Salve, a volte le associazioni fanno anche corsi per lavori agricoli (potature, culture allevamenti ecc.)
per iniziare potrebbe essere un idea, comunque saresti a contatto con altri agricoltori.
altra idea è cercare un piccolo agriturismo vero con azienda agricola operativa e passare alcuni giorni con loro e vedere i ritmi di lavoro e cosa vuol dire fare l'agricoltore, che è bello ma ha orari molto diversi da che è abituato alle 8 ore di dipendente.
auguri comunque

Vuoi avere soldi ma vuoi cambiare... è una richiesta che non tutti sono disposti ad accondiscendere, a meno che non hai TANTI soldi. Col grano, si dice, si guadagna bene. Anche coi funghi, dicono. Tartufi poi... ovvio, con quel che costano. Ma onestamente amico a che pro?
Tu vuoi un cambiamento. Osservati dentro E fuori prima di tutto.
Se la terra ti chiama, basta un pò di terra non ettari smisurati a monoculture, che una volta arati non produranno mai più (a meno che non li pompi di additivi). Un pò di terra e un criterio che si chiama permacultura.
Cerca Fukuoka su internet (anche youtube) e vedrai che non è poi difficile e dispendioso "coltivare", anzi meno fai più rendi, e soprattutto meno spendi. Con un'azienda non guadagnerai mai tanto quanto credi a meno che non imbrogli. Sono anni che giro i territori in Italia e chi coltiva per vendere dice la stessa cosa: per il mio orto familiare faccio tutto al naturale, per vendere devo mettere i "prodotti". Purtroppo anche nel nucleo familiare esteso ci sono le stesse confessioni. L'ultimo con cui ho parlato, un uomo di 62 anni che coltiva un pò di tutto tra ortaggi cereali e frutta, piangeva amare lacrime mentre me lo diceva perché lo sa che è complice di un avvelenamente di massa e del terreno.
Ma c'è speranza.