Buonasera,
premesso che sono nuovo del forum e inespertissimo; mio nonno è proprietario di un terreno dove nasce il tartufo (un posto molto frequentato dai tartufai, ho saputo che è stato trovato anche del bianco). Ho deciso insieme alla mia famiglia di recintare tutto e cominciare a cercarlo da me; mi domanderete come mai non l'ho fatto prima.. non lo sapevo!!! Faccio il geometra.. Vorrei cominciare da subito. Mi piacerebbe però anche investire nel futuro e incrementare la produzione coltivandolo.
Ancora non ho fatto analizzare il terreno, provvederò appena possibile!
Quali sono i passi da seguire per non prendere delle paccate?
Sono nelle vostre mani..
Ciao

ciao,se ce' del bianco naturale 6 fortunato,se il terreno e' tutto uguale o nn varia molto (intendo come composizione)in tutto il tuo terreno credo sia difficile trovare tartufi neri perche d solito i terreni vocati al bianco e gli stessi ambienti nn sono buoni per i tartufi neri(cmq io preferirei avere del bianco nel mio terreno:-) ) ma e' possibile che c sia una variazione d tipologia d terreno e di esposizione al sole e allora potresti pensare a coltivare anche tartufi neri x incrementare la produzione o solamente migliorare le tartufaie naturali con lavorazioni precise.puoi anche provare se il terreno e' vocato ad aumentare la produzione d bianco mettendo a dimora piante micorrizzate con questo tartufo ma nn e' semplice la sua coltivazione ,nn che quella del nero lo sia ma per il bianco il rischio di investimenti a vuoto aumenta.cmq fossi in te mi affiderei ad un bravo tecnico ma stai attento e cerca di evitare chi sponsorizza vivai ed e' interessato a vendere piante piu' che ad incrementare i tuoi tartufi.

Non è così scontato che un proprietario di un terreno in cui si trova il tartufo bianco decida di non recintarlo...chi ti scrive appartiene a questa categoria. Provo a spiegarmi meglio. Il tartufo bianco è un prodotto della natura molto ambito e negare la sua raccolta a chi lo fa da anni in un posto incattivisce la gente e può essere molto pericoloso...potrebbe non succedere nulla ma potresti, nella peggiore delle ipotesi, incappare in cose molto sconvenienti tipo avvelenamento di cani, dispetti di vario genere (gomme tagliate, piante segate ecc.) per non parlare poi dell'incrinamento di rapporti personali...tutti ti considereranno come uno strozzino e stai sicuro che se avrai bisogno di un favore nessuno te lo farà.

Detto questo, se ancora sei determinato nel tuo progetto dovremmo sapere di che regione sei perchè il rilascio delle concessioni di tartufaia controllata o coltivata compete a queste e non è del tutto scontato.
Da aggiungere poi che i fossi (luogo dove più frequente è la fruttificazione del tartufo bianco) sono tutti demaniali, non possono essere recintati ed hanno una fascia di rispetto di 5m.

Da ultimo, vedo che molti tentano di evitare la strada dell'autorizzazione della regione recintando il tutto e mettendo dei cartelli proprietà privata...tutto legittimo, non si può più entrare ma la materia è molto controversa e, se non sbaglio, mentre se la tua tartufaia è autorizzata dalla regione e becchi qualcuno dentro gli fai passare un guaio (multe da 2500E, ritiro del tesserino per 2 anni ecc....) con la recinzione ed il cartello proprietà privata il trasgressore rimane impunito o quasi.
Dipende comunque dalle leggi regionali. Saluti, GR

Ciao,
grazie per le risposte. Io sono del Mugello, Toscana; a questo punto vorrei affidarmi ad un tecnico veramente specializzato visto che la materia è piuttosto complessa.. Ovviamente mi affido a voi per sapere come muovermi senza prendere "inculate" visto la mia scarsa esperienza..
Consigli?

Grazie