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Tartuficoltura:esperienze , tecniche , opinioni e ricerca
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Messaggio |
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coliso
Iscritto il: 15/05/2016, 21:06
Messaggi: 478
Località: Udine
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Forse hai frainteso la considerazione era mia gli articoli parlano solo del DNA dei tartufi.
Comunque da quello che ho potuto constatare parlando con qualche tartuficoltore e dalle esperienze scritte la Angelo direi la considerazione è appropriata.
Domanda per chi è un cavatore...quante volte vi è capitato di trovare scorzoni a parecchia distanza da una pianta simbionte?
Con il melanosporum i tartufi li trovi sempre vicino alla pianta simbionte nella zona della "bruciata" con lo scorzone non è detto....
Considerando quindi i risultati del DNA e le considerazioni di ricerca sul naturale il ciclo biologico dello scorzone non può essere il medesimo del melanosporum e quindi le cure colturali che devono essere fatte nella coltivazione del pregiato non è detto che facciano ottenere gli stessi risultati con lo scorzone e le Testimonianze di Angelo e altri tartuficoltori per me sono una conferma.
Attendo le vostre opinioni!
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| 28/02/2018, 23:15 |
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paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20
Messaggi: 2664
Località: valle sabbia
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Roberto71ge ha scritto: e invece dovremmo spingere di più specie in Piemonte dove purtroppo le zone vocate a bianco ormai sono invase da ogni tipo di coltivazione non compatibile non ultime le nocciole cmq il libro in questione dice cose leggermente differenti non mi dilungo ma da molta importanza alla microbiologia del luogo a parita ovviamente di vocazione pedologica Quoto.la ricerca c è e ci sono molti che sperimentato e le piante sono care. In futuro si vedranno i risultati. Ahimè senza tartufi cultura in futuro non ci saranno tartufi
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| 28/02/2018, 23:50 |
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Roberto71ge
Iscritto il: 26/12/2017, 23:43
Messaggi: 164
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Vezzola ha provato e sperimentato col bianco?
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| 01/03/2018, 0:02 |
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sgurz74
Iscritto il: 01/12/2013, 11:04
Messaggi: 280
Formazione: laurea
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"similarities of dna between tuber species" non restituisce risultati pertinenti. Un saluto.
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| 01/03/2018, 1:36 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16
Messaggi: 3385
Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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coliso ha scritto: Comunque sappiate che , dalle ultime ricerche sul DNA dei tartufi , il tartufo geneticamente più simile al magnatum , dietro al solo macrosporum che per ovvie ragioni è quasi identico , è lo scorzone!  Quindi potete ben capire che le stesse cure colturali fatte per il melanosporum non possono andare bene anche per il tuber aestivum.  Sgurz quanto pare non sono l unico a pensarlo... Dai dai che faccio un libro pure io.. "sa più il patuto che il saputo" direi ottimo... Dovrei inventarmi una laurea sennò chi mi ascolta?
_________________
Azienda Agricola MicoVivai
Produzione piante da tartufo certificate.
www.micovivai.it
@micovivai
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| 01/03/2018, 6:55 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16
Messaggi: 3385
Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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 coliso ha scritto: Forse hai frainteso la considerazione era mia gli articoli parlano solo del DNA dei tartufi.
Comunque da quello che ho potuto constatare parlando con qualche tartuficoltore e dalle esperienze scritte la Angelo direi la considerazione è appropriata.
Domanda per chi è un cavatore...quante volte vi è capitato di trovare scorzoni a parecchia distanza da una pianta simbionte?
Con il melanosporum i tartufi li trovi sempre vicino alla pianta simbionte nella zona della "bruciata" con lo scorzone non è detto....
Considerando quindi i risultati del DNA e le considerazioni di ricerca sul naturale il ciclo biologico dello scorzone non può essere il medesimo del melanosporum e quindi le cure colturali che devono essere fatte nella coltivazione del pregiato non è detto che facciano ottenere gli stessi risultati con lo scorzone e le Testimonianze di Angelo e altri tartuficoltori per me sono una conferma.
Attendo le vostre opinioni! Ore di lavoro.. Sudore e dedizione .. Per pochi secondi di gloria... Grazie Andrea.
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Produzione piante da tartufo certificate.
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@micovivai
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| 01/03/2018, 6:59 |
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paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20
Messaggi: 2664
Località: valle sabbia
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Roberto71ge ha scritto: Vezzola ha provato e sperimentato col bianco? Si. Sta facendo anche degli impianti.
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| 01/03/2018, 7:59 |
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sgurz74
Iscritto il: 01/12/2013, 11:04
Messaggi: 280
Formazione: laurea
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| 01/03/2018, 12:48 |
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sgurz74
Iscritto il: 01/12/2013, 11:04
Messaggi: 280
Formazione: laurea
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Comunque a parte lo scherzo, non dicevo che non è possibile, ma che finchè non si fanno degli studi seri e condivisi(bili), la vostra resta un'ipotesi (su un piano scientifico). Riguardo alla "tua interpretazione" Coliso, può essere il punto di partenza per uno studio, ma finchè questo non avviene resta una "interpretazione" e quindi un'opinione. Niente di personale, solo che un maggior rigore non farebbe male al forum... saluti.
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| 01/03/2018, 13:18 |
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paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20
Messaggi: 2664
Località: valle sabbia
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Chi sperimenta il magnatum difficilmente dirà qualcosa. Melanosporum e scorzone sono facilmente coltivabili e le tecniche culturali sono quelle già diffuse. Riuscire a fare il magnatum significherebbe fare un bel business a partire dalle piante.
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| 01/03/2018, 13:45 |
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