nutrizione stimolante

yuvan ha scritto:3 buchini sono un pò pochi, fai un taglio o 2 sopra la busta sdraiata. io li faccio belli lunghi, quasi quanto il sacchetto.

da che zona scrivi?


..fammi sapere come ti è andata la prova.

scrivo dall'entroterra genovese . 820 mts di altitudine. Domani sera arrivano e dopodomani mattina in apiario perché la sera c'é un buio pesto. Il travaso sarà fatto nella mia arnia già domani pomeriggio. Speriamo che venerdi non diluvi come dicono...vabbé le api saranno già al coperto. Se va avanti con sto tempo ( oggi 9 gradi di massima ) lo daro' per forza in più se piove non escono.

Dopo la visita di questa mattina vorrei togliere il candito e fare la nutrizione stimolate con sciroppo a partire da metà della prox settimana (dovrebbe esserci tempovariabile), considerando che il telaino inserito ad inizio aprile è stato parzialmete costruito.

I panetti di candito che vado a togliere dove posso conservarli? Hanno una scadenza?

Grazie a tutti per le risposte

yuvan ha scritto:3 buchini sono un pò pochi, fai un taglio o 2 sopra la busta sdraiata. io li faccio belli lunghi, quasi quanto il sacchetto.

da che zona scrivi?


..fammi sapere come ti è andata la prova.

ciao yuvan, la prova é andata benissimo, sacchetto posato sui favi con coprifavo al contrario. le bimbe hanno apprezzato moltissimo, sia in durante il maltempo in primavera che ora . Provato ultimamente su famiglia debole e la covata é ripartita immediatamente.

ottimo!

Ho provato a fare lo sciroppo con acqua e zucchero + limone come indicato in un'altro topic del forum che purtroppo non trovo più. Ho fatto sia dell ' 1/1 che dell' 1/2.
Avrei anch'io una domanda a riguardo : volevo sapere per quanto tempo lo posso stoccare prima di darlo alle api. Stasera ho somministrato i primi nutritori e devo ancora capire il tempo che impiegheranno per consumarlo. Avendo tre famiglie posso quindi fare più sciroppo in una sola volta e mantenerlo inalterato ? Grazie.

Rosycchia ha scritto:Ciao a tutti,
ho una famiglia molto debole che stenta a riprendersi. Ho già dato candito ma non mangia. Ho del miele 1000fiori dello scorso anno e vorrei rischiare a maetterglienen un po' nel baravalle.
Con quanta acqua lo devo allungare? Devo farlo bollire, o solo scaldare?
Grazie per le vostre indicazioni

Il miele è un alimento fermentato alla microflora dell'intestino delle api. Sterilizzarlo per pasteurizzazione o bollitura lo rende instabile e tossico per le api. E' lo stesso che sterilizzare lo yogurt (va a male in pochi giorni nel frigo anzichè in 1-2 mesi).
Maddmax

Obombo ha scritto:-l'effetto stimolane della nutrizione dipende dal tempo, non dalla forma o dalla concentrazione.

.... per la nutrizione ho imparato un'altra cosa, ma mi vien una domanda da farti: l'effetto stimolante del candito in che modo è correlato con il tempo?Cioè è diverso dallo sciroppo dove decido io come e quanto somministrare, per il candito una volta messo il panetto decidono loro; tralascio qualcosa?

Obombo ha scritto:-l'effetto stimolane della nutrizione dipende dal tempo, non dalla forma o dalla concentrazione.

Scusa la domanda potenzialmente idiota ma intendi tempo atmosferico o momento dell'anno?

credo che il "tempo" di cui parla Obombo non sia nè atmosferico nè "momento dell'anno", ma inteso come tempistica di somministrazione, ovvero in che modo somministri la nutrizione, se poco alla volta o in modo massiccio.
Il discorso fila perchè per stimolare devi nutrire poco alla volta cosi da simulare un raccolto ma in questo caso non capisco come il candito possa stimolare. Ma aspettiamo la risposta definitiva.

Potrebbe essere, ma un flusso nettarifero intenso non credo assomigli molto a sciroppo somministrato poco per volta.
Cosi a occhio direi che si avvicina di più una dose massiccia di sciroppo ma con concentrazione simile al nettare (quindi 1:1).