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tartufaia dai polloni di nocciolo 
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Iscritto il: 23/02/2010, 0:09
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salve,
Sono un tartufaio che da anni mi dedico alla ricerca del tartufo.
Ho un terreno dove ho deciso di mettere nella primavera delle piante microrizzate, 100 microrizzate allo scorzone e 100 all'uncinato .
Vorrei avere da voi una conferma su una tecnica che veniva usata dagli anziani molti anni fa.
Alcuni anziani tartufai quando trovavano dei noccioli che davano tartufo ampliavano la tartufaia prendendo i polloni del nocciolo ritenendo che la pianta che andavano a mettere a terra era la stessa che dava tartufo e così prendevano i polloni e li piantavano direttamente nel terreno a 3-4 metri di distanza dalla pianta"madre" A volte invece piantavano questi polloni anche a chilometri di distanza oppure li mettevano in casa a far fare le radici insieme a dell'acqua mischiata al tartufo per qualche giorno e poi li mettevano a terra.
Secondo voi questo metodo diciamo rudimentale aveva delle possibilità di successo nell'ampliare la tartufaia? o nel produrre nuove tartufaie? Inoltre tenevano a casa un barattolo dove mettevano i tartufi rotti, piccolini o marci con dell'acqua e poi innaffiavano i polloni messi a dimora con quella miscela di acqua e tartufo.

vorrei provare anche io a mettere a dimora qualche centinaio di polloni di noccioli dove già trovo tartufi che ne pensate?
Qualcuno sa dirmi se questa tecnica è ancora valida oppure è una leggenda? e nel caso c'è una documentazione, degli studi specifici o esperienze dirette?
Grazie.


23/02/2010, 0:38
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Iscritto il: 19/02/2010, 12:52
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Mi sà che io sono rimasto molto in dietro con i Tartufi!
Ma.... non era impossibile "piantare" i tartufi?


24/02/2010, 13:55
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Ciao Riccardino,
con il metodo che dici la probabilità che effettivamente la pianta diventi tartufifera si abbassa ulteriormente... l'irrorare il terreno intorno alle piante con soluzioni di acqua e tartufi stra-maturi aiuta, ma non è così facile.
La probabilità di avere tartufi in futuro si alza con l'acquisto di piante micorrizzate e certificate; gli altri metodi caserecci sono sempre un punto interrogativo.

Per Salvatore78, piantare tartufi è impossibile, è vero :)
La cosa possibile è, invece, quella di fare un impianto con piantine micorrizzate e sperando che dia i risultati attesi.
Ci sono molti impianti produttivi in Italia ed all'estero, quindi non è più fantascienza.

Ciao a presto

_________________
Saluti,
Flavio.


25/02/2010, 23:00
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Iscritto il: 23/02/2010, 0:09
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bene, ti ringrazio per la risposta, da cui deduco che quello che i miei avi facevano in fin dei conti non era poi tanto sbagliato, con le poche nozioni di agraria che avevano, ma con le tante nozioni da contadini che oltre a lavorare la terra con i propri cani andavano anche a tartufi, loro prendendo i polloni da una pianta che dava tartufi e li mettevano a terra vicini alla "pianta madre" magari un pollone su 3 dava tartufi e la tartufaia così negli anni si ampliava.........tutto sommato i polloni non costano nulla e se continuassimo a fare come facevano i vecchi tartufai quando usciamo a tartufi le tartufai non si perderebbero.....anzi si amplierebbero nei boschi per noi e per le future generazioni di tartufai.
credo proprio che un tentativo valga la pena di farlo e documentarlo per 5-6 anni e vedere i risultati.
se qualcuno ha esperienze nel merito mi piacerebbe saperne di più.


25/02/2010, 23:20
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Iscritto il: 19/02/2010, 12:52
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Caspita!! non ne sapevo nulla di qusto settore!
Mo ne sò una in più!!
Peccato che qui da me i tartufi non ci sono nemmeno in natura!!
:P


26/02/2010, 17:15
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Iscritto il: 16/01/2008, 1:19
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Riccardino, se vuoi informaci sui vari passaggi.

Per Salvatore, non si finisce mai di imparare ;)
Ciao a presto

_________________
Saluti,
Flavio.


27/02/2010, 22:29
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Iscritto il: 24/05/2009, 17:55
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la cosa non è sbagliata, infatti le piantine, da quello che so, si possono micorizzare anche per aprossimazione radicale, in poche parole si mettono piantine "vergini" vicino a una pianta micorizzata......... le radici crescendo vanno a toccarsi e rimangono micorizzate.
Tieni presente che il terreno, vicino ad una pianta produttrice, è ricco di spore......... quindi le piantine si possono micorizzare........ certo in vivaio si hanno percentuali di riuscita piu alte...
Buona anche la vecchia usanza di spargere pezzi di tartufi.

ciao


27/02/2010, 23:22
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