Ciao a tutti sono nuovo del forum e questo è il mio primo messaggio presentazioni a parte..sono appassionato di tartufi, e da tre anni con il mio lagotto ci divertiamo a cercare in una tartufaia privata di noccioli e quercie di circa 15 anni di età. Essendo frequentatore solo di questo posto e non avendo ancora il tesserino non sono ancora molto esperto sulle varietà, soprattutto su quelle meno comuni.da quando la frequentiamo ha sempre prodotto quasi esclusivamente nero estivo, con rare piacevoli sorprese quali qualche piccolo bianchetto e nero pregiato e sempre raramente tartufi non commestibili come quello rosso (fuori crema e gleba rossa) e quello liscio e puzzolente (fenico?). 3 giorni fa ho trovato questo tartufo, ed oggi uno uguale..quale specie o varietà potrebbe essere? sapete aiutarmi?
Forma irregolare e globosa, peridio nero verrucoso, con verruche non troppo rialzate, gleba grigio scura/nera opaca, con venature bianche ben distinte, consistenza dura, mediamente maturo, pianta simbionte nocciolo micorizzato, odore a mio parere anomalo, più "vegetale" che "fungigneo", un po speziato, stessa cosa per il sapore, che comunque rimane debole e delicato.

Grazie a tutti!

Simone

Ecco un altra foto..

Dimenticavo altre informazioni forse importanti ossia il luogo del ritrovamento: bassa Umbria, comune Massa Martana, altitudine 350 m slm, zona collinare, terreno argilloso.

ciao mimmo..secondo me potrebbe essere brumale,il periodo di maturazione e anche le venature e il colore della gleba porterebbero a questa soluzione!!
cavolo ma nella tua tartufaia trovi proprio di tutto!!!
quanto è grande?e argilloso quanto?

Ciao Fiocco81, Mimmi non Mimmo, soprannome che da sempre mi appioppano anziché Simone..
Grazie per la tua pronta risposta! sono andato ora a leggere un po in giro e leggendo della varietà "moscatum" ossia "che sa di muschio" ho subito collegato al profumo che non riuscivo a definire.. E in effetti è un po "muschiato"..
È probabile che sia questa varietà? Il brumale o invernale che profumo ha?
Per quanto riguarda la tartufaia non è grandissima, forse 3-4000mq.. Il terreno è molto argilloso (scuro), ricco di sassi e calcareo..

si scusa mimmi!!! il brumale forma moscatum ha un sapore si di fungo o di sottobosco,mentre il brumale tipico è meno "saporito"!
cmq penso sia lui!!
beh non ègrandissima come tartufaia però ti togli buone soddisfazioni..ma a suo tempo hai fatto analisi del terreno?

guarda la tartufaia non è mia ma di un amico...a suo tempo prima dell'impianto che io sappia fece le analisi e prese le suddette piante (60-70%noccioli, il resto querce, le percentuali credo per motivi sia di prezzi delle piante sia per avere anche una produzione di nocciole per utilizzo familiare) al vivaio forestale umbro in base proprio alle analisi.. dopo circa 10 anni cominciò a vedere segni di cavate, probabilmente attribuibili agli animali selvatici, e quindi quando mi capitò di prendere un cane e guarda caso proprio un lagotto, decisi di addestrarlo (seguendo i consigli di un terzo amico, esperto cavatore) e di portarlo lì quando potevo. l'anno scorso ha prodotto tantissimo scorzone, quasi da buttarlo per i miei scarsi contatti e capacità di venditore . quest'anno la produzione è diminuita, ma soprattutto è comparso da 10 giorni a questa parte questo brumale...
ma, scusa per l'ennesima domanda..è buono da mangiare? è commerciabile? che valore commerciale ha?

Anche a parer mio di brumale trattasi (la varietà moscato ha la gleba che tira più sul grigio) . È molto buono da mangiare in questo periodo. Più avanti diventerà più agliaceo e non tutti lo tollerano . Il valore commerciale di solito equivale a quello dell 'uncinato . Saluti, GR

si,credo anche io che sia brumale..

Mimmik é un bel moscato, mangialo che é buonissimo.