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interesse serio per la tartuficoltura 
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:ugeek: salve a tutti mi presento: sono emanuele ho 23 anni e sono della provincia di bari...sarei molto interessato a diventare un coltivatore di tartufi ed essendo un profano (ma buon gustaio della materia in questione) mi servo di internat per "documentarmi". Dopo aver fatto le prime ricerche su tartufi colture ecc mi sono trovato in un sito dedicato alla vendita di piante micorizzate, tipologie di tartufi, indicazioni geografiche in base ale varie tipologie e cosi via...ho compliato un format per avere maggiori informazioni e dopo circa 10/15 giorni mi hanno telefonato dandomi informazioni interessanti. Quello che mi sto chiedendo ora è:
1) la riuscita dell'impianto è sicura???
2) di cosa hanno bisogno le piante per far si che crescano bene (intendo dire hanno bisogno di molta manutenzione acqua cura e così via)
3) che tipologia di terreno è meglio non considerare affatto???

mi sono rivolto a questo forum perchè mi sembra il posto ideale dove chiedere informazioni seriamente e perchè curiosando tra le varie discussioni mi sono reso conto che c'è genta preparata che possa insegnarmi qualcosa sull'argomento.
A presto :P


27/05/2011, 11:19
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Ciao e benvenuto nell'angolo profumato del Forum :)
Innanzitutto ti segnalo alcuni articoli della Rivista di Agraria.org:

Il Tartufo: Generalità botaniche e ricerca in natura dei carpofori
http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=341&cat_id=113

La Coltivazione dei Tartufi (1° parte):

http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=20&cat_id=13

La Coltivazione dei Tartufi (2° parte):
http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=22&cat_id=14

La Coltivazione dei Tartufi (3° parte):
http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=26&cat_id=15

Per rispondere alle tue domande, la riuscita dell'impianto non è mai sicura; per quanto riguarda la cura delle piante diciamo che vanno sicuramente seguite nei primi anni di vita. Successivamente, essendo per la maggior parte specie forestali, non hanno bisogno di troppa attenzione; ovviamente, sono da considerare nelle spese, i lavori pre-impianto (scasso, erpicature, etc.). Riguardo il terreno è in funzione della specie che si vuole impiantare; per questo è necessario un'analisi del terreno.

Ti faccio un paio di domande: hai un'azienda agricola? Di dove sei? Sei anche un cercatore?

Ciao alla prossima!

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Saluti,
Flavio.


29/05/2011, 7:51
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ciao Flavio e grazie per la risp...allora non sono un coltivatore ma mi appassiona tanto la campagna ho trovato questo genere di coltura molto interessante ed ho pensato che magari potrebbe essere un buon investimento con dei buoni frutti a lungo termine....dalle mie zone sò che poca gente va a tartufi e credo che il più diffuso sia il comunemente o volgarmente chiamato scorzone...dopo aver avuto un contatto con un'azienda che realizza impianti ed avendo spiegato il tipo di terreno che abbiamo mi hanno smontato subito l'idea perchè si tratta di un'uliveto e francamente non mi sembra il caso di sacrificare circa 120 piante di olive....scartando questo terreno ho pensato ad un'altro che potrebbe andar bene con ampi spazi vuoti ti terra e con degli alberi di mandorle che se necessario si potrebbero tirar giù....il terreno è biancastro, chiaro quindi argilloso ora cosa dovrei fare???con l'azieda con cui ho avuto contatti mi avevano detto che sarebbero venuti loro a fare un sopraluogo senza alcuna spesa per verificare l'idoneità del terreno???è proprio così???? o mi chideranno cmq il costo dell'analisi???mi conviene fare le analisi privatamente???
un'ultima domanda le piante hanno bisogno di parecchia acqua????(di un impianto idrico intendo)
grazie per la disponibilità a preso ;)


30/05/2011, 16:41
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Ciao,
espiantare 120 olivi (magari anche secolari) è un peccato, concordo con te.
L'altro terreno di cui parli potrebbe essere un'alternativa; però le analisi le devi fare, altrimenti non puoi sapere con sicurezza se è possibile almeno sperare di poter raccogliere qualche pallina profumata. L'azienda di cui parli potrebbe farti il sopralluogo gratuito, diverse lo fanno; per le analisi non so dirti se te le faranno pagare o meno, devi sentire bene loro.
Io, ad ogni modo, se fossi nella tua situazione me le farei fare a parte le analisi e poi eventualmente gliele consegnerei per un parere tecnico.

Per altro siamo qui ;)

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Saluti,
Flavio.


30/05/2011, 22:27
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ciao flavio ma le analisi del terreno dove posso farle e quanto costano???tu sapresti indirizzarmi verso qualche buona azienda e soprettutto seria???(magari con un msg privato) se ti posto qualche immagine del terreno potresti dirmi in maniera del tutto indicativa se secondo te potrebbe essere idonea e qaunte piante potrei mettere su per giù???


31/05/2011, 11:23
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Da delle foto su un forum è difficile dire se può essere utilizzato con successo o meno; ad ogni modo se nei terreni circostanti si ritrovano tartufi commestibili è già un ottimo segno ;) Se eravamo più vicini facevo volentieri un salto :)

Per quanto riguarda le analisi ti posso mandare un MP, certo; provvedo.
Ciao!

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Saluti,
Flavio.


31/05/2011, 22:30
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FLAVIO INTORNO A QUESTA CAMPAGNA NON CREDO CHE QUALCUNO ABBIA MAI FATTO TARTUFI MA CHIARISCIMI UN CONCETTO BASILARE: STI TARTUFI POSSONO CRESCERE OVUNQUE O HANNO BISOGNO DI FATTORI FONTAMENTALI PRESENTI SOLO IN NATURA???? CIOè POSSONO NASCERE E CREARSI SOLO IN TERRENI ADIACENTI DOVE PER NATURA CRESCONO DA SOLI O SI POSSONO PRODURRE ANCHE IN ZONE DOVE NON SONO MAI STATI PRODOTTI METTENDO LE PIANTE IN CONDIZIONI DI PRODURLI O MEGLIO RIPRODURLI?????


01/06/2011, 11:38
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I tartufi non possono crescere e svilupparsi ovunque; altrimenti il prezzo del tartufo sarebbe pari a quello della patata :)
Hanno bisogno di parametri precisi riguardo terreno, piante simbionti, microclima (e questo varia da specie a specie). Anche se però abbiamo un sito potenzialmente idoneo alla tartuficoltura non è detto che l'impianto entri effettivamente in produzione; vi sono talmente tanti fattori in gioco che basta veramente poco per rovinare tutto.

Di contro si possono trovare impianti entrati in produzione anche in luoghi dove il tartufo non cresce spontaneamente; certo che se cresce naturalmente nei dintorni c'è più possibilità che anche il nostro impianto possa produrre... ;)

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Saluti,
Flavio.


01/06/2011, 13:35
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uffaaa mi sto scoraggiando :cry: ma quanto costa l'analis da quel contatto che cortesemente mi hai passato????


01/06/2011, 16:17
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Dipende se vuoi un'analisi approfondita oppure più generale; magari, se non vuoi spendere molto, ti consiglierei di farne una iniziale con Ph e calcare e vedere se almeno con quelli sei "dentro".

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Saluti,
Flavio.


01/06/2011, 23:51
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