si ma se le lascio sciamare mi ritrovero senza api e con una famiglia di pochissime api che poi non sopravviveranno all'inverno futuro,le api che sciameranno si porteranno via tutto il miele ed io rimarro' a bocca asciutta,come le api che rimarranno.
per quanto riguarda la varroa ho notato che le api se la cavino da sole perche' controllo sempre il cassettino e non noto infestazioni particolari giusto qualche varroa,ero in procinto di fare il trattamento ed ho letto su internet che non era una buona idea perche' invece di uccidere la varroa con molti prodotti che si usano si indeboliscono le api rafforzando la varroa che a sua volta si adatterebbe a quel tipo di trattamento,in questo senso vedo che le mie api tengono abbastanza bene ed a bada la varroa ho notato per altro casualmente avendo messo in nidi totalmente sotto il sole nel mese di fine luglio inizio agosto le varroe erano scomparse del tutto e ad oggi ne trovo una odue ogni due tre giorni quasi niente non hanno perso il senso della pulizia.ciao mervel grazie

poi il libro e 'costruttivoe' importante,ma abbiamo la fortuna di avere questo forum dove ognuno di voi,noi, mette a disposizione la propria esperienza,che è sempre diversa e'unica e tante cose al libro non puoi chiederle perche' tante volte si sofferma sulla teoria,che per altro attorno al misterioso mondo delle api le tecniche sono
in continua innovazione.

Si, però parlare così per sentito dire mi fa capire che un libro ti SERVE.

Perchè sennò parli per sentito dire e poi crei le "leggende metropolitane".
Trattamenti che indeboliscono le api... che se non tratti muoiono...

Vedi tu cos'è meglio...
Chiedere in un forum non è esaustivo quando studiare un libro (o più libri - sarebbe meglio)

Non posso che essere d'accordo con Marvel.
Sicuramente, nel forum troverai risposte alle tue domande, ma intanto devi saper fare le domande, poi, le risposte non saranno né immediate, perché dipendono da chi e quando visita il forum, né esaustive, perché è impensabile mettersi a scrivere pagine e pagine di spiegazioni per trattare argomenti "banali", mentre un libro è sempre a portata di mano e anche se si tratta di teoria, è stato scritto (forse con qualche eccezione) da gente che conosce anche la pratica.

ops. scusate non sapevo che questo forum era solo per professionisti

Lillo evita il sarcasmo.

Non ci sono solo professionisti.
Io non ho nemmeno fatto un anno di attività.

Però alle domande che fai può risponderti anche qualcuno che di api non capisce granchè ma che abbia letto un libro.
Tu, a quanto pare, non vuoi nemmeno leggere. Però ti piace pigiare qualche tasto sulla keyboard per comporre qualche frase sciocca come nel post appena sopra.

A buon intenditore, poche parole.

Non bisogna essere professionisti per poter scrivere sul forum, non serve nemmeno avere le api. Tutt'altro discorso se si vogliono allevare le api, le conoscenze teoriche sono indispensabili, anche se per la pratica si può andare per tentativi. Prima si deve sapere cosa bisogna fare, poi pensare a come farlo e se non si sa cosa succede all'interno dell'alveare sarà difficile capire come comportarsi con le api.

si scusate ,infatti leggendo nei vari argomenti del forum trovo risposte esaustive ,ciaoavevo premesso di essere ignorante in materia

Scusatemi se mi intrometto ma la mia problematica un po’ si collega (al contrario) al quesito di Manu 86. Io volevo avere famiglie forti per il raccolto dell’acacia senza sciamature di qualsiasi tipo. Ora, le mie quattro famiglie hanno già 4/5 telaini di covata, hanno due telaini con un po’ di scorta ho da una settimana inserito il telaino trappola Campero e in una ho già visto fuchi gironzolare.
Se vanno avanti così penso avrò presto sciamature e quindi ……. poco raccolto di acacia.
Per indebolire le famiglie avrei pensato, per ora, di prelevare un telaino di covata da ogni arnia e formare se possibile una nuova famiglia.
Ma come posso fare per creare una nuova famiglia con celle reali naturali e le indispensabili bottinatrici?
Come sappiamo queste ultime sono affezionate alla loro casa ........

I telaini che prelievi devono contenere, per quanto possibile, covata opercolata prossima allo sfarfallamento. I salassi possono essere ripetuti, quando e dove serve.
Per non perdere le bottinatrici devi portare i nuclei appena formati da un'altra parte, altrimenti ti devi assicurare che rimangano dentro abbastanza api giovani per coprire la covata e devi nutrire.