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Micorizzazione su quercia da sughero
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Il fatto è che l'argomento non può essere liquidato in poche parole, devi documentarti, ci sono diversi libri e testi abbastanza tecnici, quando ti sarai fatto un'idea potremmo approfondire vari aspetti. Avere una serra è già un bel vantaggio, per il resto non sono d'accordo sul fatto che bisogna spendere tanti soldi per produrre piantine perfettamente micorizzate (acquisto tartufi a parte), io mi sono inventato uno sterilizzatore da un quintale di substrato, ma potrebbe essere tranquillamente più grande. Si potrebbe dire che basta mettere una manciata di spore su un vaso insieme ad una ghianda e con un po di fortuna avrai una pianta micorizzata. Di fatto tutto gira intorno a sterilità, qualità dei materiali e tempistiche... sembra semplice, ma non lo è
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07/11/2016, 19:29 |
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Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16 Messaggi: 3385 Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
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Alverman23 ha scritto: Il fatto è che l'argomento non può essere liquidato in poche parole, devi documentarti, ci sono diversi libri e testi abbastanza tecnici, quando ti sarai fatto un'idea potremmo approfondire vari aspetti. Avere una serra è già un bel vantaggio, per il resto non sono d'accordo sul fatto che bisogna spendere tanti soldi per produrre piantine perfettamente micorizzate (acquisto tartufi a parte), io mi sono inventato uno sterilizzatore da un quintale di substrato, ma potrebbe essere tranquillamente più grande. Si potrebbe dire che basta mettere una manciata di spore su un vaso insieme ad una ghianda e con un po di fortuna avrai una pianta micorizzata. Di fatto tutto gira intorno a sterilità, qualità dei materiali e tempistiche... sembra semplice, ma non lo è Ciao concordo con te....l unica cosa in contrasto e che non basta una manciata di tartufo...e non può essere con un po di fortuna ...perché quando acquisti 10 piante ti viene assicurata una riuscita al 90% riguardo al investimento si...devi spendere almeno 100 biglietti...se poi usi le serre da pomodori serre non sterili stai sicuro che i basidiomiceti vanno a nozze ed alcuni vivaisti molto conosciuti in questo sono dei professionisti! Ovviamente se poi si parla di obbistica puoi fare come vuoi...Ti sta parlando uno del settore.saluti
_________________ Azienda Agricola MicoVivai Produzione piante da tartufo certificate. www.micovivai.it @micovivai
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07/11/2016, 19:50 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Tarty81 ha scritto: Alverman23 ha scritto: Il fatto è che l'argomento non può essere liquidato in poche parole, devi documentarti, ci sono diversi libri e testi abbastanza tecnici, quando ti sarai fatto un'idea potremmo approfondire vari aspetti. Avere una serra è già un bel vantaggio, per il resto non sono d'accordo sul fatto che bisogna spendere tanti soldi per produrre piantine perfettamente micorizzate (acquisto tartufi a parte), io mi sono inventato uno sterilizzatore da un quintale di substrato, ma potrebbe essere tranquillamente più grande. Si potrebbe dire che basta mettere una manciata di spore su un vaso insieme ad una ghianda e con un po di fortuna avrai una pianta micorizzata. Di fatto tutto gira intorno a sterilità, qualità dei materiali e tempistiche... sembra semplice, ma non lo è Ciao concordo con te....l unica cosa in contrasto e che non basta una manciata di tartufo...e non può essere con un po di fortuna ...perché quando acquisti 10 piante da me io ti assicuro una riuscita al 90% riguardo al investimento si...devi spendere almeno 100 biglietti...se poi usi le serre da pomodori serre non sterili stai sicuro che i basidiomiceti vanno a nozze ed alcuni vivaisti molto conosciuti in questo sono dei professionisti! Ovviamente se poi si parla di obbistica puoi fare come vuoi...Ti sta parlando uno del settore.saluti Ma certo, la mia era una battuta, non a caso ho usato il condizionale e parlato di sterilità, io la mia prima pianta l'ho micorizzata trent'anni fa
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07/11/2016, 20:04 |
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deniz90teti
Iscritto il: 08/10/2016, 8:59 Messaggi: 306
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Ciao grazie per le info, la mia attività non è finalizzata alla micorizzazione infatti io ho detto che devo aprire un vivaio quindi coltivare piante, il mio interesse per i tartufi come spiegato nel primo messaggio, è per sfruttare le sugherete(boschi di quercie da sughero, intoccabili, dove viene estratto il sughero ogni 10 anni circa). Nella serra vorrei adibire una zona per la micorizzazione ma non prima di aver effettuato analisi del terreno e la nascita spontanea del tartufo nella mia zona. Qui nessuno va a tartufi si crede che non ci siano quindi nessuno ne cerca, ma qui 10 anni fa non raccoglievano nemmeno porcini,fatto sta che ora tutti lo cercano quindi ci sono. Logico che non voglio partire dal nulla, proprio per questo ho scritto sul forum, per avere risposte tipo "è complicato" le ricevo fuori da un forum, qui dovrebbero esserci persone disponibili che descrivono e raccontano le proprie esperienze, e le confronta con chi fa lo stesso lavoro o con chi si interessa Dell argomento. Chiedo qui qualche nozione perché sui libri si va su degli aspetti teorici che a grandi linee conosco già, so cosa è un micelio,una spora, una simbiosi, quello che voglio sapere io è se a livello pratico anche solo per provare a micorizzare una sola piantina, di che attrezzi dovrei disporre solo quelli indispensabili, così mi posso fare un idea a cosa vado incontro, e a quali difficoltà devo affrontare in questa pratica colturale. Ma forse è meglio continuare nel fai da me, e documentarmi sui libri.
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07/11/2016, 20:57 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Il forum è fatto per confrontarsi, quello che tu interpreti come indisponibilità forse è dovuto a non spiegarsi o capire bene, t'assicuro che io faccio tutto per puro hobby, quindi me ne infischio di gelosie e compagnie varie Detto ciò, fino ad ora non avevi spiegato le tue conoscenze e soprattutto il fatto che devi aprire un vivaio (qui si parla di tartufi) è stato forviante. Inoltre la tua domanda era generica, per risponderti bisognerebbe scrivere un libro! Comunque, visto che l'interesse non è a fini di vendita, come ti dicevo, anche senza una grande attrezzatura si può fare qualcosa, basta una pentola a pressione x sterilizzare i materiali (substrati di germinazione delle piante e quelli per l'inoculo), fondamentale è operare in ambiente asettico, pulire e sterilizzare i tartufi, le ghiande o semi (candeggina al 5% per 20' e risciacquare bene). Indicazioni di massima x uno dei procedimenti più semplici: semina ghiande su substrato inerte > a piantina germogliata > taglio fittone > inoculo sporale e trapianto su substrato idoneo > irrigare con acqua non contaminata da spore concorrenti. Sempre a disposizione PS. Non so che libri leggi, quelli che leggo io sono scientifici e di ricerca a livello mondiale, tutt'altro che teorici.
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08/11/2016, 0:57 |
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deniz90teti
Iscritto il: 08/10/2016, 8:59 Messaggi: 306
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Grazie alverman sei andato dritto al punto, era quello che mi serviva, per le analisi del suolo quali devo chiedere, ho fatto un preventivo e mi hanno mandato 5 analisi diverse che potrei fare ma credo mi basti sapere granulometria,ph e minerali tra cui il calcio.
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08/11/2016, 7:46 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Esatto, prevalentemente struttura e ph, che ovviamente è influenzato dai carbonati. Questa una "scheda" con i valori di massima x melanosporum, presa su un sito (x far prima) ma cercando ne trovi... - permeabilità ed abbondanza di calcare; - sabbia (valore medio 33,5%); - limo (valore medio 41,8%); - argilla (valore medio 24,8%); - pH (valore medio 8,00%) - carbonati (valore medio 29,6%) - sostanza organica (4,58%) - macroelementi : esigui quantitativi di azoto nitrico, fosforo,calcio, valori medio alti di azoto ammoniacale, potassio, magnesio e zolfo.
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08/11/2016, 10:35 |
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deniz90teti
Iscritto il: 08/10/2016, 8:59 Messaggi: 306
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Ho ricevuto questo preventivo da un laboratorio secondo voi ca bene?
Tipologia campione: suolo Parametri: Descrizione Metodo Granulometria (Sabbia, Limo, Argilla) D.M. 13/09/99 – Met. II.6 pH H20 D.M. 13/09/99 – Met. III.1 Potassio scambiabile D.M. 13/09/99 – Met. XIII.5 Sodio scambiabile D.M. 13/09/99 – Met. XIII.5 Calcio scambiabile D.M. 13/09/99 – Met. XIII.5 Magnesio scambiabile D.M. 13/09/99 – Met. XIII 5 C.S.C. D.M. 13/09/99 – Met. XIII.2 Somma delle basi di scambio Calcolo Saturazione in basi Calcolo Carbonio organico D.M. 13/09/99 – Met. VII.2 Azoto totale D.M. 13/09/99 – Met. XIV.3 Rapporto C/N Calcolo Rapporto Ca/Mg Calcolo Rapporto Mg/K Calcolo ESP Calcolo SAR Calcolo Fosforo assimilabile D.M. 13/09/99 – Met. XV.3 Ece (pasta satura) D.M. 13/09/99 – Met. IV.1 Calcare totale D.M. 13/09/99 – Met. V.1 Calcare attivo D.M. 13/09/99 – Met. V.2 Costo : € 120,00 (centoventi/00) iva esclusa a campione
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08/11/2016, 18:10 |
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Alverman23
Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
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Per quanto riguarda i costi so che oscillano tra 90 e 150 euro, ma sicuramente dipende dal tipo di analisi che vengono richieste. Io non le ho mai fatte fare
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10/11/2016, 19:06 |
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deniz90teti
Iscritto il: 08/10/2016, 8:59 Messaggi: 306
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Questi giorni spedisco il campione e pubblico i risultati
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10/11/2016, 20:56 |
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