Stavo pensando di raccogliere un po' di propoli inserendo le reti apposite sulle arnie delle famiglie che propolizzano di più. Non ho mai provato, vorrei sapere se sono ancora in tempo e più che altro se quest'operazione può mettere in difficoltà le api, che già si trovano a fronteggiare una siccità senza paragoni, o al contrario può servire per tenere impegnate e "distrarre" le tante bottinatrici al momento "disoccupate"!
Aspetta le indicazioni degli esperti, ma lo scorso anno ho messo le retine per la raccolta propoli il giorno di ferragosto e le ho tolte dopo 3 settimane; le famiglie forti hanno propolizzato parecchio e non mi è parso che abbiano avuto problemi nel futuro quelle deboli hanno propolizzato molto molto meno. Credo che ripeterò anche quest'anno.
Per milioni di anni le api sono state selezionate (da glaciazioni, asteroidi, predatori, cataclismi ...) anche per la loro capacita' di produrre propoli. Anche se non esiste la prova "scientifica" e' logico supporre che, se produrre propoli fosse dannoso, le api avrebbero smesso di farlo. L' altro ieri Mr. Langstroth ha inventato l' alveare moderno ed il propoli e' di colpo diventato una scocciatura e tutti a selezionare contro la produzione di propoli ... Maddmax
Resta da capire se questo lavoro artificiale ulteriore sia, in questa stagione, un pericoloso aggravio o no per le famiglie. Ma mi sembra di capire che nessuno voglia esprimersi in merito.
Non ho mai usato le reti, mi limito a raschiare e per le mie esigenze il propoli raccolto è più che sufficiente. Dubito che le api possano essere messe in difficoltà, visto che stanno lì a girarsi i pollici.
Anche secondo me non c'e' nessun problema (pensavo di essere stato chiaro ma ovviamente mi sbagliavo). Pero' a mio parere tenere li' le api a grattarsela non e' il miglior modo di spendere i soldi. Se fai i giochi dei bussolotti, con la nutrizione artificiale (usa le proteine ed acidula con limone) puoi aumentare le api o raddoppiando il nido o facendo nuclei. Farai sempre a tempo a riunire prima dell' inverno per avere famiglie forti ... Mettile a fare nuovi favi per sostituire quelli vecchi da fondere per fare la cera per i regali di Natale ... oltre che a fare solo propoli. Maddmax
mi inserisco nella discussione per fare una domanda "quasi" pertinente. Voi come fate per la rete che sta alla base del nido? ossia la pulite regolarmente o lasciate fare alle api? mi ritrovo le reti sottostanti propolizzate soprattutto ai bordi e mi chiedevo come facevate a eseguire la conta della varroa se spesso le reti sono intasate e lasciano solo una parte libera. ultimamente ho comprato online delle reti da fondo che sono delle lamiere traforate con molto spazio tra un buco e l'altro. non le avevo mai viste e sono un pò dubbioso nell'inserirle, voi le usate?
@Maddmax: al momento ho 10 famiglie, considerando anche 3 nuclei nei portasciami che a giorni trasferirò in arnie razionali: per il momento quindi ho già raggiunto il numero che penso (al momento) di riuscire a seguire decentemente in base ai miei impegni lavorativi e che mi permette di rimpiazzare due-tre famiglie nel caso dovessero avere problemi nei prossimi mesi. una volta liberati i portasciami, pensavo di provare a fare un ultimo nucleo (considera che tengo le famiglie su 8 telaini quindi non voglio neppure indebolirle troppo). Per quanto riguarda la costruzione di nuovi telai, visto che l'importazione è bassa non li degnerebbero di uno sguardo, tranne nel caso in cui appunto iniziassi a nutrirle artificialmente, cosa che preferisco evitare. Andremo di propoli, allora!
@asterixxx: non so come consigliarti, le mie hanno la rete estraibile, quindi all'occorrenza do una passata con la fiamma e la reinserisco come se fosse nuova.
Maddmax1 ha scritto:...con la nutrizione artificiale (usa le proteine ed acidula con limone) puoi aumentare le api o raddoppiando il nido o facendo nuclei...
ma per nutrire le famiglie, in questo caso nutrizione stimolante, è necessario fornire ogni sera la dose che possono consumare in una notte? se si riempie il nutritore intasano il nido di sciroppo, giusto?
e nel caso di inserimento di rete per propoli poi come fare per nutrire? è necessario inserire il nutritore a tasca, con lo sbattimento di dover aprire ogni volta le casse...
La nutrizione stimolante è efficace se simula il flusso nettarifero. Fatta questa considerazione è chiaro che: - lo sciroppo deve assomigliare come concentrazioni al nettare. - il flusso deve essere simile se metti un nutritore pieno (oltre al rischio saccheggio) le api lo stoccano velocemente e non sentono quel "continuum" che invece stimola l'ovodeposizione.
Alcuni suggerivano addirittura di utilizzare al posto del nutritore una bottiglia in plastica con dei forellini (nella zona del foro del copri-arnia) in modo che le api suggessero direttamente da quelli.