Ciao Sgurz ottima osservazione. Ti dico che i corsi i libri le info fanno si che hai una base da cui iniziare. Successivamente la pratica è diversa. Sul melanosporum possiamo dire ormai che le tecniche sono quelle... Sappiamo bene o male tutto. Sul estivo non sappiamo ancora nulla o quasi... le pratiche colturali non corrispondono ad altri tartufi ...È questo lo sto verificando... Parlare di irrigazione.. Come si vuole, potature uguali.. Addirittura potature verdi... Le lavorazione come pratica annuale il risultato sarà incerto.. Continuiamo a sparare tutto quello che si legge o ci basiamo sui fatti concreti? Io negli anni sto maturando sempre più l idea che non c è una pratica a senso unico ma valutare caso per caso in base a molti parametri e alla risposta Dell impianto... Spesso qui si danno consigli che possono portare a danni importanti. Ricordati che la tartuficoltura non è una coltura annuale che se sbagli modifichi l anno successivo.. Qui perdi un quarto di vitae ettari di terra Saluti

Capisco. Il problema è, secondo me, anche la riproducibilità delle pratiche, nel senso che tu stai sperimentando delle cose sull'estivo e ti viene da dire che dire che la teoria non ci si adatta. Ma le cose che stai sperimentando sono generalizzabili? Ne puoi essere sicuro o rientrano in quel "caso per caso" di cui tu stesso parli? Le cose che si sanno per certo sul melano vengono date come verietiere perchè sono state sperimentate in molte tartufaie... in questo momento forse il nocciolo della questione è che mancano degli studi, tanto teorici che pratici, sulla conduzione delle tartufaie di estivo... è possibile che sia questo il problema?

Sgurz esattamente. di sa ben poco Dell estivo perché tartufo meno pregiato e quindi di scarso valore. Adesso invece si sta cambiando opinione. Dire sperimentare è una parola grossa... Sto mettendo in pratica alcuni metodi che non sono altro che uguali al melano ma fatti in base alla risposta delle piante. Ad esempio... Non ama particolarmente le potature. Ama più una forma a globo che il cono rovesciato del melano.... Irrigazione non è consigliata nei primi anni ( il giusto minimo per farle sopravvivere e non acqua come molti fanno e consigliano) le Sarchiature nei primi anni obbligatorie. La non lavorazione in altri... Lo sfalcio del erba nei primi anni... Inerbimento totale in altri (quando la pianta a sviluppato il pianello) e tutto questo pare che porti beneficio alle piante con una risposta positiva. Penso che possa essere riproducibile sempre, tranne le lavorazioni dopo la produzione.. Quelle vanno verificate in base alla tessitura e altri parametri.. Saluti angelo

Io non ne so abbastanza in generale, e di estivo in particolare, ma secondo me ci vogliono riscontri su più tartufaie per poter parlare di un metodo più valido di altri... io se fossi in te ne parlerei con un esperto (qualcuno che tu stimi), e sentirei cosa ne pensa lui sulle pratiche che metti in atto, non per avere conferme, ma per valutare se queste pratiche effettivamente invalidano quello che in altre parti si può leggere... Saluti.

Sgurz io non ho un metodo più valido degli altri, Io ho il mio è uso quello. Saluti

ok, fai bene, accidenti... se hai visto che è efficace, onore al merito!
Io dicevo solo che scientificamente un'affermazione deve provenire da un esperimento riproducibile in modo che l'affermazione sia verificabile, fino ad allora non ha, scientificamente, un carattere generale. Questo non lo dice nè Vezzola né Bencivenga, ma Galileo Galilei! è solo un problema epistemologico... (per questo di dicevo di cercare riscontri dei tuoi metodi con qualche esperto che abbia la tua stima.
Purtroppo internet ci abitua a confondere l'opinione (magari fondata), con l'informazione (verificabile), ma bisogna stare attenti, sono due cose diverse...Saluti.

Paolo quell'attrezzatura la vedo buona solo per tagliare le siepi.....
Ho capito la tartuficoltura intensiva su diversi ettari ma non puoi potare tutte le piante allo stesso modo come fossero dei bossi o delle siepi , per me è un video istruttivo su cosa non si dovrebbe fare nella propria tartufaia.
Per le disquisizioni tecnico pratiche utilizziamo l'altro topic e lasciamo questo solo a foto e descrizioni come suggerito da Flavio.

Per le siepi no parchè se prendi una buca o un abbassamento viene storta. Sono le cicatrici da vigneto.anche io avevo dubbi su tale pratica pero' in Francia e Spagna è la prassi. Ai posteriore l ardua sentenza

salve a tutti,

allego foto di alcune piante ( prima di zappettare intorno al pianello ) , piante di tre anni ( melano ).