mini tartufaia di nero pregiato

Credete 120/50 piante sia un lavoro così duro? Io abito dove sarà la tartufaia, credete che i weekend ed i pomeriggi non siano sufficienti per stargli dietro? Grazie

Per esperienza personale , facendo tutto a mano , calcola che i primi anni vanno circa 80-100 ore lavoro per fare tutto il necessario.

Grazie sei sempre così gentile..dai, allora abbastanza gestibile...se penso che spesso i fine settimana sto 6/7 ore nel campo i ---

Il vero problema è sincronizzare le lavorazioni con il meteo....
A volte piove giusto nei fine settimana oppure ha piovuto pochi giorni prima e il terreno non va bene da lavorare e bisogna rimandare.

Ahhh, quello è vero, mai io sono un meteo appassionato la seguo da 25 anni, riesco a prevedere il tempo su per giù, e poi c ho un suocero ed un Babbo in pensione

La forza lavoro gratis è sempre ben gradita!
Comunque l'importante è impostarla bene e fare quello che è da fare i primi anni , ci vuole tempo e fatica ma se parti con il piede giusto poi è tutto più semplice e le possibilità di riuscita aumentano.

tufaccio ha scritto:Ahhh, quello è vero, mai io sono un meteo appassionato la seguo da 25 anni, riesco a prevedere il tempo su per giù, e poi c ho un suocero ed un Babbo in pensione

ah anche tu sei meteo appassionato? pure io da tanto tempo, scrivo sui gruppi e forum e collaboro con siti meteo.. infatti riesco a programmare le lavorazioni in anticipo per quanto è possibile nel limite dell'affidabilita' delle previsioni..

Tarty81 ha scritto:

arboreo ha scritto:vero, e giusto, ma finche' non si scombina nessun equilibrio le micorrize e le spore del pregiato rimangono predominanti in quel terreno.. nella mia zona poi c'è la competizione col brumale, infatti in una tartufaia naturale vicino casa mia entro il raggio del pianello raccolgo sempre pregiato, poco al di fuori nell' erba alta e incolta brumale, oppure anche su dei noccioli vicino a un fosso quindi con terreno calcareo ma ricco di humus e umidita', mentre tutti i pianelli naturali di pregiato da me sono tutti posti su collinette e su un versante di un monte esposto a sud ovest con sole diretto, caldo asfissiante d'estate e terreno molto breccioso e secco, anni fa i pianelli naturali erano talmente fitti da unirsi addirittura tra di loro..
sono in una zona vocatissima al nero pregiato ecco perche' provo a coltivarlo imitando esposizione e terreno.

Hai descritto perfettamente i due areali di coltivazione. È l esempio che osservando la natura ti suggerisce molto. Quanto pare hai ricevuto perfettamente quello che voleva dirti!

grazie mille, sono appassionato non solo ai tartufi in se, ma anche agli ambienti e le condizioni adatte per la loro nascita e sviluppo, e cerco sempre di scoprire di piu'...
fortunatamente abito in una regione dove si trovano tutti i tipi di tartufo, pensa che poco lontano da casa mia c'è una grande piantagione di circa 200 e piu' tigli impiantati tanto tempo fa dove ovunque sotto si raccoglie brumale e moscato in abbondanza, con terreno ricco di scheletro e calcareo, tipico dei neri insomma, sotto un solo tiglio invece (1 su oltre 200!!!) in un "quadrato" di terra delle dimensioni circa di 3m x 4 circa vegeta nientemeno che il bianco in persona, ogni anno lo trovo sempre negli stessi punti dentro questo "quadrato di terra" e pure di ottima pezzatura, questo perche' poco lontano a questo tiglio c'è un fosso e c'è un altro tipo di terreno molto piu limoso e argilloso con umidita', mentre invece 2 metri piu in la si trova brumale..
incredibile... evidentemente in quel pezzetto ha trovato le condizioni ideali... che incredibili questi tartufi..

arboreo ha scritto:

tufaccio ha scritto:Ahhh, quello è vero, mai io sono un meteo appassionato la seguo da 25 anni, riesco a prevedere il tempo su per giù, e poi c ho un suocero ed un Babbo in pensione

ah anche tu sei meteo appassionato? pure io da tanto tempo, scrivo sui gruppi e forum e collaboro con siti meteo.. infatti riesco a programmare le lavorazioni in anticipo per quanto è possibile nel limite dell'affidabilita' delle previsioni..

Si arboreo, anche io come te sono sui forum e collaboro nelle previsioni di una pagina. Ci si sarà già incontrati, tanto i forum sono quei 4...

Non dimentichiamoci che abbiamo a che fare con il misterioso mondo dei funghi , basta un niente a livello di terreno , umidità e temperatura che può influire sulla produttività di una specie piuttosto che di un'altra.