Salve a tutti è un po che non scrivo piu sul forum , ma ho un dubbio e una curiosità da raccontarvi. Ho due tartufaie una di circa ventanni che ha esaurito la sua produzione quasi totalmente (e vorrei piano piano sostituire le piante a scacchiera) l'altra invece piu giovane circa 8 anni inizia a produrre. Ora l'estate passata malgrado lannaffiassi di continuo non ho ricavato un granchè e mi stavo scoraggiando , ma qualche giorno fa uscendo con i cani sulla tartufaia ho notato che uno di questi ha iniziato a scavare .Ora io da settembre non cero piu andato ma lo stesso giorno per curiosita ho girato a piedi la proprietà , con grande stupore ho notato un sacco di spacchi da tartufo , alcuni anche con la testa di fuori. Mi è preso il dubbio che fosse il nero invernale , ma le piante sono micorizzate a scorzone . Ho fatto analizzare uno di questi ed è uscito fuori che è scorzone , comè possibile ?? che abbia saltato lestate perche eccessivamente caldo? ora dalle mie parti sta iniziando il freddo cosa accadrà a qusto fiorone che ancora non è maturo ? consigli?

Sapere la zona sarebbe utile per consigliarti, sai, da nord a sud c'è una bella differenza...

Hai ragione ,mi trovo in provincia di Terni zona collinare altezza 450 metri

Ciao Giulio guarda anche nella mia tartufaia di 8 anni già si notano già i primordi degli scorzoni che andranno a maturazione il prox anno, t dico di più a fine ottobre quando abbiamo raccolto le olive( ho 5 piante all'Interno della tartufaia) già si vedeva qualche crepa sui pianelli

Ti ringrazio per la risposta , il fatto è che a me in questo periodo anche quella più vecchia non aveva mai dato alcun segno .

Anche qui, fino agli inizi del mese si trovavano scorzoni, gli ultimi non profumavano, all'interno erano chiari e avevano una patina bianca sul peridio, sicuramente dovuta alle forti piogge.

Lo scorso anno è stato siccitoso, ma se volevi garantirti un minimo di produzione avresti dovuto iniziare ad innaffiare l'anno precedente a settembre (non a caso non aveva piovuto), per lo "start" del micelio che in caso di secco rimane quiescente e -come dice Fiocco81- la successiva formazione dei primordi in autunno.

Ps. l'innaffiatura deve avvenire a pioggerella finissima altrimenti la tartufaia diventa improduttiva in anticipo...