Caspita ragazzi, pensavo di essere uno dei pochi ad amare le api ma vedo che ci sono anche degli eroi che amano le api a tal punto da rischiare la vita. Ninno
No ninno, non mi piacciono gli eroi ne sul lavoro, ne in guerra, ne in tempo di pace. penso che il rischio sia minore di andare in macchina in autostrada in macchina. uso tutte le precauzioni possibili nel vestiario, vicino all'apiario e con tutti i medicinali prescritti nel caso fossi punto lo stesso. numerario
Obombo ha scritto:La desensibilizzazione è cosa lunga, dura cinque anni.
Un ciclo dura 5 anni e per i più sfortunati non finisce mai. Ma io dopo 3 mesi di terapia son tornato in apiario (con l'adrenalina in tasca ed il permesso dell'allergologo) ed adesso supero in scioltezza le 100punture/anno, in Emilia Romagna e Lombardia la desensibilizzazione adesso è soggetta a ticket (mi pare una trentina di euro ogni semeste) quando l'ho fatta io era totalmente gratuita.
Ciao mi conforta molto sapere che ne "sei fuori"! Io mi gonfio ancora, a volte molto a volte molto poco in funzione di dove pungono...mentre in ospedale (iniettano il veleno corrispondente a 2 api) non mi fa alcuna reazione. Spero che la cosa diminuisca progressivamente!! La terapia dura 5 anni ma "protegge" per soli 10 anni, se invece le punture sono continue come nel caso degli apicoltori ci si può immunizzare completamente
Homomellifica ha scritto:Ciao mi conforta molto sapere che ne "sei fuori"! Io mi gonfio ancora, a volte molto a volte molto poco in funzione di dove pungono...mentre in ospedale (iniettano il veleno corrispondente a 2 api) non mi fa alcuna reazione. Spero che la cosa diminuisca progressivamente!! La terapia dura 5 anni ma "protegge" per soli 10 anni, se invece le punture sono continue come nel caso degli apicoltori ci si può immunizzare completamente
Ciao, ci si può immunizzare o se si è rognati si può diventare ancor più allergici, per cui è bene non abbassare la guardia. Basta una piccola svista che ti fregano Ieri l'altro ero in apiario ,ed erano piuttosto irrequiete, (cambiamento del tempo) con i vari movimenti che solitamente si fanno quando si lavora intorno alle arnie(su giù, destra sinistra ecc ec) la rete della maschera sul lato sinistro è andata ad aderire all'orecchio, zac tre punture una dietro l'altra Suggerisco di mettere in testa un cappello di stoffa bianca a frange larghe ,così indossando la maschera cadono sulle orecchie e sei protetto. nicol
Dai non portare sfiga!! pure a me è successo di essere punto sulla nuca mentre stavo tranquillo nella maschera
Il medico in ospedale m'ha spiegato che non hanno idea sul perchè funzioni il vaccino (in realtà è veleno d'ape purificato da sostanze irritanti). è importante però avere una copertura costante, in modo da "abituare" il corpo alle punture; è pericoloso quando si interrompe questa continuità. per quel che so io una volta raggiunto il picco di sensibilità poi si va a calare e non si dovrebbero avere + problemi, poi bisogna vedere quanto tempo è necessario a raggiungere il picco. sbaglio?
Sono arrivato alla terza sciamatura recuperata. Lo sciame era piccolo, abbiamo messo sotto il ramo il portasciami senza telaini perchè eravamo senza, tagliato il ramo e a quel punto mezzo sciame è caduto a terra. Per evitare punture abbiamo frettolosamente chiuso il tutto. Ieri, giornata uggiosa con il cielo coperto prossimo alla pioggia,comprati i telaini, abbiamo aperto il portasciami. Non ho mai visto delle api così inebetite, ferme come quando sono in sciame, nessuna si è alzata a difendere camminavano solo. Abbiamo inserito i telaini raccolto le api a terra e richiuso il tutto. Avete qualche suggerimento della serie mettere un telaino pieno di covata, di miele, portare una regina,... Per i prossimi tre giorni le previsioni sono di pioggia. grazie
Ciao Numerario, il piccolo sciame raccolto mi fà pensare ad uno sciame secondario con regina vergine e di solito a questi viene dato un favo con covata altrimenti, quando la regina esce per il volo di accoppiamento, le api possono seguire la regina e non ritornare. Quando una famiglia sciama e si vuole evitare dissanguamento dovuto alle sciamature successive si usa visitare l' alveare e lasciare una sola Cr , quella ben coperta da api facendo attenzione alle CR aperte perchè succede pure, quando il tempo è variabile come in questo periodo, che ci possano essere delle regine nate e delle CR opercolate. Ninno