Ciao, sono iscritto all'ordine degli agronomi di Roma, dove attualmente abito, però loro non si interessano di aiutare a trovare lavoro ai giovani agronomi, anche perchè per legge non sono obbligati, ed è da un anno che sono iscritto e non mi è stata data la possibilità neanche di iniziare a svolgere uno stage in uno studio, neanche a gratis, quindi non mi rinscriverò di sicuro quest'anno...nel frattempo sto facendo un master in sistemi informativi geografici sempre a Roma, però la situazione non è molto migliore in questo settore, quello dei G.I.S., anche se servono e serviranno sempre di più in agricoltura.
Io non riesco a capire a chi ci si può appoggiare per trovare uno straccio di lavoro, non ci sono associazioni o sindacati a cui chiedere una mano, visto che gli ordini se ne sbattono nettamente? Devo continuare a fare il cameriere??? Mi sono laureato con 110/110 con una tesi riguardante anche le energie rinnovabili in agricoltura, che ora vanno tanto di moda, poi ho un certificato di inglese di livello sopra intermedio, però non mi viene data neanche la possibilità di iniziare a fare esperienza nel settore in cui mi sono laureato...ma dove viviamo, nel terzo mondo?? o forse è il settore agricolo che non conta nulla e quindi di conseguenza anche chi ci opera al suo interno? Io trovo che sia vergognosa questa situazione, che i giovani laureati siano lasciati allo sbando così, bisogna andare avanti solo con le raccomandazioni in questo paese? Se possibile, vorrei lavorare a Roma e provincia, ma visto che di questi tempi non si può rifiutare niente, se non trovo proprio nulla sarei disposto a spostarmi altrove, anche...è veramente deprimente questa situazione però...