Salve a tutti...
Sto iniziando un'attività Apistica e ho aquistato una decina di fami appena create,
per quest'anno volevo fare solo riproduzione in modo da poter ampliare le mie famiglie per l'anno prossimo,
volevo capire se da una decina di famiglie riesco tramite sciamatura artificiale a raddoppiare o triplicare il numero totale di famiglie senza portare all'invernamento famiglie troppo deboli, qualcuno parla di un rapporto di riproduzione di 1:4.

Ciao Giandome,
chi inizia con 10 alveari e pensa di non produrre miele ma ampliare al massimo l' apiario parla come uno che di api ne capisce abbastanza da potersi avventurare in una operazione del genere.
Se hai fatto questa domanda vuol dire che è la prima volta che ti avvicini al mondo delle api, è così?.
Se malauguratamente fosse vera la mia ipotesi ti consiglio di seguire il tuo già grande apiario ed imparare a conoscere le tecniche di conduzione di alveari piuttosto che pensare di arrivare a 40-50 alveari, già è difficile per un principiante condurre, con successo, 4 alveari.
Ninno

Grazie per la risposta,
sono all'inizio della mia attività,
la produzione del miele la farò ma l'aspetto più importante per la mia attività è la produzione di sciami, tramite sciamatura artificiale, quindi Ninno mi stai dicendo che questa tecnica non esiste e che il rapporto 1.4 è una cretinata?

può anche starci il rapporto 1a4 dipende da dove lo fai, quanto tempo hanno le api per potersi riprendere, per diventare abbastanza forti da passare poi l'inverno, l'ideale sarebbe 1a2 max3, comunque quoto in pieno ninno hai appena cominciato, impara acondurle e poi pensi agli sciami anche se saranno la tua attività principale, una sciamatura artificiale fatta in modo sbagliato non vuol dire che la cassa poi non sciami ugualmente, lasciandoti con un pugno di api

Grazie Sirio per la risposta,
cercherò di fare il passo della lunghezza giusta.
Il mio Apiario nascerà in Sardegna e il periodo per la produzione degli sciami verso maggio-giugno.

Ti riporto pari pari ciò che ha scritto un apicoltore anziano del mestiere.

<< inizia verso la fine di febbraio con dargli una bella stimolazione sanitaria con protofil o beecolplet....finito questo sempre sopra il nutritore con sciroppo zuccherino con 2 aprti di zucchero e 1 di acqua.... poi appena vedi che ci sono 6 favi di covata inizi atoglierne 2 o 3 e fai nuclei con un solo favo di covata più 1 di scorte... ti consigli di mettergli una regina feconda o al limite una cella reale nascente... questa operazione la ripeti 15 - 16 giorni dopo.. togli sempre i favi che metti in modo da lasciare alla famiglia madre un aparte di favi per rinforzarsi... se la vedi ben messa quando c'è una forte fioritura togli anche un paio di favi in più di covata... anche se c'è l'acacia fiorita sempre il nutritore con sciroppo.... ultima botta la dai verso il 20 luglio quanto togli tutta la covata che hanno dentro a fai nuclei... tratti la famiglia e continui a nutrirla in modo che si rinforzi per linverno.... ivviamente i nuclei vanno nutriti e seguiti bene.... mettendo tregine feconde i primi che fai ti produrranno anceh un po' di miele verso la fine stagione... Per far rendere bene la famiglia dovresti mettere fogli cerei già costruiti quando togli covata...>>

Non ho mai provato... quindi l'esito non lo conosco.

Grazie Marvel,
mi sembra una tecnica abbastanza spinta,
sarebbe meglio avere dei risultati non vorrei in questa fase sperimentare troppo,
non conosco prodotti come protofil o beecolplet.....che tipo di prodotti sono???

Come ti dicevo... ho riportato cosa scrive un vecchio apicoltore... e di sicuro è spinta come cosa.
Si faceva un esempio su quanto si può tirare una famiglia per far sciami.

Il protofil è un mix di erbe. Se non erro si danno max 80 ml all'anno per arnia. Si può fare in casa.
Il beecomplet non so com'è composto... ma sarà simile.

Grazie Marvel........