Ciao a tutti, fin da bambino so della storia dei sardi continentali, storia vissuta da sempre anche nella mia famiglia. A ogni modo quello che conta e' quello che sentiamo dentro per la terra sarda.
Ci sono tanti modi di allevare e condurre i terreni, e se fatti bene sono tutti degni di uguale rispetto. Credo che comunque oggi uno sforzo nella direzione di una maggiore qualità dei prodotti locali passi anche attraverso un miglioramento delle modalità produttive. Per questo secondo me, nel caso il progetto dovesse prendere forma in direzione agricola (che non esclude un turismo attento alla qualità dei prodotti agricoli e alla tutela del territorio) sarebbe da avviare con criteri non intensivi. Poi sta agli obiettivi, alla sensibilità e alla capacità di ognuno di noi contribuire al miglioramento della campagna e del territorio. E in Sardegna, con il massimo rispetto per gli operatori del settore e i grandissimi passi in avanti degli ultimi anni, secondo me ci sono ancora enormi spazi di miglioramento dell'offerta turistica e della promozione dei prodotti agricoli locali. E avete ragione quando proponete di superare il concetto di spiaggia ed estate e fare capire ai turisti che è un patrimonio unico da visitare e capire tutto l'anno.
Ciao
Luca

si avete tutti ragione...io però dato che fintocasaro si è ritirato per oggi ..faccio quello che smonta tutti i piani! d accordissimo con mago che dice andateci anche negli altri periodi...è un posto rilassante...senza traffico...nn ce rumore...l aria è buona..si mangia bene...ci sono bei posti da visitare. però per i continentali almeno per il 99% di essi la sardegna è mare..mentre all interno per loro dovrebbe essere un deserto riarso dal sole (in effetti è vero che ad agosto..quando vengono è tutto secco) ma per fortuna ci sono 4 stagioni!il turismo purtroppo è ridotto a quei 3 mesi all anno..tra l altro sta venendo anche meno gente..spesso in aereo (per risparmiare sulla nave)...e ho visto gente partire dal continente con la spesa fatta ( forse che in sardegna nn c siano negozi?? ). mi metto nei panni di chi vuole investire in turismo e prodotti sani..l idea è ottima...però come ci si può solo affidare a 3 mesi all anno...o solo chi ha la forutna di vivere nelle coste un pò frequentate...e chi fa un caseifico e poi è costretto a regalare il suo formaggio a 8-10 euro al kg...formaggi di animali che mangiano erba e vedono il sole..non insilati e ingabbiati..

Buona sera io mi riferisco che ci sono luogli in cui vanno a svernare molti Nordeuropei , Canadesi o Nipponici molto meno interessanti , ho amici Amburghesi che come premio ai dipendenti da una vacanza di 7 giorni ad aprile a palma di maiorca ,mi chiedo che ci fai a palma ad aprile ? Gli regala il Soggiorno a Palma perche ci sono due voli giornalieri Dusseldorf- Palma . Cosa fa l' ente turismo per incrementare la visibilità della Sardegna ? Mago

Forse i negozi sono un tantino cari?

Scusate, ma siete voi che dovete imparare a promuovervi, costruire strutture e servizi per tutto l'anno, agevolare i trasporti. Chi lo deve fare, il continente?

In Sardegna c'è l'annoso problema della peste suina africana, non si riesce a debellare, anzi qualcuno ha lucrato sugli indennizzi. Pochi seguono le regole e la peste rimane come pure il blocco dei prodotti.
Quando mi capita di discutere con allevatori sardi qui sul forum c'è da mettersi le mani nei capelli.

milli..le strutture ci sono e se ti sei fatta un giro in sardegna lo sai...all'interno ci sono ristoranti...ci sono agriturismi..poi sulla competenza degli stessi ovviamente ci sono i buoni e i cattivi...ma questo più o meno succede in tutta italia...
riguardo i trasporti non so...sicuramente ci sono interessi dall alto...poco interesse da parte dei governanti sardi e continentali (siamo regione autonoma ma mika comandiamo noi..come i trentini e i valdostani)..altrimenti non si spiegherebbe il far cartello da parte delle compagnie di navigazione che in estate ti sparano 600-700 euro di viaggio per una famiglia di 4 persone e un auto...se siamo regione italiana perchè nn si paga quanto si paga per 600 km di autastrada (che è la distanza da porto torres a genova) ma chi viene in sardegna o chi va via dalla deve pagare 5-6 volte di più?

i negozi sono più cari perchè anche li ti dicono e ce il trasporto..i costi per portare le merci da voi sono maggiori...sai anche la benzina è più cara in sardegna..nonostante la saras di moratti sia in sardegna...

Riguardo la competenza di molti allevatori sardi..ti do ragione...dovremo farci un esame di coscienza...e modernizzare gli allevamenti...istruirci...ma non diventando come gli allevamenti della pianura padana..che per carita saranno istruiti e i mailai a 6 mesi pesano 100 kg..ma prima di mangiare quella carne divento vegano!

tra l altro..si dice che la pesta suina non si sconfigge non perche la vogliano gli allevatori seri...ma perchè ci sono i furbacchioni a cui fa comodo..e molti sono in giacca e cravatta! altrimenti potevamo fare prosciutti e salami tipo jamon iberico...se vedi le immagini e i video dei pascoli spagnoli sono uguali a quelli sardi...li nn ce peste suina..da noi stranamente si...... siamo un isola quindi dovrebbe essere più difficile l arrivo di malattie...e più facile debellare quelle presenti...invece stranamente ogni malattia arriva in sardergna...ci rimane..e diventa "tradizione"..peste suina..lingua blu ovina....tutto!!

Comunque sia tutte le località turistiche anche in continente sono molto care. È un po' uno spennaturisti.
Non so chi ha portato le malattie in Sardegna, ci credo poco alla storia delle cravatte. Però quando devo discutere con persone che non vogliono sentire parlare di prendere animali con la documentazione a posto, né di vaccinazioni, che vogliono incrociare col cinghiale perché è più buono, un dubbio serio mi viene.
Io preferisco mangiarmi il gatto con la diarrea piuttosto che un suino del genere. Corro meno rischi..
P.S. noi abbiamo un allevamento in pianura padana, penso che dovresti avere meno pregiudizi sui nostri suini.

Penso sia meglio aprire un nuovo post per la peste suina... e poi cmq si effettivamente andrebbero abbattuti i cinghiali ma non è mica facile!!! è meglio controllarli e abbattere TUTTI i maiali allo stato brado senza un minimo di tranciabilità. Infondo basterebbe rispettare la legge!!!
Interessi? non credo ce ne siano... davvero credete che un pastore con 40 maiali senza certificazione possa corrompere un funzionario asl,forestale o un polito regionale? il fatto è che è un'economia così piccola che chi di dovere se ne preoccupa poco aggiungete pure che il contenimento della malattia è tutto sommato economico,ci separa il mare, insomma una quarantena senza costi!!

p.s. i contributi per le bestie contagiate ed abattutte non esistono più da anni... ma se anche fosse(non sono aggiornatissimo) non sono niente a che vedere a quelli di una volta...quindi per un allevatore in regola e con animali in stalla non conviene più.

non volevo essere offensivo però un suino allevato all aria...ma credo tutti gli animali allevati al pascolo e all aria aperta hanno una marcia in più a livello di gusto della carne...infatti io in sardegna non sarei per un allevamento stile pianura padana che da noi non ha senso ne alcun legame con la nostra tradizione di allevatori. semmai vorrei un suino sardo allevato in plain air...senza forzature alimentari...che a sei mesi non pesi 100 kg...ma che dia delle carni gustose...non vorrei vedere suini che sembrano palestrati...ma suini normali..rustici...che finche sono vivi almeno vedono il sole...si rotolano nel fango e mangiano ghiande ec ecc....ma allo stesso tempo vorrei prendere dagli allevamenti padani la professionalità nella gestione delle malattie...delle documentazioni e c ecc.
Noi non possimao competere con la suinicoltura padana in qunatità di carne prodotta...ma in qualità "diversa"..nota bene non ho detto qualità migliore...prodotti diversi..con mailai diversi...gusti diversi..prodotti di nicchia !

l'incrocio con il cinghiale sicuramente da una carne particolare..purtroppo i rischi sanitari ci sono...

per i palati sardi certamente l'incrocio maiale-cinghiale è l'ideale ma troppi rischi non ne vale la pena oggi..
anche per l'alimentazione non hai tutti i torti, un maiale allevato con fave, mais, grano, scarti vegetali, siero e ghiande ha ovviamente un gusto incredibile!! noi li alleviamo così,però spesso dobbiamo integrare con mangimi specifici per discorsi economici.. e si sempre i soldi ma del resto non è possibile fare diversamente, il mondo va così oggi o ti adatti almeno un pò o SEI FUORI come dice briatore