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Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
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Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

14/05/2019, 14:58

Una curiosità: Possono piante micorizzate con borchii, aestivum e melano per esempio, piantate in un ambiente e terreno vocato per Magnatum, virarci naturalmente negli anni? grazie

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

14/05/2019, 17:39

Già le probabilità di infettare le radici pulite di una pianta con il magnatum sono basse , se metti una pianta a dimora con le radici già infettate direi che oltre a morire tutte le micorrize , visto che si trovano in un ambiente poco idoneo al loro sviluppo , le probabilità daranno pari a zero.
Qualche risultato si è ottenuto piantando talee sotto a alberi produttori di magnatum.

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

14/05/2019, 19:17

tufaccio ha scritto:Una curiosità: Possono piante micorizzate con borchii, aestivum e melano per esempio, piantate in un ambiente e terreno vocato per Magnatum, virarci naturalmente negli anni? grazie

Dipende dalle proprietà fisico/chimiche del terreno ovunque lui sia e altri fattori. Sinceramente non capisco il senso se hai messo una pianta di estivo in zona di Magnatum speri che smetta e viri al Magnatum oppure non ti produce e magari un giorno si micorizzera' per approssimazione al Magnatum? :roll:

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

14/05/2019, 20:34

Mera curiosità, volevo sentire vostri pareri, visto che ne avevo sentito parlare da qualcun altro che se ne intende

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

15/05/2019, 18:50

Una pianta micorizzata con un qualsiasi nero non può portare altri tipi, al contrario una pianta che produce Magnatum può portare diverse specie tartufo nello stesso apparato radicale. Saluti

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

26/09/2019, 9:41

qualcuno sa indicarmi dove comprare online piante di pinus micorizzate tuber borchii?
grazie.

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

26/09/2019, 15:28

da un qualsiasi vivaio , poi ti fai fare la spedizione a casa ( ma ha senso per max 10 piante ) . tieni conto che l'anno scorso mi sono fatto mandare 5 piante di lecci per sostituire le fallanze, probabilmente il corriere me le ha spedite via aereo , risultato tutte secche dopo neanche una settimana. quindi tieni conto anche della distanza . inoltre ho sentito parlare di un tartuficoltore che si era fatto mandare le piante dalla francia ( robin ) ma ha avuto problemi di adattamento delle piante visto il clima completamente diverso .

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

30/09/2019, 19:28

masulse ha scritto:da un qualsiasi vivaio , poi ti fai fare la spedizione a casa ( ma ha senso per max 10 piante ) . tieni conto che l'anno scorso mi sono fatto mandare 5 piante di lecci per sostituire le fallanze, probabilmente il corriere me le ha spedite via aereo , risultato tutte secche dopo neanche una settimana. quindi tieni conto anche della distanza . inoltre ho sentito parlare di un tartuficoltore che si era fatto mandare le piante dalla francia ( robin ) ma ha avuto problemi di adattamento delle piante visto il clima completamente diverso .

Sarebbe meglio che le piante vengono acquistate nei vivai, se trattasi di poche piante l opzione della spedizione ci può stare, ovviamente si dovrebbero preferire spedizioni in 24/48 ore e vanno preparate in un determinato modo. Saluti Angelo

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

14/10/2019, 17:00

le piante quest'anno sono cresciute tanto ( a primavera fatto inoculo ), anche le roverelle hanno passato il 1.5 mt . i carpini sono oltre i 2 mt.
forse quest'inverno ( impianto di marzo 2015 ) raccolgo qualcosa :D
Allegati
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Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

22/10/2019, 15:24

Ciao a tutti, sono appena entrato nel forum e volevo condividere con voi questa passione e descrivere quanto da
me fatto fin’ora.

Primo impianto aprile 2018, secondo novembre 2018.
Totale 200 piante tra carpino e roverella micronizzate con Melanosporum.
Zona vocata al tartufo nero in generale.
Terreno ex seminativo, 700 mt livello sul mare. Esposizione e Sud-Est regione Abruzzo, leggermente in pendenza.
Lavorazioni pre impianto:
- rippatura cm. 50
- erpicatura con erpice rotante
- sesto impianto 5x4
- messa a dimora

Analisi terreno:
- sabbia 11%
- limo 45%
- argilla 43%
- scheletro maggiore a 1 (presenti molte pietre calcaree di dimensioni anche cm10/15 diam.)
- PH 8,16
- PH Kcl 7,29
- sostanza organica normale
- calcare totale 148g/kg
- carbonato attivo 19g/kg

Secondo voi Ci sono le condizioni? Parametri sono idonei per il Melanosporum?
Aspetto con interesse i vostri consigli pareri.
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