non saprei, ma ci voglio provare, e lo farò con una famiglia che mi pare sia aggressiva.
per quello che ho potuto vedere lassù non si pongono molto il problema della selezione (fanno tutto i maniera molto easy come potrebbe fare un hobbista, ovvero seleziono la famiglia che mi sembra migliore al di là del genotipo/fenotipo).
IN percentuale sono a maggioranza carniche, ma ogni tanto mi diceva -e si vedeva ad occhio- che qualche famiglia era "ligusta" (come la chiamavano lì
).
C'è da dire, inoltre , che le visite non le conducono come "da noi".....in breve:
Accendono una sorta di affumicatore a "pipa", sollevano il coperchio/tetto e di conseguenza la plastica sbuffando (con questa pipa e molto vicino ai favi) un po' di fumo... sollevano al massimo 2 o 3 telai e dalla vista delle api che occupano i favi decidono se mettere altro livello o meno...
il tutto senza protezioni di sorta, ma vestiti normalmente sia che siano di ritorno dalla spesa, che da tre ore di campagna e quindi sudati marci.
Al di là di tutto e personalmente in tutti gli apiari "normali" dove sono stato, non potrei mai e poi mai andare senza maschera, anche solo limitandomi ad alzare il coprifavo. Lì è stato possibile, ma sinceramente i motivi mi sfuggono.
La cosa bella/impressionante è che in tutte le famiglie anche sollevando i favi le api letteralmente non si staccano e non abbandonano il favo, tranne qualche ovvia/rara eccezione.
beh ora piove e vado al brico