LE VOSTRE TARTUFAIE

Fiocco81 ha scritto:Le mie sono di fine 2013..vanno bene,crescono i pianelli sono in quasi tutte le piante e una trentina già producono

Bravo fiocco! Saluti MicoVivai Tartuficoltura

Ecco alcune foto di oggi. Piante entrate nella sesta stagione

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Un saluto a tutti, metto le immagini di una delle mie tartufaie. È stata impiantata a febbraio 2020, zona Abruzzo 600 slm provincia Aquila.
Terreno con scheletro e ph 7,2 in kcl
Shelter alti 120 cm dotati di buchi nella parte inferiore per effetto camino.

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Continuo a dare altre info. Il 50% delle piante di nocciolo hanno raggiunto altezze di circa 110 cm, il 70% delle piante di cerro circa 80 - 90 cm e quelle di quercia 40 cm.
Il nocciolo inizialmente quando l'ho piantato era di 30 cm il cerro di 40 e la roverella 15 cm.

Tarty81 ha scritto:

paolosame ha scritto:Che belle bruciate. Le mie bruciano tutte, ma con meno intensità delle tue. Sono del 2015 e qualche tartufo lho già visto, ma non raccolgo ancora. Ho fatto solo un giro l anno scorso per curiosità

Perché sbagli le lavorazioni e palese che hai poca carica batterica un invecchiamento delle micorizze se non inizierai ad andare più profondo vedrai tra qualche anno crescere l erba all interno del pianello produrrài pochi tartufi e spesso lumacati... La potatura completamente errata per l estivo troppo sole.. Saluti Micovivai

Salve, cosa si intende per poca carica batterica e perché si sbaglia lavorazione.grazie

Penso abbia sbagliato termine perché la carica batterica non c entra nulla coi funghi.
Sul giudizio dato in merito alla lavorazione invece c è poco da dire visto che da una foto uno non può sapere cosa è stato fatto 8 mesi fa.

Bravo Paolo, finalmente si mangia qualcosa.x Dimitri. Non hai detto che tartufo hai messo e la composizione del terreno. La roverella di solito i primi anni non cresce in altezza ma di radice ...poi recupera alla grande

Con carica batterica intendeva la percentuale di micorrize nelle radici, se la pianta lavora bene cresce . Se si sbaglia lavorazione si può compromettere . È il terrore del neofita.

Ho messo l'estivo, il terreno in questione non è stato analizzato per bene ho fatto fare solo il ph in kcl risultato a 7,22. Posso dire però secondo una mia esperienza che il terreno è profondo, soffice, non argilloso,quindi sabbioso, con abbastanza scheletro, pianeggiante con sole tutto il giorno.
Il fatto che la roverella sia cresciuta forse è dovuto al microclima che si è creato con gli shelter ad effetto camino e la pacciamatura in paglia che rende il terreno sempre umido e morbido almeno penso. È che tutto sta crescendo, ci sono delle piante di nocciolo e di cerro che stanno per uscire dagli Shelter alti 120cm, e sono passati solo tre mesi dal trapianto.

Io eviterei la paglia, piuttosto userei della sabbia di marmo per pacciamare. Sembra un terreno ricco a vedere come è verde l erba,anche se da una foto non è facile giudicare.