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Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
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Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

29/08/2017, 0:21

Tranquillo che prima di qualsiasi cosa mi rivolgo al mio consigliere di fiducia! ^_^
Per come la vedo io la potatura a bonsai non fa sicuramente bene alla longevità della pianta qualsiasi botanico può confermarlo ma in certi casi, applicata alla tartuficoltura , pare funzionare in altri meno e in altri ancora fare solo danni , quindi non lo considero un trattamento di base applicabile a tutte le colture come sarchiatura e potatura di forma e contenimento ad esempio.
Secondo me ci sono i cosiddetti trattamenti base che sono imprescindibili per avere un risultato , altri più mirati che vengono utilizzati e hanno buoni riscontri in situazioni particolari , altri ancora esperimenti da valutare sul lungo periodo.
Dal mio punto di vista alcune pratiche sono delle forzature che possono portare a buoni risultati a volte ma che poi hanno sicuramente un rovescio della medaglia ma si sa che gli insuccessi passano sempre in secondo piano rispetto ai pochi eventuali successi e quando uno fa i danni cerca sempre di nasconderli......
La mia impostazione di base saranno i trattamenti colturali classici , poi vediamo come si evolve la tartufaia e i riscontri durante il periodo produttivo ed eventualmente si valuterà in base al caso specifico.

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

29/08/2017, 16:29

beh, ma te farai una tartufai di estivo. il discorso per la potatura quindi è diverso. guarda che comunque a una pianta crea più stress la potatura invernale eccessiva rispetto a una potatura verde fatta correttamente.

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

29/08/2017, 17:41

Concordo, inoltre qualsiasi potatura fatta male fa danno! :lol: :lol:
Io per esempio quelle 4 piante che ho in giardino le poto in primavera prima che inizio a uscire le gemme la potatura invernale in caso di freddo eccessivo può fare molti danni.....
Comunque , visto che la mia tartufaia sarà di aestivum , avrò sicuramente qualche problema gestionale in meno rispetto al melanosporum! :D

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/08/2017, 21:23

paolosame ha scritto:beh, ma te farai una tartufai di estivo. il discorso per la potatura quindi è diverso. guarda che comunque a una pianta crea più stress la potatura invernale eccessiva rispetto a una potatura verde fatta correttamente.

Paolo ma come fai a dire che le potature invernali fanno piu male di quelle estive? Ma dici veramente? Potrebbero far male se le potature invernali le fai in prossimità di piogge o di gelate ...ma quando hai quelle magnifiche giornate autunnali , lavori in sterilità non scherzare...d'estate hai attacchi parassitari di un certo livello! Io non posso dire che le potature verdi in tartuficoltura sono dannose perche non ho riscontri ma dire che si dovrebbero preferire ....non sono tanto convinto! Io rimango attaccato al autunno!!!! Saluti

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/08/2017, 21:37

le potatura verdi si rimarginano prima. non è un caso che in molti settori si esegue. frutticoltura ecc. in inverno si fanno solo i tagli su rami di più anni. che se si vedono bene non rimarginano mai perfettamente. in autunno non si pota. semmai a fine inverno. in autunno c'è ancora attività e i patogeni sono molto diffusi, infatti in autunno di solito si fanno solo trattamenti. inoltre potando in autunno si anticipa il risveglio vegetativo esponendo le piante a ritorni di gelo,ecc

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/08/2017, 21:47

Confermo anche io , gli alberi si tagliano in autunno solo per fare la legna da ardere. :D
Ho letto su un libro di giardinaggio che la potatura in fase vegetativa ci mette molto meno a rimarginarsi e quindi minori rischi di infettarsi causando molto meno stress , poi c'è sempre la storia dei tagli obliqui possibilmente orientati a sud , ma gli ho dato una letta veramente molto superficiale.

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/08/2017, 21:56

se poi invece di tagliare con forbici ti abitui a strappare i rami o a pizzicare i rami che devi cimare, la pianta rimargina perfettamente le ferite, perchè in natura le piante sono abituate a scosciature, spaccature e strappi e non a taglia chirurgici. i tagli fatti con le forbici poi all'interno generano zone morte, le aree strappate invece no, saranno meno belle, ma sono più sane. sono molte le patologie che entrano nei tagli invernali.

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/08/2017, 21:58

Paolo mi sono iscritto e ho dato una guardata al forum ma fino ad ora non sono riuscito a trovare nulla di veramente tecnico o scientifico.....
Piuttosto ci sono un sacco di prove sperimentali e tutti scrivono le loro esperienze, impressioni e opinioni ora va di moda l'acchiappatartufo! :lol: :lol: :lol: :lol:
Pratica di cui abbiamo anche parlato al corso fatto. ;)

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

31/08/2017, 6:51

Paolo se inizio il 21 dicembre finisco a giugno quindi inizio a potare da san martino....quindi inizio i primi di novembre....noi non abbiamo mai avuto problemi anzi meglio perche spesso trovi il terreno in tempera è quindi puoi tranquillamente passare sui pianelli senza costipare...l inverno poto gli ulivi. Saluti

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

31/08/2017, 13:11

Sbagli.poi gli olivi si potano a inizio primavera.
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