Buongiorno a tutti
, anni addietro 20 fa circa , mio nonno qui in Piemonte ha piantato una tartufaia , mettendoci dentro un po' di tutto, nocciolo, rovere, tiglio , pioppo , e qualche salice.
La Tartufaia è composta da 3 file da 30 metri distanti 4 metri l'una dall'altra ,e ogni pianta è distante circa 2 metri sulla fila.
Devo dire che ha avuto sempre una buona produttività sia di tartufo nero che bianco data anche la varietà di specie presenti.
Ma negli ultimi anni la tartufaia produce davvero poco, se non lo scorzone anch'esso in piccola misura.
Ho letto un po' in giro che la tartufaia cala di produzione se le piante iniziano a diventare troppo grandi e di consenguenza troppo vicine tra di loro (cosa evidente nella mia tartufaia), e che andrebbero ''diradate'' perchè il terreno ha bisogno di luce, e vanno effettuate alcune potature.
Altra cosa interessante e che in terreni che non sono mai stati lavorati è buona norma effettuare una rippatura leggera di 10 cm in primavera , per arieggiare il terreno e favorire lo sviluppo di nuove radici, di fare un controllo del ph e nel caso di correggerlo nel caso fosse acido , con calce e portarlo da 7-8,5 ph .
Vorrei sapere se quello che so è corretto e se ci sono lavorazioni annuali da fare.
Vi ringrazio in anticipo.