LE VOSTRE TARTUFAIE

Un ottima pianta da tartufo al 3 anno deve marcare... Altre al 4 altre al 5 anno....ti dico subito che le piante che hai messo sicuramente non sono il massimo. Cercheremo con delle lavorazione mirate di sfruttare le poche micorizze che hanno.... Ti ricordi che ti scrissi? I carpini sono piante che io in azienda non uso alcune fanno miracoli molte cilecca... Vediamo che possiamo fare... Un abbraccio andrea...

Angelo sull'inoculo non abbiamo la stessa opinione ...
Secondo me ci sono da fare due considerazioni , inoculo fatto bene , inoculo fatto male.
Inoculo fatto bene vuol dire farlo con tartufi rigorosamente interi , integri e maturi di specie certa ( scorzone si va tranquilli , melanosporum moltissima attenzione) , lavati e disinfettati in ipoclorito.
Inoculo fatto male o ad alto rischio utilizzando tartufi a pezzi , marcescenti di difficile riconoscimento senza disinfettarli.
In caso di pianta con poche micorrizze ( supponendo che sia di bassa qualità) l'inoculo è vivamente consigliato ma se il terreno non è idoneo , o inquinato da specie più aggressive e adattate , puoi buttarne a tonnellate che gli effetti saranno sempre nulli o deludenti.
Se il difetto stava semplicemente nella bassa qualità iniziale della pianta l'inoculo fatto bene darà sicuramente uno sprint importante.
Le spore giuste nel posto e nel momento giusti daranno sicuramente ottimi risultati , non possono che migliorare la carica sporale del terreno.
L'inoculo fatto male può fare molti danni in una tartufaia ed è per questo che bisogna farlo con giudizio!
Un ottima pianta in terreno idoneo con le cure adeguate non avrà bisogno di nessun inoculo ma la concomitanza di questa casistica non è molto diffusa purtroppo......

Andrea... Io parlo nello specifico per Andreapg ...riguardo l Inoculo... Il discorso è ampio è complicato in special modo per chi inizia ad avere qualche ettaro... Con qualche migliaio di piante spiegami come inizi e come finisci.. Successivamente quello che dici tu ci può stare ma sulle piante che comunque producono. Io consiglio sempre di aspettare i tartufi Dell impianto stesso.. Ma comunque è un falso problema... Se proprio vuoi lasciare spore nel terreno (utilissimo!) ogni 5 anni non raccogliere nulla e lavora con erpice a dischi o a denti... Questo è un Inoculo... Andare con un secchietto e zappetta e improponibile... Sperare che l Inoculo possa far comparire pianelli è improbabile.. La pianta deve lavorare di suo... Sennò voglia a buttare tartufo... Potrei stare ancora un giorno a scrivere.. Se inquinata con presenza di altre specie a volte può essere più importante il calcare che l Inoculo. Ecc ecc.... Un saluto

andreapg ha scritto:Angelo, la sarchiatura vicina al tronco l'ho fatta a mano col " bicorno " poi a 40 cm dal tronco ho usato l'estirpatore....non va bene ?
Paolo è una tartufaia di scorzone impiantata a novembre 2014, per la prima volta intorno a qualche carpine e qualche nocciolo sembra esserci meno erba, ma non sono così esperto..... l'inoculo sporale l'ho fatto ad inizio maggio.

La lavorazione va bene.non sono tanto d'accordo sul periodo dell' inoculo.io sulle mie di scorzone lo faccio a fine estate-inizio autunno quando faccio la zappettatura

Paolo se la tartufaia non è in produzione si può inoculare e sarchiare quando c è tempo e si hanno i tartufi.
In produzione quando dici tu va bene.
Angelo in effetti ci avevo pensato anche io ad una stagione di fermo raccolta per lasciare tutti i tartufi nel terreno!
Inoltre hai pienamente ragione sul fatto che l'inoculo è difficilmente applicabile su grandi estensioni.
Io con le mie 4 piante posso curarle come figli (pensa che ora per sarchiare e togliere a mano tutte le erbacce attorno alla pianta faccio circa 8-10 piante all'ora) applicarlo su vasta scala sarebbe improponibile.

Andrea fondamentali sono anche i primi che non vanno assolutamente levati... È poi durante la raccolta il pezzettino ci rimane.... Il marcio lo ributti.. È così via... Ma è un lavoro che fai negli anni... Io mi preoccuperei di acquistare delle ottime piante invece di giocare a fare il tartuficoltore allo sbaraglio!!! Un abbraccio

Ciao Angelo,
le piante le ho acquistate dai tre vivai che in Umbria vanno per la maggiore ( che tu sicuramente conosci) per capire quali sono le piante migliori (ANCHE SE SONO TUTTE CERTIFICATE SO CHE NON TUTTE SONO UGUALI) ma adesso cerco di fare tutto il possibile per farle entrare in produzione e capire quali piante e dove acquistarle.....dopodichè di terreni ne ho in abbondanza per fare tartufaie.....manca la voglia
P.S. grazie a tutti per i consigli.

Andrea... In primis i carpini lasciali perdere come già ti avevo detto... Se mi mandi in privato un contatto WhatsApp ti faccio vedere gli impianti che facciamo noi in azienda ti giro un video... Le piante avranno 3 anni a novembre e hanno già il 40% di pianelli ... Poi mi è più facile seguirti e consigliarti alcune culture da fare... ovviamente se vuoi.... Saluti andrea

Operazione sarchiatura finita!
E' stata una bella sfacchinata ma il risultato è ottimo , terreno bello smosso areato , morbido e libero da erbacce tutto attorno alla pianta nel raggio di un metro.
Ora tutte le risorse sono ad uso delle mie piantine!
Giusto in tempo prima dei temporali recenti che hanno dato una bella bagnata al suolo.

Allegati

Scusate faccio un passo indietro, in fase di preparazione terreno;

Per il noccioleto, in generale per i frutteti, come preparazione del terreno si deve fare una rippatura incrociata profonda, diciamo a 80 cm.

La preparazione di una tartufaia potrebbe essere la stessa o e` meglio andare meno in profondita? TIpo una semplice aratura a 30/40cm?

GRazie!