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Fillo
Iscritto il: 24/01/2018, 14:11 Messaggi: 20
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Tarty81 ha scritto: Sono per l ecotipo... Mi sei lontano... Abbiamo situazioni completamente diverse. Sicuramente un professionista c'è l hai a Ferrara. Noi siamo un azienda famigliare che produciamo per noi... Se avanzano le piante benvenga... Diffida da chi viene sotto casa... Saluti Vecchi vivai.... giusto......cmq se avanzano piante me lo dica pianto anche quelle
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20/02/2018, 23:40 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16 Messaggi: 3385 Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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Esatto. Quelli detti da te sono i peggiori di una lunga serie. Saluti
_________________ Azienda Agricola MicoVivai Produzione piante da tartufo certificate. www.micovivai.it @micovivai
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21/02/2018, 7:54 |
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masulse
Iscritto il: 07/11/2016, 13:54 Messaggi: 419
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Tarty, non puoi stare a guardare... Sei uno dei più esperti.
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21/02/2018, 8:57 |
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coliso
Iscritto il: 15/05/2016, 21:06 Messaggi: 478 Località: Udine
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Fillo , se lasci le piante un'intera stagione vegetativa all'interno del loro contenitore corri il rischio che le micorrize siano sparite.....muoiono e si rinnovano nell'arco di 4-5 mesi e se non hai tenuto le piante nelle giuste condizioni tutte le micorrize saranno belle che morte.... Inoltre sappi che se le hai prese a primavera quelle piante erano forse state controllate l'autunno precedente quindi se vuoi un minimo di sicurezza di mettere a dimora delle piante micorrizate devi fare controllare altrimenti per come la vedo io è come se tu piantassi delle semplici piante forestali. Da un parametro delle tue analisi il tuo terreno sembrerebbe non drenare bene , e ho usato il condizionale in quanto il terreno andrebbe osservato e studiato sul campo , queste cose non si possono sapere con certezza da un'analisi di laboratorio. Quindi se proprio vuoi fare un esperimento casuale puoi prendere le tue piante che forse sono ancora micorrizate in un terreno che forse non è proprio il massimo per la tartuficoltura , con tutti questi forse sai quali sono le probabilità di ottenere risultati? Probabilmente prossime allo zero e se comunque decidi di procedere e ti esce qualcosa sappi che hai solo avuto una botta di fortuna. Se vuoi fare le cose per bene fai fare un sopralluogo alle persone che conosci e che sono preparate , fagli controllare una decina di piante e poi ti diranno cosa fare. Le piante vengono controllate per lotti in base ad una percentuale statistica che ne determina la bontà non puoi controllare il 100% delle piante in quanto un controllo ben fatto le renderebbe inutilizzabili. Di solito un controllo casuale sul 3-5% delle piante di un lotto rispecchia con buona accuratezza la situazione dell'intero lotto è un calcolo statistico e probabilistico. La sperimentazione non è fare le cose a caso come vorresti fare tu , fare sperimentazione vuol dire seguire protocolli specifici e precisi , lasciala fare agli studiosi..... Dopo quanto scritto sei ancora convinto di procedere?
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21/02/2018, 12:26 |
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masulse
Iscritto il: 07/11/2016, 13:54 Messaggi: 419
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Fillo,
anche io ho svariate biolche di terra , ma ho fatto l'impianto solo su un campo di un ettaro ( che il tecnico / esperto ) mi ha consigliato . abbiamo scelto il melanosporum solo dopo aver verificato anche le precipitazioni annue e la possibilita' di annaffiare ( oltre l'irrigazione di soccorso nei primi anni che la puoi fare benissimo a mano se si tratta di un piccolo appezzamento ) . i big ( tecnici come gregori non vengono da te ) , devi trovare pertanto qualcuno che ha realmente fatto delle tartufaie e ti convince . forse tarty ti puo' dare dei nominativi validi.
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21/02/2018, 14:30 |
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coliso
Iscritto il: 15/05/2016, 21:06 Messaggi: 478 Località: Udine
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Se li chiami basta pagare quello che chiedono e vengono dove vuoi , logicamente sei tu che devi fare una valutazione e decidere se ne vale la pena o meno. Comunque Fillo non posso credere che se hai preso le piante dai nomi che hai fatto questi ti abbiano venduto piante non certificate visto che sono vivai riconosciuti ed iscritti all'elenco dei vivai che producono ufficialmente piante micorrizate....se fossero stati lotti scartati o piante vecchie non ricontrollate ti dovrebbero aver chiaramente informato dei fatti e se le hai comprate a scatola chiusa hai commesso un grave errore al quale però potresti ancora porre rimedio. Qualora il terreno fosse idoneo , devi assolutamente farle controllare se sono buone vai tranquillo se sono pessime piantale in qualche bosco e non utilizzarle sul tuo terreno , inutile mettere piante non o scarsamente micorrizate in un terreno idoneo sarebbero soldi e tempo buttati.
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21/02/2018, 21:03 |
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Fillo
Iscritto il: 24/01/2018, 14:11 Messaggi: 20
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coliso ha scritto: Se li chiami basta pagare quello che chiedono e vengono dove vuoi , logicamente sei tu che devi fare una valutazione e decidere se ne vale la pena o meno. Comunque Fillo non posso credere che se hai preso le piante dai nomi che hai fatto questi ti abbiano venduto piante non certificate visto che sono vivai riconosciuti ed iscritti all'elenco dei vivai che producono ufficialmente piante micorrizate....se fossero stati lotti scartati o piante vecchie non ricontrollate ti dovrebbero aver chiaramente informato dei fatti e se le hai comprate a scatola chiusa hai commesso un grave errore al quale però potresti ancora porre rimedio. Qualora il terreno fosse idoneo , devi assolutamente farle controllare se sono buone vai tranquillo se sono pessime piantale in qualche bosco e non utilizzarle sul tuo terreno , inutile mettere piante non o scarsamente micorrizate in un terreno idoneo sarebbero soldi e tempo buttati. Grazie mille per le lucidazioni.... cmq le piante mi son state date a costo zero.. Ma le farò cmq vedere da esperti nel settore per sicurezza.. anche perche cmq ci perderei del tempo per lavorarci... grazie per le risposte
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22/02/2018, 1:52 |
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Fillo
Iscritto il: 24/01/2018, 14:11 Messaggi: 20
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masulse ha scritto: Fillo,
anche io ho svariate biolche di terra , ma ho fatto l'impianto solo su un campo di un ettaro ( che il tecnico / esperto ) mi ha consigliato . abbiamo scelto il melanosporum solo dopo aver verificato anche le precipitazioni annue e la possibilita' di annaffiare ( oltre l'irrigazione di soccorso nei primi anni che la puoi fare benissimo a mano se si tratta di un piccolo appezzamento ) . i big ( tecnici come gregori non vengono da te ) , devi trovare pertanto qualcuno che ha realmente fatto delle tartufaie e ti convince . forse tarty ti puo' dare dei nominativi validi. A tatry lo chiesto ieri chi fosse quello di Ferrara ..ma nn mi ha risposto... io ho chiesto consigli in generale.. senza voler far il furbo o il fenomeno della situazione.. Ma si vede che è arrivato male il messaggio.... per tanto mi son sentito anche preso per il culo é onestamente mi giravano un lo le balle
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22/02/2018, 1:55 |
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Fillo
Iscritto il: 24/01/2018, 14:11 Messaggi: 20
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coliso ha scritto: Fillo , se lasci le piante un'intera stagione vegetativa all'interno del loro contenitore corri il rischio che le micorrize siano sparite.....muoiono e si rinnovano nell'arco di 4-5 mesi e se non hai tenuto le piante nelle giuste condizioni tutte le micorrize saranno belle che morte.... Inoltre sappi che se le hai prese a primavera quelle piante erano forse state controllate l'autunno precedente quindi se vuoi un minimo di sicurezza di mettere a dimora delle piante micorrizate devi fare controllare altrimenti per come la vedo io è come se tu piantassi delle semplici piante forestali. Da un parametro delle tue analisi il tuo terreno sembrerebbe non drenare bene , e ho usato il condizionale in quanto il terreno andrebbe osservato e studiato sul campo , queste cose non si possono sapere con certezza da un'analisi di laboratorio. Quindi se proprio vuoi fare un esperimento casuale puoi prendere le tue piante che forse sono ancora micorrizate in un terreno che forse non è proprio il massimo per la tartuficoltura , con tutti questi forse sai quali sono le probabilità di ottenere risultati? Probabilmente prossime allo zero e se comunque decidi di procedere e ti esce qualcosa sappi che hai solo avuto una botta di fortuna. Se vuoi fare le cose per bene fai fare un sopralluogo alle persone che conosci e che sono preparate , fagli controllare una decina di piante e poi ti diranno cosa fare. Le piante vengono controllate per lotti in base ad una percentuale statistica che ne determina la bontà non puoi controllare il 100% delle piante in quanto un controllo ben fatto le renderebbe inutilizzabili. Di solito un controllo casuale sul 3-5% delle piante di un lotto rispecchia con buona accuratezza la situazione dell'intero lotto è un calcolo statistico e probabilistico. La sperimentazione non è fare le cose a caso come vorresti fare tu , fare sperimentazione vuol dire seguire protocolli specifici e precisi , lasciala fare agli studiosi..... Dopo quanto scritto sei ancora convinto di procedere? Sono convinto si di farla ma devo aver i giusti presupposti se no sto fermo
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22/02/2018, 1:56 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16 Messaggi: 3385 Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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Fillo ha scritto: masulse ha scritto: Fillo,
anche io ho svariate biolche di terra , ma ho fatto l'impianto solo su un campo di un ettaro ( che il tecnico / esperto ) mi ha consigliato . abbiamo scelto il melanosporum solo dopo aver verificato anche le precipitazioni annue e la possibilita' di annaffiare ( oltre l'irrigazione di soccorso nei primi anni che la puoi fare benissimo a mano se si tratta di un piccolo appezzamento ) . i big ( tecnici come gregori non vengono da te ) , devi trovare pertanto qualcuno che ha realmente fatto delle tartufaie e ti convince . forse tarty ti puo' dare dei nominativi validi. A tatry lo chiesto ieri chi fosse quello di Ferrara ..ma nn mi ha risposto... io ho chiesto consigli in generale.. senza voler far il furbo o il fenomeno della situazione.. Ma si vede che è arrivato male il messaggio.... per tanto mi son sentito anche preso per il culo é onestamente mi giravano un lo le balle Io ti ho risposto.... Leggi bene.
_________________ Azienda Agricola MicoVivai Produzione piante da tartufo certificate. www.micovivai.it @micovivai
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22/02/2018, 7:46 |
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