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Pavelissimo
Iscritto il: 23/05/2016, 8:58 Messaggi: 4 Località: Roma
Formazione: Laurea in Scienze Naturali
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Buongiorno a tutti, io ed un mio amico abbiamo iniziato quest'anno ad allevare 10 famiglie di api (zona: colline in provincia di Roma).
I primi 4 sciami li abbiamo acquistati a fine marzo, 3 i primi di aprile e gli ultimi 3 i primi di maggio 2016.
A parte il fatto che ancora nessuna famiglia è salita al melario, in queste ultime 2 settimane abbiamo riscontrato un problema strano in alcune nostre arnie: 15 giorni fa in 2 famiglie non c'era più la regina (api inattive, mancanza di covata fresca, presenza di celle reali ed, al momento dell'apertura dell'arnia, accentuata aggressività delle api stesse). Per soppirere al problema abbiamo lasciato una cella reale (la più bella) in ogni arnia. Stessa cosa è successa ieri in altre 3 arnie (stessi sintomi delle 2 precedenti) ed abbiamo agito allo stesso modo (in 2 non erano presenti neppure le celle reali, in questo caso abbiamo aggiunto ad ogni arnia un telaino di covata fresca prelevato da altre famiglie). Le nostre domande sono: 1 - Come è possibile che le famiglie rimangano orfane con questa frequenza cosi elevata e senza un motivo evidente? 2 - C'è una causa che può provocare queste orfanità? 3 - Noi escludiamo la sciamatura perchè se la famiglia fosse sciamata ci dovrebbe essere in ogni caso una regina nell'arnia o celle reali aperte, vero? 4 - Esiste un modo per limitare la mortalità delle regine?
Grazie a tutti in anticipo. Ciao e buona domenica a tutti. Paolo
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23/05/2016, 9:01 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Quando leggo post del genere mi viene da bestemmiare come un turco ma... cercherò di trattenermi, essere educato e rispondere alle domande. Sì, esiste una soluzione al vostro problema: si chiama preparazione teorica e bisogna acquisirla prima di prendere le api, perché è lampante, tranne che per voi, che il problema in questo caso è il mancato controllo della sciamatura. Le famiglie sono semplicemente sciamate, forse più volte, cosa naturalissima in questo periodo, lasciandosi dietro celle reali e melari sguarniti. Buona domenica anche a voi
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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23/05/2016, 23:57 |
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Pavelissimo
Iscritto il: 23/05/2016, 8:58 Messaggi: 4 Località: Roma
Formazione: Laurea in Scienze Naturali
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Mi spiace che la nostra domanda La porti al limite della bestemia. Per quanto riguarda la "preparazione teorica", noi stiamo seguendo da mesi un corso teorico-pratico!!! Sta insinuando che chi tiene il corso non sia competente? E poi, mi permetta, se non acquistiamo delle api nostre per mettere in pratica la teoria, mi può gentilmente spiegare come possiamo imparare? In ogni caso, noi controlliamo le nostre arnie ogni settimana per verificare la presenza di celle reali, per tale motivo sono sicuro che non siano sciamate, infatti il numero di api all'interno delle arnie non è diminuito, anzi... In ogni caso, non importa: Le spiego una cosa, i forum sono fatti per porre dei quesiti, per scambiare opinioni, per imparare e ricevere consigli e non per essere sottoposti ad una sorta di inquisizione e ricevere ammonimenti in maniera saccente e non produttiva da parte del moderatore (infatti io della Sua risposta non ricavo alcuna soluzione al mio problema). Pensavo di trovare un supporto, per imparare e correggere gli errori (come si dice: non sono nato imparato...) ma evidentemente qui funziona in maniera diversa. Non si preoccupi, non commetterò più questi errori. Neppure quello di scrivere in questo forum. Grazie lo stesso. Paolo
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24/05/2016, 7:34 |
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apigabri
Iscritto il: 25/08/2013, 13:50 Messaggi: 62 Località: val petronio (ge)
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Premesso che concordo con Obombo, si tratta al 99% di famiglie sciamate, (non è immediato alla prima esperienza accorgersi immediatamente se una famiglia è sciamata) non c'è da offendersi, comunque se state seguendo un corso chiedete al docente che venga a dare un'occhiata! per quanto riguarda il controllo sciamatura, ogni settimana scrollate i telaini dalle api per vedere meglio eventuali celle reali? sennò è matematico che qualcuna sfugga.
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24/05/2016, 8:59 |
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asterixxx
Iscritto il: 09/07/2012, 20:51 Messaggi: 296 Località: ROMA
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voglio Maddmax
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24/05/2016, 9:03 |
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supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
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Benvenuto Paolo! Tieni duro e non demordere. Al primo ostacolo non si molla, mai! Che sia con le api o sul forum:-) ahahah In bocca al lupo col tuo problema spero tanto che riuscirai a risolvere. Buona fortuna, SG
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24/05/2016, 11:32 |
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asterixxx
Iscritto il: 09/07/2012, 20:51 Messaggi: 296 Località: ROMA
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tranquilli si risponde a tutto, ma è preferibile per propria cultura leggere almeno le nozioni base e non necessariamente su un libro, perché su internet ormai trovi tutto, ma per approcciare al meglio con l'apicoltura. Non puoi partire con 10 famiglie (non credo sciami) se non hai almeno un infarinatura... in questo periodo leggi spesso di allarmi per famiglie orfane quando nella maggioranza dei casi si tratta di un cambio fisiologico della regina... comunque la mia era una battuta per provocare il risveglio del signor "bottone rosso" niente più. non abbiate paura di chiedere ma almeno prima fate un minimo di ricerca...
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24/05/2016, 15:19 |
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supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
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asterixxx vorrei porti un mio quesito in merito ad un argomento simile. Diverso ma simile. api-f53/sciami-per-impollinazione-t102797.htmlTu se avessi vicino a casa una situazione così. Che faresti? Tieni presente che ormai è più di 20 giorni che tutto è iniziato quindi si va all'anno prossimo. Consigli su cosa fare per eventualmente agire? Grassie:-) Più campane sento e più sono contento! Ciao regà. SG
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24/05/2016, 15:51 |
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Pavelissimo
Iscritto il: 23/05/2016, 8:58 Messaggi: 4 Località: Roma
Formazione: Laurea in Scienze Naturali
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asterixxx ha scritto: tranquilli si risponde a tutto, ma è preferibile per propria cultura leggere almeno le nozioni base e non necessariamente su un libro, perché su internet ormai trovi tutto, ma per approcciare al meglio con l'apicoltura. Non puoi partire con 10 famiglie (non credo sciami) se non hai almeno un infarinatura... in questo periodo leggi spesso di allarmi per famiglie orfane quando nella maggioranza dei casi si tratta di un cambio fisiologico della regina... comunque la mia era una battuta per provocare il risveglio del signor "bottone rosso" niente più. non abbiate paura di chiedere ma almeno prima fate un minimo di ricerca... Come detto precedentemente noi un'infarinatura la stiamo acquisendo (stiamo seguendo un corso che dura da ottorbre 2015). Le famiglie le abbiamo acquistate da apicoltori in zona e 6 regine sono del 2016 e 4 del 2015 (così ci hanno detto... fidarsi è bene non fidarsi è meglio). Queste sono le operazione che noi abitualmente facciamo: 1) controlliamo le famiglie una volta a settimana per verificare se ci sono celle reali ed eventualmente rimuoverle. 2) Le famiglie non sono troppo popolose (hanno appena finito di costruire i fogli cerei nuovi ed iniziano a riempirli di scorte) e nonostante tutto abbiamo aggiunto a tutte il melario per aumentare lo spazio e relativo escludi regina (nessuna famiglia è salita al melario neppur eper lavorare i fogli cerei). 3) Non abbiamo fatto nessun trattamento per la varroa in quanto chi ce le ha vendute ci ha assicurato che era già stato fatto e di agire poi in autunno/inverno. 3) una volta ogni 10 giorni spruziamo 5 ml di lacido lattico al 15% su ogni facciata dei telaini. Le arnie dove non troviamo la regina si dividono così: 1) arnie in cui non troviamo nessuna cella reale e nessuna presenza di covata fresca (api non attive ed una volta aperta l'arnia molto agressive). 2) arnie con celle reali chiuse o non opercolate (nessuna con il tipico foro circolare sul lato inferiore, quindi nessuna regina neonata), api tranquille ma assenza di covata fresca ed assenza regina. In questo caso ci sorge una domanda: può una regina sciamare senza che sia ancora nata quella nuova? Grazie in anticipo. Ciao a tutti. P.S.: scusate se le nostre domande sono banali, stupide o da inesperti (come in effetti siamo), ma noi vogliamo imparare a lavorare con questi stupendi animali e, fidatevi, tutto quello che si legge su internet, sui libri e si studia al corso non sempre corrisponde a quello che poi ritroviamo nelle nostre arnie (La parte teorica ci è molto chiara, forse fin troppo ). A quanto abbiamo capito l'apicoltura non è una scienza certa dettata da regole precise e formule matematiche, anzi... quindi per questo chiediamo consigli e non rimproveri. Se non iniziamo non impareremo mai, no? E sbagliando si impara
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24/05/2016, 19:20 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Intervengo solo per darti, un minimo di incoraggiamento ... come si suol dire "mal comune, mezzo gaudio" Intendo dire che siamo in diversi nelle tue stesse condizioni, per cui penso di poterti riportare alcune cose apprese. Sicuramente, una regina sciama senza che sia ancora nata quella nuova, se no! ... Avrebbe dovuto ucciderla! Lei si assicura la progenie con l'uovo nella cella (cupolino) abbozzata e poi se ne va. Altra cosa è la salita a melario, se prima non han completato di riempire i favi del nido ... perchè dovrebbero salire a melario? Un buon consiglio ricevuto dal forum (uno fra tanti) è stato di non mettere l'escludi regina, sino a che i telaini, almeno quelli centrali del melario non fossero stati costruiti, (gli eviti intralci inutili). Altra cosa, che vedo tra le tue note, il trattamento anti varroa è consigliabile farlo sia estivo che invernale, ma su questo trovi ampie discussioni nella sezione. Comunque visto che anche io ho due famiglie orfane, credo di capire il tuo stato d'ansia, diversi amici nella sezione mi han consigliato di stare calmo e portar pazienza (come se fosse facile!) ... che le api mettono a posto tutto da sole! Anche i danni che combiniamo noi pseudo apicoltori ! Tra le riflessioni che ho fatto per darmi una motivazione "di questi esodi inattesi" è l'errore di base che facciamo di non acquistare insieme allo sciame qualche telaino (da nido) già costruito da inserire appena li porti a casa, in modo da dargli subito spazio, specialmente se sono sciami robusti e in presenza di fioriture importanti come quelle di aprile/maggio. Poi io sicuramente una famiglia "robusta - bellissima" me la sono giocata per insufficienza di aerazione saluti mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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25/05/2016, 0:50 |
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