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Re: Chi si fa le regine?

19/02/2012, 20:15

vespucci ha scritto:io mi accontenterei di farmi una principessa :D :D

ciao romeo

Tempi di magra, nè? :lol: :D

Re: Chi si fa le regine?

19/02/2012, 20:26

Lo svernamento per 4-5 mesi e' comune dall'arco alpino in su, mentre per i -20 quest'anno non c'e' che da scegliere fra gli apiari in montagna.
Quanto alle due stagioni e mezza, mi risulta che i professionisti non le raggiugano mai causa calo dell'ovodeposizione dopo il primo anno.
Ma questo va a gusti personali ed inoltre cambia da regina a regina.

In conclusione non mi risultano morie selettive legate all'acquisto di regine (sui generis), anche considerando che la totalita' delle regine in commercio proviene da traslarvo.

Re: Chi si fa le regine?

19/02/2012, 23:08

Medmax, mediamente quanto dura il blocco di covata naturale dalle tue parti?

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 0:00

Mi vergogno un po' per come ho scritto Maddmax nel post qui sopra ma ho 3 ottime scuse
1) ero distratto da altro
2) l'inglese non è il mio forte
3) non posso più correggere

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 0:07

4) non sei un fan di Mel Gibson :lol:

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 0:15

Gran film quello!!!
O meglio lo avevo apprezzato molto a 14 anni, l'ho rivisto ultimamente ma non mi ha più entusiasmato come allora :(

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 1:53

Non ti preoccupare, Raffo. Mi fai una domanda alla quale non so rispondere con esattezza anche perche' non posso aprire gli alveari per mesi. Le mie api svernano con un *glomere* (!) molto piccolo. Di solito nella seconda meta' di ottobre la temperatura scende a -5 -15C almeno di notte. A novembre da qualche parte avviene quella che qui si chiama "estate Indiana" (l"estate di San Martino") con temperature tra -5 e +10. Penso che le mie regine depongano molto durante questo periodo e faccio sempre in modo che ci siano telaini pronti vicino al centro del nido. A fine novembre la temperatura scende di nuovo e rimane costantemente al di sotto dei -5 -15C tranne nelle giornate di pieno sole quando sale intorno allo zero. Per periodi di solito non piu' lunghi di 7-10 giorni la temperatura resta al di sotto dei -15 -20C con punte di -30. Fortunatamente, il clima e' molto secco e l' umidita' all' interno degli alveari non e' un problema serio. Direi, cosi' a naso, che la covata si interrompe come minimo per 4-8 settimane, ma ho il sospetto che le mie regine approfittino di ogni occasione per sparare fuori qualche uovo.
Detto questo, occorre anche tenere presente che le mie api sono hibridi tra l' ape italiana e l' ape russa rinsanguate con api di foresta che potrebbero pero' essere relativamente consanguinee perche', quando "apriamo i nidi" per prevenire la sciamatura ;), sparpagliamo delle minicasse nei boschi.
Maddmax

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 10:24

:shock: Però! non lo avrei mai detto, pensa che dalle mie parti con clima notevolmente più mite ho mediamente 3 mesi di blocco.

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 16:08

Grazie Ninno, Francesco e Renzo per le vostre considerazioni. Cercherò di imparare dall'esperienza. Sicuramente anticiperò l'orfanizzazione, o alla prima metà di luglio o a inizio maggio...intanto vediamo quale sarà la situazione tra una settimana (qui da noi sembrerebbe che debbano alzarsi le temperature!!)
Riapro solo la parentesi trattamenti di sublimato a distanza di 15 gg: ho seguito il consiglio di un amico professionista che è partito dalla considerazione che non avevo famiglie con alto grado di infestazione (per quanto può valere le varroe alla conta sembravano darci ragione, al terzo trattamento non se ne contavano più, dopo le 20-30 max dopo il primo sublimato). Gli chiederò ulteriori chiarimenti.
Gian Luca

Re: Chi si fa le regine?

20/02/2012, 18:10

Jean ha scritto:Grazie Ninno, Francesco e Renzo per le vostre considerazioni. Cercherò di imparare dall'esperienza. Sicuramente anticiperò l'orfanizzazione, o alla prima metà di luglio o a inizio maggio...intanto vediamo quale sarà la situazione tra una settimana (qui da noi sembrerebbe che debbano alzarsi le temperature!!)
Riapro solo la parentesi trattamenti di sublimato a distanza di 15 gg: ho seguito il consiglio di un amico professionista che è partito dalla considerazione che non avevo famiglie con alto grado di infestazione (per quanto può valere le varroe alla conta sembravano darci ragione, al terzo trattamento non se ne contavano più, dopo le 20-30 max dopo il primo sublimato). Gli chiederò ulteriori chiarimenti.
Gian Luca

Ciao, ero stato io a sollevare il problema dell'acodo ossalico sublimato distanziato di 15 gg.
Non metto in dubbio l'esperienza e la capacità del tuo amico professionista,ma la realtà a volte è molkto diversa dalla supposizione.
Fare un trattamento di gocciolato a ottobre con covata, con fuchi (quest'anno)ancora in circolazione è controproducente, non si fa altro che indeboilire il nucleo che va verso l'invernamento, e poi fare ulteriori trattamenti sublimati distanziati di 15 gg. vuol dire fare una cosa tanto per farla ;) .
Non metto lingua sul blocco di covata , di cui ho per esperienza molte perplessità ( scopo-reale effetto) ma sui trattamenti di ossalico io avrei agito alla maniera opposta, ossia sarei partito con i sublimati (non a 15 gg.) come tampone (diminuizione delle varroe con la consapevolezza di non averle completamente distrutte :mrgreen:)
Per poi passare in fine al gocciolato in assenza (si spera ) di assenza di covata.
Gli sciami dovevano essere tenuti sotto controllo oltre che per la varroa anche per altre patologie, eventualmente aiutati con alimentazione , ed al fine eventualmente e drasticamente essere ridotti riunendoli. Altro che fare altri nuclei in agosto, mica sono noccioline :lol: :lol: .
Almeno così la vedo io ;)
nicol
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