Tarty81 ha scritto:... Comunque cercherò di approfondire...
Eccoti un primo aiuto
"...leggenda a proposito di scottature sulle foglie a causa di gocce d'acqua molto popolare Sono connesso con la scienza, e affermazioni così assurde e irragionevoli mi fanno sentire la protesta".. (A. KRISTINSH, Istituto di Fisica della Fisica dello Stato Solido, Università della Lettonia)
... il resto si può leggere nel link sottoriportato
http://vsaduidoma.com/it/2018/08/19/byv ... a-ili-mif/" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Questo è un secondo:
..."Il problema della luce concentrata nelle gocce d'acqua attaccate alle piante non è mai stato esaminato fino in fondo, [né] nella teoria, [né] nella pratica", ha spiegato il capo della ricerca, il dottor Gabor Horvath del Dipartimento di fisica biologica presso l'Università Eötvös Loránd."...."Sotto il sole, le gocce d'acqua rimaste sulle foglie lisce e prive di peli difficilmente provocheranno danni al tessuto delle foglie", ha detto il dottor Horvath. "Le gocce d'acqua sostenute dai peli delle foglie possono invece causare ustioni; è lo stesso fenomeno che si presenta quando le gocce rimangono sospese sui peli della pelle umana"...e a proposito di incendi boschivi
""Se il punto focale delle gocce cade esattamente sulla superficie della foglia secca, la luce intensa del sole potrebbe in teoria provocare un incendio", ha spiegato il dottor Horvath. "Le probabilità che questo accada sono comunque ridotte, dal momento che l'acqua evaporerebbe prima. Queste tesi andrebbero quindi sostenute con cautela"Un commento in seguito a tali ricerche:
Concludendo quindi il rischio è assai ridotto, molto meno di quanto noi giardinieri ne avevamo percezione, secondo questa ricerca infatti "col sole, le gocce d'acqua che risiedono su foglie lisce senza peli è improbabile che danneggino il tessuto fogliare. Il fenomeno si può verificare solo su piante con foglie pelose anche perchè la mancanza di contatto intimo tra le gocce e il tessuto fogliare fa sì che la zona si scaldi molto senza che la goccia d’acqua possa raffreddarla”...senza dimenticare che una goccia d’acqua evapora molto in fretta !Poiché in qualche misura mi interesso di Storia della Scienza, sull'argomento già nel 1843 si sviluppò un
querelle tra un certo Galvani, che sosteneva appunto le gocciole potessere essere causa di bruciatura, e un tal Lomeni che scriveva quanto in allegato immagine
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