C'è comunque da specificare che il campionamento in più punti con miscelazione dei vari campioni va fatto esclusivamente in zone omogenee.
Mescolare campioni di terreno con colorazione diversa o evidente composizione diversa ( presenza o assenza di scheletro) porta a risultati completamente sballati.
In un terreno lavorato è facile individuare le zone omogenee in un prato è impossibile e bisognerebbe prevedere decine di campionamenti per ettaro per poterlo mappare correttamente.
Io uso una trivella manuale da 15cm , tolgo i primi cm di terra e vado sotto 30-35 cm , poi con una paletta parto dal basso raschiando la parete fino in cima.
C'è anche da dire che per una vera analisi del suolo andrebbe fatto un buco con una pala meccanica di un paio di metri , solo così è possibile capire il tipo di suolo con abbiamo a che fare.
A volte si può sopperire con una buona conoscenza geologica della zona ma se le informazioni non sono reperibili o si tenta la sorte oppure ci si deve spendere tempo e denaro extra per essere sicuri.
Il metodo di Angelo è molto rapido ed efficace per campionamenti in serie basta solo non avere terreni con tanto scheletro altrimenti son bestemmie.....