mi è stato detto che allenare il cane a scovare il bianchetto faciliterebbe la ricerca di qualsiasi tipo di tartufo... E' un consiglio attendibile o un'emerita baggianata ? Di conseguenza vi chiedo: il cane può trovare solo la qualità di tartufo con il quale è stato addestrato?
L'addestramento col bianchetto e scorzone si fa perché sono più facili da reperire e più economici per chi li deve acquistare. Comunque, vista la domanda, credo che ci sia la necessità di acquisire un po' di cognizione ed esperienza con l'aiuto di qualche amico/conoscente ecc. più esperto. Pensa, per un attimo, a chi utilizza anche olio con "aroma" di tartufo oppure noce moscata: di conseguenza il cane andrebbe a cercare ..... al supermercato! Saluti, Gianni.
Le cognizioni si acquisiscono anche confrontandosi sui forum. Sai bene quanto sia difficile avere un amico e/o conoscente esperto in questo campo e che per di più sia disposto a condividere le sue tanto faticate conoscenze! Deduco quindi dalla tua risposta che se ad esempio volessi cercare il tartufo nero pregiato dovrei allenare il cane con questa qualitá di tartufo. Lo scorzone con lo scorzone e così via...o sbaglio?
Mi piego meglio: lo puoi addestrare con qualunque tipo di tartufo e una volta che inizia a cavare ti dovrebbe trovare tutti i tartufi. Può verificarsi che quando cambia la tipologia di tartufo può essere un po’ titubante, in questo caso devi essere tu a capirlo, spronarlo e incentivarlo a scavare. A parte la tipologia di tartufo, cambia pure l’habitat ed il cane deve essere abituato a tutti gli habitat. Comunque, spesso e volentieri, anche se risponde bene in addestramento poi, sul “terreno”, all’inizio avrà qualche difficoltà ma con impegno piano piano si supera. Di che cane si tratta? E’ un cucciolo?
Adesso ho capito. Grazie. Ho un lagotto di 11 mesi, dai 2 ai 6 mesi l'ho addestrato in giardino a ritrovare il bianchetto, da subito trovato senza alcuna difficoltá. Dai 6 mesi in poi abbiamo iniziato l'addestramento in campo aperto. Anche in questo caso nascondendo il bianchetto con le dovute accortezze per evitare che fosse contaminato dai miei odori l'ha sempre scovato facilmente. Ad oggi di tartufi veri e propri non ho trovato ancora niente, e, ci tengo a precisarlo, IO non ho trovato ancora niente, primo perché in Lombardia ci sono poche zone tartufigene ampiamente battute e secondo a causa della mia inesperienza nel riconoscerle. L'importante per me era capire appunto di non aver sbagliato qualcosa in fase di addestramento!
Ciao io ho sentito dire dal alcuni tartufai che mi danno qualche dritta che, cito testualmente, "la ricerca del bianchetto fa particolarmente bene ai cuccioli" non so perchè, forse perchè richiama un qualche elemento comune a tutti i tipi di tartufo, sarà "scientificamente" così? Non lo so. So di per certo di cani partiti con lo scorzone che passano agli altri tartufi con qualche difficoltà ma senza vere sofferenze. Di sicuro, e questo mi è stato detto espressamente, i cuccioli dovrebbero andare al naturale quasi dritti sulle tartufaie e girare a caso per il bosco il meno possibile. Il che si può fare solo se qualche tartufaio esperto che ha a cuore te o il tuo cane, ti porta sulla tartufaia... in questo modo, trovandone, il cane si accanisce davvero (perdona il gioco di parole). Mi hanno detto che "l'esplorazione" alla ricerca di nuove tartufaie, in giro per chilometri, è più "indolore" per il cane quando questo è già adulto. Ciao.
Passare dall'imprintig con il bianchetto alle tartufaie di bianco pregiato è eccessivo, l'addestramento va continuato aumentando la difficoltà, sia di luogo che di profondità. Addestro quasi esclusivamente con specie pregiate (I cuccioli che nascono d'inverno, all'età di 3 mesi il bianchetto già lo cavano, ma non li soffermo troppo, altrimenti si abituano ad un tartufo facile) . Va fatto il sacrificio di acquistare qualche tartufino di bianco pregiato e per una settimana (con le dovute precauzioni) sotterralo alla sera in luoghi diversi e a profondità sempre maggiori, poi la mattina successiva si porta il cane. Uso metterne dai 5 ai 10, distanti svariate decine di metri l'uno dall'altro, nelle situazioni più diverse, in mezzo ai rovi, sulle scarpate ripide, sotto le pietraie... Ci vuole sacrificio, va fatto questo lavoro tutti i giorni, anche x un mese se vuoi un cane da tartufi VERO Altrimenti avrai al massimo un tartufo, ogni tanto, per le tagliatelle domenicali (se va bene)