottori Agronomi, in molti paesi esteri si chiamano Ingegneri Agronomi (ma sono la stessa cosa).

.. per esempio .. in francia .. Ingegneri del Genio Rurale ...nei paesi Anglo-sassoni ...il Dott ...è solo il laureatp in medicina ...devi dire che hai un baccalariato in agricoltura od un master in agricoltura ...o un PHD ...in Mediterranian cultivars ...per esempio ....e lavoravi facilmente ... chi ti ha consigliato ??...poi, l'associazione di categoria ... dovrebbe essere l'albo ...ti sei iscritto ???...segui i consigli di Tecmn....PS...a Malta cosa volevi fare ??...visto che il piatto nazionale maltese è il coniglio ...potevi proporti solo come esperto in coniglicoltura... il lavoro ...poco ma c'è ..non abbatterti...per esempio per ora in sicilia ci sono corsi PAGATI ..per esperto Tecnico in agricoltura biologica...molti tuoi colleghi hanno fatto il censimento agricolo ...e non vi era bisogno di associazioni ... ma solo di punteggio e Tu lo avevi.....in bocca al Lupo

ok, grazie per i consigli, proverò a chiedere all'ordine degli agronomi della mia provincia se c'è la possibilità di fare qualcosa, anche a gratis, visto che sò che bisogna partire così per forza, anche se non riesco quasi mai a trovarci nessuno e non trovo i contatti... altrimenti non saprei da dove partire proprio. Le associazioni di categoria credo siano la Coldiretti, la CIA, Confagricoltura, ecc. ecc.
L'ordine non fa parte di queste, almeno che io sappia.

esatto ... ma dall'albo devi partire ... pratica con qualche collega ... qualsiasi ... agronomo ... perito agrario , agrotecnico ...dove trovi anche laureati ...ingegneri agrari ...ecc... ecc.... l'albo non trova lavoro ...ma può farti conoscere gente che lavora ed opportunità di lavoro ... le associazioni .. le puoi organizzare anche tu con colleghi di università ... associazione per un caf agricolo ...la formazione di una piccola coop di lavoro ...anche iniziando a progettare e pulire le ville private ...ecc...ecc....

... puoi anche lavorare con un avvocato ...vai al catasto per lui ... ti occupi delle stime per le divisioni ereditarie ... nelle liti che insorgono fra eredi o nei divorzi... ci vuole il tecnico abilitato e l'avv. ha bisogno di un tecnico di fiducia ...ti proponi come tecnico esecutore testamentario ....dai privati e dal notaio sempre per le successioni ...se non c'è nessuno cercali a casa ...

Sono aperto a tutte le possibilità, l'importante è saper fare qualcosa di utile e farlo bene, solo che fin'ora non sono riuscito a trovare nesuno che mi può dare la sua disponibilità ad insegnarmi questo "qualcosa", perchè chi lo sa fare, se lo tiene stretto il mestiere...alla facoltà di Agraria di Bologna l'unica cosa di cui si sono interessati è quella di spillare i soldi agli studenti, quasi nessuno che io conosco è riuscito a trovare lavoro nel settore in cui ha dato la tesi o grazie ai professori...

... alla facoltà di Agraria di Bologna l'unica cosa di cui si sono interessati è quella di spillare i soldi agli studenti, quasi nessuno che io conosco è riuscito a trovare lavoro nel settore in cui ha dato la tesi o grazie ai professori

E' una pretesa un po' assurda, sia perchè le tesi vengono fatte su settori molto particolari e ristretti, sia perchè sono tempi di vacche magre. In ogni caso io conosco molti laureati di Bologna che lavorano ed anche con soddisfazione (e non ho nessun interesse a dirlo perchè io con l'università non ho il benchè minimo rapporto) . So per certo pero' che qualche prof le segnalazioni continua a farle (bisogna contattare quelli giusti).
Ho l'impressione, scusa se lo dico, che nonostante la laurea che hai, tu conosca poco il settore agricolo, estimativo, ambientale ecc..., non tanto da un punto di vista "scientifico" (anzi il contrario visto l'ottimo voto di laurea) ma in particolare mi pare che tu conosca poco le opportunità, pregi, difetti, dinamiche interne, ecc... (non so se mi sono spiegato ma da come scrivi mi sembri totalmente al di fuori del settore, portare curriculum a caso non conta niente bisogna conoscere i bersagli a cui mirare, non prendertela per quello che scrivo ma lascia che ti dica la mia impressione in tutta franchezza da quasi coetaneo)

Per questo ribadisco cercati qualche persona magari anziana che sia molto ma molto addentro alle cose non tanto o solo per chiedergli lavoro, ma perchè ti spieghi queste cose, che l'università non riesce e non puo' spiegarti, anche perchè diverse e tipiche di ogni zona.

Sempre con stima ed augurandoti fortuna

Ciao

tecmn ha scritto:Piu che dei corsi che costano e poi spesso portano ad acquisire conoscenze in settori che non sono quelli ove opererai io mi sento di consigliarti:
- coltiva rapporti con persone molto addentro al mondo agricolo (anche aziende agricole, ma soprattutto col resto della filiera)
- associazioni di categoria: ottima opportunità ma in gran parte già sature di personale, tentare non nuoce comunque ...
- Allarga la ricerca verso settori non strettamente agricoli che non significa (es) fare il venditore di elettrodomestici, ma esiste tutto un mondo progettuale, ambientale, estimativo ecc... (mai pensato ad entrare nel giro delle perizie grandine, perizie immobiliari, perchè non fare un bel corso di catasto? ci sono un sacco di fabbricati rurali da accatastare e le associazioni non fanno questo servizio ... butto li delle idee, le prime che mi vengono in mente)
- Allarga la ricerca al settore commerciale (io sui principali settimanali agricoli nazionali vedo sempre annunci di venditori di concimi, agrofarmaci, sementi, trattori ecc... )

purtroppo di corsi del catasto non se ne parla proprio nella mia città, Grosseto...gli agronomi non sono disposti a prendermi come tirocinante, neanche gratis...ho lasciato oggi il mio cv personalmente al consorzio agrario nell'eventualità di svolgere un tirocinio, però mi hanno detto che non si occupano di diversi settori in cui l'agronomo solitamente lavora, come quello progettuale ed estimativo, avrò fatto bene?...e poi comunque anche per vendere i concimi e altri prodotti ho inviato il mio cv ma nessuno mi ha risposto...chiedono tutti esperienza pluriennale, ma se non viene data neanche la possibilità di fare l'esperienza, come cavolo si fa a lavorare???

elmo ha scritto:... puoi anche lavorare con un avvocato ...vai al catasto per lui ... ti occupi delle stime per le divisioni ereditarie ... nelle liti che insorgono fra eredi o nei divorzi... ci vuole il tecnico abilitato e l'avv. ha bisogno di un tecnico di fiducia ...ti proponi come tecnico esecutore testamentario ....dai privati e dal notaio sempre per le successioni ...se non c'è nessuno cercali a casa ...

Anche per fare questo lavoro con un avvocato non ci vuole esperienza? non l'ho mai fatto, e credo comunque che possa essere un lavoro saltuario e che vada per amicizie, purtroppo non conosco nessun avvocato nella mia città..Insomma, non sò proprio dove sbattere la testa... ... Ieri, la segretaria all'ordine degli agronomi mi ha detto un settore che tira un pò di più ora è quello della sicurezza, credo intendesse quella alimentare, haccp. E' vero?
Ho visto ci sono dei corsi haccp online che costano poco, 35 euro, però non credo che possono essere veramente utili per trovare lavoro...la segretaria mi ha detto che a Grosseto non ci sono corsi ora su questa tematica...non sò più a chi rivolgermi, anche il centro per l'impiego non è che aiuti molto...

sono nella tua stessa situazione, laureato e iscritto all'ordine, ma fermo da un po'...ho fatto un po' di esperienza nel settore forestale ma ora non riesco più a trovare nulla...vorrei imparare a gestire per le aziende i contributi del psr, le misure relative, però non trovo nessuno studio disponibile ad insegnarmi...è dura ragazzi...