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Consiglio su duplicazione sciame 
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Ciao Elis,
la duplicazione c' è stata ? oppure la varroa si è data da fare ?
Ninno


29/08/2010, 21:49
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Ciao Ninno,
la duplicazione non c'è stata.
A dir la verità sono stata molto indecisa ma alla fine credo sia prevalso il buonsenso.
Il 10 agosto (giorno che avevo stabilito per iniziare la duplicazione dello sciame) mi ritrovavo senza aver fatto nulla contro la varroa e con una caduta naturale giornaliera di circa dieci varroe. Inoltre l'arnia aveva ancora il melario montato ma le api avevano smesso di lavorarci e di immagazzinare miele da circa una settimana.
Ho pensato che ero andata troppo oltre con i tempi e che forse stavo chiedendo troppo a me stessa e alle mie api in questi miei primi mesi di apicoltura.
Così ho deciso: ho posizionato l'apiscampo e dopo 24 ore ho tolto il melario. La stessa sera ho riaperto l'arnia, ho posizionato una vaschetta di apiguard sui telaini centrali, ho capovolto il coprinido e richiuso tutto.
Giorno 26 agosto ho inserito una seconda vaschetta di apiguard per completare il trattamento tampone.
Attendo ancora qualche giorno poi contatterò l'apicoltore che mi ha venduto lo sciame per vedere se ha ancora qualche regina ingabbiata per la seconda settimana di settembre, mi ha detto che è difficile ma se il tempo lo permette... Penso che i due nuclei avrebbero il tempo per irrobustirsi con le fioriture di fine settembre-ottobre di edera e carrubo.
E se non dovessi riuscire ad avere la regina ingabbiata...pazienza! Incrocio le dita e a primavera con il mio sciame cercherò di crearne di nuovi.
Ciao! ;)


29/08/2010, 22:47
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ciao Elis,
continua a monitorare il tuo ambiente sono sicuro che avrai due periodi di raccolto scarso o nullo , uno a inizio estate e l' altro tra dic/gen e devi approfittare di questi periodi per trattare contro la varroa , in estate per poter fare il raccolto autunnale ed in inverno per quello primaverile.
I miei primi anni li ho dedicati ad imparare l' arte ed annotare giornalmente il clima e le fioriture della mia zona .
ninno


30/08/2010, 20:42
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Grazie Ninno per i tuoi preziosi consigli.
Inizialmente non avevo ben capito quanto fosse importante individuare i vari periodi di fioritura per assecondare l'operato delle api, magari ottimizzandolo senza "disturbarle" troppo. Sto monitorando con attenzione l'ambiente che circonda le mie api e, hai ragione, converrebbe annotare tutto. Da oggi inizierò a farlo.
Tutte queste osservazioni mi inducono a pensare di restare (almeno per i primi anni) con un numero molto limitato di arnie, magari aggiungendo una sola arnia ogni anno, in modo da avere più tempo da dedicare all'osservazione.


31/08/2010, 11:14
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Eccomi tornata con nuove notizie (e nuove domande!!).
Venerdì mattina vado a prendere la regina ingabbiata e quindi...via con la duplicazione dello sciame!!
Vi chiedo alcuni consigli.
Il giorno prima (giovedì) sposterò una parte dei telaini dell'arnia "ceppo" in un'altra arnia, sistemata accanto alla prima. Cercherò di dividere i telaini in modo uniforme, cercando cioè di avere in entrambe le arnie telaini con covata fresca, opercolata e scorte. Aggiungerò poi un telaino da costruire in entrambe le arnie. E' corretto sin qui?
I telaini in tutto sono nove. E' meglio metterne cinque nell'arnia con la regina (diciamo) vecchia o in quella con la regina ingabbiata?
Altra cosa: credo sia il caso di nutrire per un po' di tempo entrambi i nuclei, almeno fin quando non inizierà la fioritura del carrubo, tra un paio di settimane al massimo. Vorrei dare alle api il melario che ho tolto circa un mese fa in modo che possano nutrirsi col miele. Posso metterlo al di sopra del coprinido col foro aperto, così come consigliato in un altro topic da Ninno? Se sì, sopra quale delle due arnie?
Ciao e grazie a tutti.
Elisabetta


07/09/2010, 18:54
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Metti più telaini nell’arnia con la regina ingabbiata, perche la regina vecchia continuerà l’ovodeposizione, quindi l’alveare sarà avvantaggiato, mentre l’altra regina dovrà essere prima liberata e partirà in ritardo, ma anche perche probabilmente ci saranno più bottinatrici che preferiranno l’arnia “madre”. Per la nutrizione non serve mettere il melario sopra l’arnia, meglio mettere i telaini dietro il diaframma. Non ho capito se sono pieni o solo da ripulire, perche in questo caso avranno ben poco da mangiare, quindi bisogna intervenire con lo sciroppo, nel nutritore oppure colato direttamente nelle cellette dei telaini da ripulire rendendolo cosi anche più appetibile.
Ciao, Romeo

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http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura

Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)


07/09/2010, 22:32
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Ciao Elis,
Obombo ti ha già detto tutto, il nuovo nucleo perderà le vecchie bottinatrici e questo è un vantaggio perchè i nuclei con api giovani accettano meglio la nuova regina di quelli con api vecchie.
Il melario messo sul coprifavo è quello da far ripulire dopo la smelatura e non quello con favi opercolati.
Le due famiglie, in questo momento, avranno bisogno di nutrimento aggiuntivo e di calore per costruire favi ed allevare nuova covata.
Il nutrimento aggiuntivo lo metterei sul coprifavo nei soliti nutritori e il melario lo escluderei perchè mi farebbe aumentare il volume da riscaldare (stiamo andando verso l' autunno).
Ninno


07/09/2010, 22:58
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Grazie Obombo, grazie Ninno.
Farò come mi consigliate.

I telaini da melario di cui parlo sono quattro e sono pieni di miele non ancora opercolato ma già abbastanza maturo perchè non gòcciola. Ne metterò due per ogni arnia dopo il diaframma e quando li avranno finiti provvederò a riempire i nutritori con sciroppo.
Oggi farò la divisione. In bocca al lupo!

Dimenticavo! Ho ancora alcune domande.
Ho letto che è necessario togliere dalla gabbietta le api che accompagnano la regina. E' davvero necessario?
La gabbietta fa semplicemente poggiata in orizzontale sui favi? Ho letto che qualcuno la mette in verticale tra due favi di covata. Voi come fate?
E' vero che non bisogna aprire l'arnia con la regina ingabbiata per almeno una settimana perchè le api potrebbero stringersi attorno alla regina fino anche a soffocarla?

Ciao e grazie ancora!!


09/09/2010, 7:57
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Ciao,
elis ha scritto:
Ho letto che è necessario togliere dalla gabbietta le api che accompagnano la regina. E' davvero necessario?
Mai tolte e non vedo la ragione per farlo.
Cita:
La gabbietta fa semplicemente poggiata in orizzontale sui favi? Ho letto che qualcuno la mette in verticale tra due favi di covata. Voi come fate?
Sempre messa in verticale, con un piccolo gancio in filo di ferro fissato all'occhiello della gabbietta oppure uno stuzzicadenti di traverso. Pero' magari in orizzontale e' lo stesso, se c'e' lo spazio d'ape sopra i favi.
Cita:
E' vero che non bisogna aprire l'arnia con la regina ingabbiata per almeno una settimana perchè le api potrebbero stringersi attorno alla regina fino anche a soffocarla?
Noi controlliamo dopo tre giorni e se non e' fuori apriamo la gabbietta.
Puo' capitare ad es. che il tappo di candito diventi duro e non ce la fanno a rosicchiarlo. Per me una settimana e' rischiosa.
Come caso patologico, la primissima volta, anni fa, non avevamo tolto la linguetta che hanno le gabbiette nuove. Banale, ma se uno non lo sa :mrgreen:


09/09/2010, 9:03
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Grazie Renzo. Chiarissimo ;)


09/09/2010, 10:44
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