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fabrifonta
Iscritto il: 28/08/2012, 13:46 Messaggi: 359 Località: Reggio Emilia
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Probabilmente si tratta di saccheggio latente visto che la famiglia proviene da una sciamatura e non è tanto numerosa... Cosa consigliate di fare? Lascio il candido e chiudo ulteriormente le porticine dell'arnia? PS l'ingresso dell'arnia è già in posizione invernale
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15/11/2012, 14:39 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Ha ragione Antonio, non fidatevi di apicoltori che come me non obbligano le famiglie forti a stare stretti su 7/8 favi, non lasciano solo favi colmo di miele e non comprano candito e tanto meno usano sciroppi altrimenti perderete apiari di centinaia di alveari, non prendeteli ad esempio.
Mi permetto solo di osservare che un alveare organizza i suoi favi in funzione della forza della famiglia accumulando all' esterno favi colmi di miele e verso l' interno favi con corona di miele, polline e spazi vuoti per la covata ed il riposo invernale. Se compatto troppo , togliendo favi vuoti lasciando solo favi colmi di miele non li inverno in maniera otimale.
Escludendo le famiglie saccheggiate, con patologie , mini nuclei e sciameti raccolti a ott, tutte le famiglie che a nov sono povere di scorte e di api lo sono per i seguenti motivi:
1- la regina non è buona e va eliminata , anche se aiutata passerà l' inverno e a primavera sarà solo fonte di guai. Le api sono diventate animali domestici e non più soggette alla dura selezione naturale per cui la dobbiamo fare noi.
2- in agosto non siamo riusciti a ridurre drasticamente la carica di varroa e la famiglia, anche se ha una buona regina, non è riuscita tra set-ott ad allevare un buon numero di api in salute per accumulare scorte e allevare api per l' inverno.
3- La fioritura di set-ott è scarsa per cui nonostante la bontà della regina e dei trattamenti antivarroa la famiglia non è riuscita a fare più di tanto ed in questo caso l' apicoltore doveva intervenire in quel periodo.
Mi piacciono i giovani perchè sono sempre pronti a sperimentare e l' ho fatto anch' io alla loro età adesso stò alla finestra ma sempre pronto a cambiare metodo , se è migliore del mio. Con simpatia Ninno
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15/11/2012, 19:16 |
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AntonioZangara
Iscritto il: 21/03/2011, 21:25 Messaggi: 67 Località: Serrone (FR)
Formazione: pochi titoli-tanti risultati
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ninno ha scritto: Ha ragione Antonio, non fidatevi di apicoltori che come me non obbligano le famiglie forti a stare stretti su 7/8 favi, non lasciano solo favi colmo di miele e non comprano candito e tanto meno usano sciroppi altrimenti perderete apiari di centinaia di alveari, non prendeteli ad esempio.
Mi permetto solo di osservare che un alveare organizza i suoi favi in funzione della forza della famiglia accumulando all' esterno favi colmi di miele e verso l' interno favi con corona di miele, polline e spazi vuoti per la covata ed il riposo invernale. Se compatto troppo , togliendo favi vuoti lasciando solo favi colmi di miele non li inverno in maniera otimale.
Escludendo le famiglie saccheggiate, con patologie , mini nuclei e sciameti raccolti a ott, tutte le famiglie che a nov sono povere di scorte e di api lo sono per i seguenti motivi:
1- la regina non è buona e va eliminata , anche se aiutata passerà l' inverno e a primavera sarà solo fonte di guai. Le api sono diventate animali domestici e non più soggette alla dura selezione naturale per cui la dobbiamo fare noi.
2- in agosto non siamo riusciti a ridurre drasticamente la carica di varroa e la famiglia, anche se ha una buona regina, non è riuscita tra set-ott ad allevare un buon numero di api in salute per accumulare scorte e allevare api per l' inverno.
3- La fioritura di set-ott è scarsa per cui nonostante la bontà della regina e dei trattamenti antivarroa la famiglia non è riuscita a fare più di tanto ed in questo caso l' apicoltore doveva intervenire in quel periodo.
Mi piacciono i giovani perchè sono sempre pronti a sperimentare e l' ho fatto anch' io alla loro età adesso stò alla finestra ma sempre pronto a cambiare metodo , se è migliore del mio. Con simpatia Ninno ciao ninno, io pure non uso ne sciroppi e tantomeno candito. però dopo l'esperienza della scorsa nevicata ho imparato che bisogna invernare tutte le famiglie, stringendole e tenendo del candito nel caso di un'emergenza neve. gli apicoltori da cui bisogna diffidare sono quelli che dicono ai novelli che non c'è bisogno di invernare le api e li fanno stare con 4 telaini non occupati tra lo sciame e le scorte. dico questo perchè l'apicoltore che mi dava sempre consigli e che mi vendette i primi sciami anni fa, dopo la nevicata 2012 ha perso centinaia di alveari e ha sofferto moltissimo. Io non vorrei mai perdere tutte le famiglie solo perchè penso di vivere nell' equatore e quindi le inverno come se abitassi in trentino..cosa c'è di sbagliato.? una nevicata cosi succede ogni 30 anni... ma ti può far perdere tutto: api, ulivi,galline schiacciate dal pollaio...se ci campi è dura,.
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15/11/2012, 20:03 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Ciao Antonio, mi piaci perchè nonostante la provocazione non ti sei abbassato al mio livello.
Quello che ha perso centinaia di alveari non lo chiamare apicoltore ma solo cercatore di miele, un Apicoltore sà interpretare i messaggi che l' alveari segnala ogni volta che alza un favo e si prende cura dei propri alveari.
Il mio piccolo apiario si trova piu o meno nella tua stessa latitudine e dovresti avere gli stessi mie problemi, nidi intasati di miele autunnale per l' abbondante raccolto e mancanza di blocco covata per cui non necessitano di alimento supplementare e poi se restringi vuol dire che hai messo da parte dei favi di scorte , meglio di così. Le api , durante i mesi di dic-gen-feb consumano poco miele, i mesi critici sono mar-apr perchè la covata aumenta progressivamente e le bocche da sfamare aumentono alla giornata , il bravo apicoltore soppesa i suoi alveari e se il raccolto scarseggia interviene. Ninno
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15/11/2012, 22:38 |
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fabrifonta
Iscritto il: 28/08/2012, 13:46 Messaggi: 359 Località: Reggio Emilia
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fabrifonta ha scritto: Probabilmente si tratta di saccheggio latente visto che la famiglia proviene da una sciamatura e non è tanto numerosa... Cosa consigliate di fare? Lascio il candido e chiudo ulteriormente le porticine dell'arnia? PS l'ingresso dell'arnia è già in posizione invernale Qualche idea?
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16/11/2012, 20:25 |
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