Ciao, In primavera acquisterò due famiglie da un apicoltore che alleva le sue api in pianura padana (Mi). Io ho intenzione di farle vivere stanziali in alta val Brembana ad una quota di 1100 msl, pensavo di lasciarle in pianura durante i primi mesi primaverili, per poi trasferirle in montagna a Maggio quando ,anche in quota , inizieranno le fioriture. Secondo voi è corretto, o c'è il rischio che la famiglia (se la primavera sarà favorevole) si sviluppi troppo in pianura e poi si trovi in difficoltà una volta trasferita in quota nel caso la disponibilità di cibo sia minore? Grazie Ciao
Si presume che tu trasferisca le api in montagna per fare del miele, quindi avrai già valutato il potenziale nettarifero della zona, e per quanto riguarda lo sviluppo delle famiglie, per fare il miele devono essere forti. L'unico inconveniente potrebbe essere il brutto tempo durante le fioriture, caso in cui dovrai nutrire, ma quello lo facciamo un po' tutti, con l'unica differenza che in montagna il brutto tempo è... più brutto.