Ciao a tutti,

sono in fase di studio per realizzare una tartufaia coltivata in Trentino, dove la cultura del tartufo non è così diffusa, quindi chiedevo informazioni in merito alla temperature minima che può sopportare in nero pregiato senza subire "danni".
Premesso che l'analisi del terreno, l'esposizione, la possibilita di fare impianto d'irrigazione sono "teoricamente" di esito positivo;
il terreno si trova a 900 metri slm ed e caratterizzato da un clima dove in dicembre e gennaio, oltre alla presenza di neve ( dipende dall'inverno) la temperatura minima può raggiungere di notte i -8 per alcuni giorni, ghiacciando il terreno nei primi 5/6 cm.

Grazie per eventuale risposta.

se per te -8 è tanto qui in abruzzo nella provincia dell'aquila l'inverno fa -15 e il nero pregiato cresce sereno:)Poi dipende dalle zone e dall'umidità...

Ciao lupodeiboschi,

grazie per la tua risposta, la mia domanda poteva esser banale per chi "mastica" tartufi.
In Trentino ci sono circa 350 tartufai nascosti e quei 2 che conosco abitano in zone lontane da dove vorrei fare la tartufaia e sono un di poche poche poche parole, quindi per avere notizie ci si deve arrangiare in qualche modo....
di certo so che in zona c'è il tartufo uncinato ma non ho ancora avuto l'opportunità, spero di farlo quest'inverno, di cercare il nero pregiato che invece si trova nella valle dei laghi, vicino a Trento.
Mi piacerebbe conoscere qualcuno con una tartufaia avviata per poter scambiare due parole/nozioni, al momento le notizie sono prese da internet e da libri, in particolare ho trovato molto interessante questo:

http://www.google.it/#gs_rn=22&gs_ri=ps ... 80&bih=593

se conosci altri similari....

Grazie

Ciao il problema del freddo non sarà per il tartufo...ma le piantine , ti consiglio vivamente di farlo in Marzo Aprile il tartufo tranquillamente puo resistere al ghiaccio le piantine piccole un po meno Cia ciao

ciao tartufoinfiore,
concordo con tarty,i tartufi non hanno paura del freddo.I
o impianto a novembre lo scorzone nel mio terreno....tarty allora come va con la raccolta???la mia cucciola di 5 mesi mi sta dando un sacco di soddisfazioni,sembra vada a tartufi da sempre...tra un po comincerò a farle sentire un po di olio al bianco...per prepararci alla stagione in arrivo!!!tu fino a quando cavi lo scorzone????

pensavo che non si potesse raccogliere con il terreno ghiacciato....

anche se il terreno ghiaccia mica diventa un blocco da rompere con il demolitore:)anche se ghiaccia in superfice va bene..
Come mai hai deciso di fare tartuficoltura?

L'idea è nata per caso l'anno scorso, mio padre ha dei terreni, vicino a casa, in pendenza, con scheletro abbondante su terreno roccioso e le classiche colture Trentine, Mele, vigne o frutti minori non erano praticabili ne per il terreno ne per il tempo che io posso mettere a disposizione e così ho cominciato a informarmi, fare il patentino da tartufaio ed eccomi qua.....

qui in abruzzo mi sembra che per chi realizza una tartufaia non serva....pero nn ne sono certo...io ho presentato richiesta da un po in forestale e ancora mi fanno sapere mha...hai preso un cane?

Tartufaie coltivate in Trentino, a saper della forestale, ce ne sono 2 e non sono in produzione perchè fatte 4/5 anni fa,sono state messe a dimora delle piante microtizzate e basta, senza fare altri interventi, potatura,irrigazione taglio erba; il tartufo qui non è molto conosciuto e quindi mi sono messo a leggere libri e materiale vario per conoscere l'argomento e così scherzando mi sono fatto il patentino, che vale a livello Nazionale, anche se non era necessario per la coltivazione.
Per quanto riguarda il cane sto addestrando da 2 mesi il Labrador di mia sorella, al momento con calma riesce a trovarmi nascosti sotto terra dei pezzi di stoffa inbevuti di olio di tartufo estivo, messi nel contenitore per fare le tisane.
Piccoli passi che porteranno ad una tatufaia coltivata in Trentino.
Prova a guardare il libro che ho indicato sopra e dammi un tuo parere.

Grazie