Ciao a tutti,
come procede la raccolta di T. Aestivum nelle varie parti d'Italia?
Purtroppo le ricche e frequenti piogge (almeno qui in Toscana) non giovano alla maturazione di questa specie, mentre saranno sicuramente un toccasana (se continueranno anche in estate) per lo sviluppo del T. Magnatum (tartufo bianco) nel periodo autunnale/invernale.

Prevedo ricche raccolte (sia come dimensioni che come quantità) quando inizierà di nuovo a splendere il sole per giorni

Attendo con impazienza vostri interventi.

Qui nella marsica quest'anno è un'annataccia. Troppe le piogge in primavera e quei pochi che si trovano sono senza sapore. Purtroppo in questi casi molti ricorrono alla zappettatura rovinando irrimediabilmente le tartufaie.

Personalmente sono riuscito a coglierne qualcuno in aprile, tra un pino e dei carpini. NOn era molto maturo ma migliore di quelli che si trovano adesso.

Speriamo migliori con bianchi e pregiati in inverno in quanto qui, fortunamente, in genere non deludono mai.

Ciao Kamioka,
vedo che purtroppo gli "zappatori" sono ovunque, anche da te in Abruzzo...
Quello che non mi spiego è come possano non capire i danni (molte volte permanenti) che provocano alle tartufaie; non vorrebbero continuare a raccoglierli anche loro in futuro? Capisco che possa sembrare meglio un uovo oggi di una gallina domani, ma di questo passo purtroppo roviniamo inevitabilmente tutto!

Qui da noi ho sentito che la raccolta ha iniziato a prendere una buona piega non appena il sole è tornato a splendere; io personalmente non sono andato molto, ma quelle poche volte che sono riuscito a fare qualche camminata nel bosco sono riuscito a portarne a casa 3-400 grammi in tutto. Non appena finisce la gravidanza isterica alla mia fedele compagna torno a fare qualche girata, poi ti faccio sapere!

Sarebbe bello avere un quadro generale di tutta Italia, vediamo se qualcuno risponde al mio appello

Ciao a presto,

Il fatto è che il cercatore amatoriale, come me e tanti altri, va a cercarli anche per vivere la natura, passeggiare col fedele amico nei boschi è impagabile e pazienza se non si trova nulla, né vale cmq la pena. Molti invece che li cercano per il mercato se né infischiano e pensano "piuttosto che li prenda il concorrente li zappo io" ed ecco che zappano tutto. Inoltre da qualche anno si è sparsa la voce nella capitale che dista appena 50 km di autostrada e viene tantissima gente per funghi e tartufi ed a molti di loro dell'ambiente non interessa nulla. La forestale fa quel che può ma il territorio è vasto, le forze poche e di conseguenza i risultati sono piuttosto scadenti...

Già, purtroppo è questo il fatto
Dispiace però tornare sulle tartufaie a distanza di un anno ed accorgersi (ahimè) che la pianta simbionte ha smesso di dare carpofori... lascia veramente l'amaro in bocca.

Cambiando discorso... ho letto che vorresti coltivare prataioli; ma perchè non provi intanto a mettere a dimora una pianta micorrizata con qualche specie del genere Tuber ?

Perché i boschi qui intorno ne sono già pieni

A parte questo il fatto è che è una coltivazione a lungo termine con risultati tutti da dimostrare, investire in piante micorizzate una somma discreta con risultati non visibili prima di 5 o 6 anni e con discrete probabilità di fallire....insomma...in fondo qui siamo circondati da boschi di nocciolo, cerro, quercia, faggio, carpino etc.. e quindi i tartufi non mancano.

Sono invece curioso sulle piante micorizzate con funghi porcini ma il discorso è ancora più complicato dei tartufi e con le stesse, ma accentuate, problematiche.

rispondo dal friuli e qui si raccoglie bene in particolare dalla valle di Moggio Udinese, solo che lo sanno in troppi

mi piacerebbe scambiare informazioni sulla raccolta il mio email e' smit.mariam@gmail.com

Ciao mariam,
sei un cavatore o una cavatrice? Che cani hai? Lo fai per hobby o lavori con i tartufi?
A presto

Salve , sono nuovo ; mi avevano detto che un aprile piovoso ,più in generale una primavera copiosa di pioggia ,favorisce la formazione dei tartufi che vanno in maturazione nelle stagioni sucessive ; vale anche per lo scorzone estivo ,che da noi , quota 700 mt. , si comincia a trovare da giugno inoltrato fino all'autunno ?