Va bene.

In questi due anni che ho passato alla ricerca di un nuovo contatto con la terra, sempre come volontario e wwooffer (chissà come si scrive poi) (ora sono in un ecovillaggio sul monte amiata in toscana), sempre in perdita di tasca mia, sempre sforzandomi per trovare qualcosa di reale e non di finto nel contatto con la natura, ho visto che sparse per il territorio italiano ci sono molte persone che amerebbero vivere di nuovo come contadini, indipendenti da sistema, società e roba bella.

Scrivo a voi, che siete alcune delle persone di cui ho trovato i contatti nella vita quotidiana o virtuale, per fare un appello importante.

La nostra debolezza è che da soli, con la grandezza della terra e del sistema, possiamo fare poco.

Ma unendoci, e già facendo due conti solo con le persone da me convocate, saremmo una ventina di persone, potremmo avere una forza tale da poter creare veramente un piccolo villaggio fondato sull’agricoltura.

È chiaro che qualcuno potrà portare più o meno soldi, più o meno esperienza, più o meno conoscenza teorica, ma in ogni caso certamente abbiamo i requisiti per diventare una forza inarrestabile, se veramente decidiamo di impegnarci in un progetto di una grande realtà (io spero biodinamica) tutti insieme.

L’alternativa è faticare una vita col rischio di non riuscire a farcela.

Se trovassimo o avessimo a disposizione almeno una 20ina di ettari di terra, o anche meno, per cominciare, potremmo mettere in piedi una realtà agricola indipendente ed arrivare facilmente all’auto-sussistenza e all’autarchia.
Possiamo cercare dappertutto, una terra a basso costo (Sicilia, Sardegna, estero?) e comprarcela.

Se coinvolgiamo anche i nostri conoscenti, certamente il nostro numero e la nostra forza potrebbe anche aumentare a dismisura.

Per ora ciò che posso fare è fare un appello per l’unione delle nostre forze.

Per chi volesse saperne di più, che mi contatti in privato per sapere come prender parte al progetto

Quanti anni hai?

troppo pochi per sapere ciò che sto facendo

Forza e coraggio, ma anche un pizzico di fortuna, pur essendo un rivoluzionario sono troppo avanti con
gli anni ed ho anche una famiglia a cui badare...
Comunque io alla tua età le mie rivoluzioni le ho fatte da solo, se aspetti gli altri "campa cavallo che l'erba cresce"....

Ciao

hai perfettamente ragione, ma ciò che posso fare da solo lo faccio, e visto che non mi basta vedo se si può scuotere qualche coscienza altrui.. intanto ci provo.
grazie!

Salve a lei !!!ho visto suo annuncio ed al di la del fatto che non so se a 52 anni sono giovane oppure no e tralasciando la rivoluzione che credo esuli .Io ho messo annuncio in sezione compra- vendita aziende in cui parlo di ricerca soci per trasferimento in Argentina per comprare azienda e lavorarla semplicemente , visto che lei parlava di ricerca prezzi abbordabili li lo sono ancora e l'agricoltura e' cosa spettacolare( io sono stato varie volte in questo paese) . Ho una buona esperienza nel settore avendo fatto praticamente questo lavoro per tutta la vita ma pochissimi fondi a disposizione , valuti se rispondermi in ogni caso saluti ed auguri per suo progetto

Rispondo anche al sig. geppe.
Ho letto le proposte di entrambi e mi piacciono, magari evitando di puntare all'autarchia, ma si allo snellimento delle procedure.
Da qualche anno mi sono trasferito in Paraguay, posso in parte confermare ciò che disce il sig. geppe, qui molti costi sono abbastanza accessibili, ci sono buone possibilità.
Io mi ritrovo da solo (lavorativamente parlando) e senza esperienza e per questo motivo vorrei tornare in Italia e magari lavorare in qualche allevamento bovino, ma purtroppo dagli annunci che leggo, chiedono una comprovata esperienza, un titolo ecc, tutte cose che io non ho.

Ho soltanto una famiglia da mantenere, tanta determinazione pochi o niente soldi e tanta voglia di lavorare.

Saluti a lei Diego e visto che mi nomina invio controrisposta a suo intervento .Io e mia moglie negli anni passati siamo stati in vari paesi sudamericani ( Cile , Brasile , Argentina ,Uruguay) ci sono parsi in forte sviluppo pur con loro enormi problemi e da tempo stiamo facendo un pensierino di trasferimento .Non conosciamo il Paraguay per cui non possiamo dire nulla al riguardo .In Italia le cose vanno molto male disoccupazione altissima quasi impossibile trovare lavoro sviluppo inesistente settore agricolo in coma come quasi tutti gli altri settori economici , i sudamericani stanno fuggendo e ritornando ai loro paesi di origine come molti altri stranieri venuti da noi per lavorare .Credo che le cose siano molto difficili ovunque valuti lei saluti ed auguri

Sig. Geppe, conosco bene la situazione italiana, tanto da trovarmi in sud america; è vero che qua c'è molto spazio per lo sviluppo e questo secondo me è il momento buono.
Tuttavia penso che noi italiani dovremmo fare qualcosa di concreto per il nostro Paese e per i ns connazionali, non tutti possono emigrare altrove.
Come già dicevo a me piacerebbe molto sviluppare qualcosa insieme ad altre persone, qualcosa che possa dar lavoro a tanti, una sorta di autosufficienza.
Singolarmente avremo 100 euro e con queste cifre non si va da nessuna parte, ma le mie 100 insieme a quelle di tanti altri potrebbero fare la differenza.
Cordiali saluti

Attualmente nonostante la crisi gli unici settori che vanno alla grande nel campo agricolo sono il biologico e l'allevamento di selvaggina a scopo ripopolamento. Ho amici allevatori della toscana che fanno affari d'oro!
Potremmo realizzare una cooperativa, io ho un esperienza trentennale nell'allevamento dei selvatici , ho esperienza in tutti i campi mangimistica, progettazione capannoni, prevenzione e cura delle patologie avicole ecc. ecc.
Saluti