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Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
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Inquinamento di altri funghi su tartufaia coltivata

22/10/2016, 20:01

dalle mie analisi ci sono molte piante inquinate da basidiomiceti. sulla stessa radice si vedono micorrize di aestivum e basidiomiceti (scleroderma,ecc). il tecnico mi ha detto che questi basidiomiceti si sviluppano in terreni acidi soprattutto o dove sono presenti degli inquinanti. il mio era un seminativo a mais che seguiva la medica, quindi non capisco che inquinanti possa aver avuto. mi è stato consigliato di rifare le analisi e distribuire carbonato oltre che a fare una bella inseminazione sporale dopo aver dato una bella arieggiata al suolo. a voi è mai capitata una cosa simile?

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Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 8:19

Mmmmm... credo possa essere una discreta soluzione. Le cause della sostituzione possono essere molteplici ma ovviamente quando si va ad impiantare una tartufaia in un terreno non ottimale per il tartufo che si vuole coltivare la possibilità che vi sia una lenta ma costante perdita di apici micorizzati da parte del tartufo precedentemente scelto è una conseguenza quasi certa.

Prova intanto a fare le analisi come ti hanno consigliato e guarda se il problema è effettivamente il pH.

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 9:26

per inquinanti intendevo la presenza di altri funghi. per ora mi fa rifare le analisi. il terreno risultava avre ph 7,8 dalle precedenti analisi. era basso di carbonato (2%). poi anche lui si è stupito che in un seminativo ci fossero così tanti funghi. un conto è perdere le micorrize, un conto avere così tanti funghi diversi. a lui sembrava quasi che il terreno fosse di natura acida invece che alcalina per giustificare una cosa del genere oppure che i liquami zootecnici di un anno prima potessero aver creato qualche problema, per si parla di un anno prima a cui poi è seguito il mais. ho altre tartufaie di estivo vicino casa, in linea d'aria saranno 3 km.

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 12:12

paolosame ha scritto:dalle mie analisi ci sono molte piante inquinate da basidiomiceti. sulla stessa radice si vedono micorrize di aestivum e basidiomiceti (scleroderma,ecc). il tecnico mi ha detto che questi basidiomiceti si sviluppano in terreni acidi soprattutto o dove sono presenti degli inquinanti. il mio era un seminativo a mais che seguiva la medica, quindi non capisco che inquinanti possa aver avuto. mi è stato consigliato di rifare le analisi e distribuire carbonato oltre che a fare una bella inseminazione sporale dopo aver dato una bella arieggiata al suolo. a voi è mai capitata una cosa simile?

A facile capire....hai preso le piante da qualcuno che non sa il proprio lavoro....per secondo lascia perdere il tuo tecnico...perche secondo me si ubriaca...e terzo....purtroppo spero che non siano tutte cosi senno ci fai la legna! Saluti

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 12:17

Dimenticavo di dirti che i basidiomiceti....quelli detti da te spesso si prendono in serre non sterili... E su piante vecchie...(piu di 2 anni) non credo che la causa sia il terreno...potrebbe se quando hai fatto l impianto hai dato acqua a volontà....o sempre sostenuto che l irrigazione e un arma a doppio taglio. Saluti

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 12:29

il primo anno ha fatto una grande secca. ha piovuto 400 mm in tutto l'anno e in estate sono passato a dare l'acqua alle piante ogni due settimane visto che non ha piovuto per niente a luglio e ad agosto, ma davo solo 2-3 litri a pianta.
le piante erano di un anno. dal microscopio si vede che la radice è micorrizata mentre man mano che si vedono i nuovi apici si vedono che le micorrize calano a scapito dei basidiomiceti. su 138 piante solo 50 vanno bene. le altre sono micorrizate ma inquinate da basidiomiceti.

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 12:47

paolosame ha scritto:il primo anno ha fatto una grande secca. ha piovuto 400 mm in tutto l'anno e in estate sono passato a dare l'acqua alle piante ogni due settimane visto che non ha piovuto per niente a luglio e ad agosto, ma davo solo 2-3 litri a pianta.
le piante erano di un anno. dal microscopio si vede che la radice è micorrizata mentre man mano che si vedono i nuovi apici si vedono che le micorrize calano a scapito dei basidiomiceti. su 138 piante solo 50 vanno bene. le altre sono micorrizate ma inquinate da basidiomiceti.

Sono portato a confermare la mia ipotesi che le piante sono state inquinate in serra...comunque l unica cosa che puoi fare e sarchiare ....e inoculare...va bene mettere del carbonato ma non capisco come fa a dire un tecnico che il terreno tuo e acido con un ph cosi....però non sarchiare tutta la tartufaia....ma solo il Pianello...in modo da concentrare le radici in un punto determinato lasciando arido e duro il resto...! Buon lavoro!

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 15:11

il carbonato mi ha detto di darlo per rendere il terreno meno favorevole ai basidiomiceti e rinforzare le condizioni per l'estivo. mi ha detto di rifare le analisi in un laboratorio di sua fiducia per vedere che non ci siano stato errori. poi anche lui mi ha detto di sarchiare il pianello e inseminarlo con 15 gr di tartufo a pianta. speriamo di recuperare le piante inquinate...
guardando le piante inquinate risultano essere soprattutto in una parte della tartufaia, paradossalmente sono più belle le piante dove in teoria ci potrebbero essere più rischi, ovvero verso il fosso dove sono presente altre piante e lungo un altro confine dove anche li sono presenti piante

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 19:02

paolosame ha scritto:il carbonato mi ha detto di darlo per rendere il terreno meno favorevole ai basidiomiceti e rinforzare le condizioni per l'estivo. mi ha detto di rifare le analisi in un laboratorio di sua fiducia per vedere che non ci siano stato errori. poi anche lui mi ha detto di sarchiare il pianello e inseminarlo con 15 gr di tartufo a pianta. speriamo di recuperare le piante inquinate...
guardando le piante inquinate risultano essere soprattutto in una parte della tartufaia, paradossalmente sono più belle le piante dove in teoria ci potrebbero essere più rischi, ovvero verso il fosso dove sono presente altre piante e lungo un altro confine dove anche li sono presenti piante

Paolo .....il terreno sarà sempre e comunque invaso da milioni di altre spore...che siano basidiomiceti o altri...l unica soluzione e quella elencata anche da te....domanda...ma da quale ente pubblico sono state certificate le piantine?

Re: LE VOSTRE TARTUFAIE

23/10/2016, 19:27

Tarty81 ha scritto:
paolosame ha scritto:il carbonato mi ha detto di darlo per rendere il terreno meno favorevole ai basidiomiceti e rinforzare le condizioni per l'estivo. mi ha detto di rifare le analisi in un laboratorio di sua fiducia per vedere che non ci siano stato errori. poi anche lui mi ha detto di sarchiare il pianello e inseminarlo con 15 gr di tartufo a pianta. speriamo di recuperare le piante inquinate...
guardando le piante inquinate risultano essere soprattutto in una parte della tartufaia, paradossalmente sono più belle le piante dove in teoria ci potrebbero essere più rischi, ovvero verso il fosso dove sono presente altre piante e lungo un altro confine dove anche li sono presenti piante

Paolo .....il terreno sarà sempre e comunque invaso da milioni di altre spore...che siano basidiomiceti o altri...l unica soluzione e quella elencata anche da te....domanda...ma da quale ente pubblico sono state certificate le piantine?

non sono certificate, ma fornite da una persona che fa piante di buona qualità a detta di chi ha fatto impianti da lui e che ho visitato. mi fido poco delle certificazioni, visto che ci sono aziende venete che vendono piante certificate e che non hanno nulla di buono e visto che per avere la certificazione vengono controllate solo pochissime piante su interi lotti. libero di sbagliarmi ma mi pare che le certificazioni funzionino così in Italia.
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