Ciao a tutti, ieri vista la giornata simil primaverile ho visitato alcune famiglie. Mi aspettavo le prime roselline di covata, invece ho trovato anche 3 telai interi di covata e le prime cellette a fuco. Naturalmente stanno mangiando come leoni e dovrò controllare spesso le scorte. Portano polline, immagino di nocciolo e di qualche fiorellino di campo e qualcuna aveva anche del nettare fresco, pochissima roba chiarimente. Mi sembra troppo presto visto che siamo a metà febbraio, non vorrei ritrovarmi tra un mese con le famiglie enormi e zero o scarsa importazione.
Per le prime roselline di covata è decisamente tardi ma per i tre telaini da legno al legno (almeno così si intuisce) è un po' presto. Sarebbe presto anche per la mia zona ma non tanto per il numero, visto che ho famiglie con covata anche su cinque telaini, quanto per l'estensione. Però, bisognerebbe conoscere tutti i dettagli per farsi un'idea: quanti telaini occupa la famiglia, l'età della regina, il tipo di arnia e, più che altro, la provenienza della regina.
L'apiario si trova in una località del valdarno aretino a circa 300mt slm, esposto a sud. Solitamente qui le fioriture anticipano rispetto ad altre zone limitrofe, ma con esposizione diversa. Le famiglie sono su 6, max 7 telai (alcune più piccole) e le regine hanno uno o al massimo due anni, sulla provenienza cosa intendi? I telai laterali di scorte sono quasi a secco, così come le cornici intorno alla covata. Appena il tempo migliora cercherò di equilibrare più o meno le famiglie in apiario e metterò telai di miele. Non ne ho moltissimi e se continua così temo che sarò costretto a comprare il candito, anche perchè ho visto che le tendenze meteo per fine febbraio e marzo indicano possibile ritorno del freddo..
Un telaino di covata legno-legno in questo periodo (come dicevo, è questo che si intuisce dalla foto) mi fa pensare a una regina giovane o non adatta al territorio. A prescindere da questo, considerando l'estensione della covata e l'esiguità delle scorte, bisogna nutrire quanto prima, a maggio ragione se le previsioni meteo non sono buone.