Terreno dipendente da aratura e fertilizzanti chimici

Sono un ragazzo che si è appassionato all'agricoltura naturale di Masanobu Fukuoka e sinergica di emilia hazelip. In questo metodo agricolo non si utilizza assolutamente nessun tipo di fertilizzante né si ara la terra. Ho un terreno principalmente di agrumeto e uliveti di circa 1 ettaro che ho acquistato da pochissimo e che purtroppo il proprietario ha usato fertilizzanti chimici e arature durante gli anni. Il mio intento era quello di fare una lombricompostiera che con il tempo mi crei un ottimo ammendante organico, una compostiera per fare compost per poi utilizzarlo come pacciamatura sul terreno.
Quindi quello che vorrei fare é un cambiamento, di bandire totalmente il chimico e l'aratura. Con il tempo, abituando le piante a poco a poco, é possibile farlo? Oppure è un po' come la potatura, cioè se lo fai una volta lo si deve fare obbligatoriamente se no saranno destinate a morire? Vorrei un pi di pareri... Grazie a tutti

Ciao il terreno tende sempre a tornare come madre natura lo ha fatto , certo che ci vorrà alcuni anni a ricrearsi la micro flora e batterica dopo anni di fertilizzanti chimici .Se lo aiuti con i metodi che hai citato prima acceleri il processo . Buona coltivazione Mago

Grazie mille ho letto che l'aratura distrugge tutta la flora vegetale in superficie, ma essendo abituati da molti anni gli alberi a questo metodo, smettere sa un giorno all'altro potrebbe far morire le piante? 1 o 2 volte l'anno hanno arato il terreno.