Buonasera a tutti,
lo scorso anno ho fatto analizzare il terreno che ho dietro casa. il terreno è di 12.000 mq circa con 40% di pendenza e che va dai 330 m a 280 m s.l.m. a Cupramontana (AN), su cui fino a 10 anni fa era presente un vigneto e successivamente rimasto incolto fino ad oggi. Attorno al terreno sono presenti roverelle secolari e pioppi, una piantagione di noccioli (non tartufigeni), olivi e noci.
2.000 mq del mio terreno (sui 12.000 totali) sono già occupati da piante tartufigene AESTIVUM (60 noccioli, 20 cerri, 10 lecci, 10 roverelle) impiantate lo scorso anno prese al vivaio Assam della mia regione (Marche) il cui sesto d'impianto e 4,5x4,5. Premetto che l'agricoltura non è il mio lavoro ma più una cosa di famiglia; la mia idea è di riempire nell'arco di altri 2/3 anni l'intero terreno facendone un bosco e se possibile mettendo nuove piante micorizzate a Melanosporum ad un’adeguata distanza (8/9 metri di distanza) in modo tale da non essere contaminare dalle piante ad Aestivum già presenti.
Qualcuno ha avuto esperienze di questo tipo o consigli da fornirmi?
- Allegati
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- Certificato terreno ASSAM.pdf
- Questo il certificato del terreno
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- Questo il terreno con indicata l'altimetria e la parte già piantumata da piante micorizzate ad Aestivum