No, figurati, raviolo per me è un piacere perché così imparo più cose, dalle tue esperienze e siccome siamo in 2 a saperne poco fa comodo ad entrambi! magari una curiosità che non viene a uno viene all'altro quindi!!
Ciò che hai detto secondo me è una bella pesata e ci dovresti proprio provare poi il prof all'inizio di questa discussione mi ha pure indicato il modo in cui si crea una tartufaia....


Ora ti saluto quando tornerò voglio vedere com'è andata
ciao e buona fortuna!!

noooooooooooooo non è campata in aria io lo avrei già fatto perchè mi sembra di capire che la storia si protrae da tempo.

la migliore garanzia che il terreno ha delle possibilità ti viene data dalla reazione dei tartufai.

se ne vuoi una conferma devi fare come i giocatori di poker bluffare.

metti in circolazione nei punti giusti del paese (parrucchiere, salumiere, osteria, e via dicendo ) che hai deciso di tagliare le piante perchè hai in progetto?????????????????????????????????????
e cerca di captare le reazioni, se riesci coinvolgi persone che ti riferiscano,devono essere di assoluta fiducia, a questo punto valuti le reazioni e ti comporti di conseguenza.

io mi rivolgerei alla forestale per avere delle piante micorizzate, che ti dovrebbero dare gratis a fronte di determinate garanzie, che, ovviamente ti legherebbero un poco le mani.

ma comunque se le piante esistenti sono buone, attenzione ai bracconieri, anche se metterai la recinzione, il vantaggio della recinzione con una certa quantità di cartelli con scritto proprietà privata divieto di accesso e frutti pendenti, ti dona la pèossibilità di alzare la voce e non solo........... se hai il carattere anche la mira. difendere sempre la propria proprietà dai parassiti perchè considero il parssita alla stessa stregua di una zanzara e le zanzare vanno............

sono troppo cattivo???? può essere ma quello che è mio è mio e se lo vuoi come minimo devi essere gentile e chiederlo non minacciarmi se cerco di toglierti la fonte de tuo tornaconto che potrebbe fare a pugni con il mio. ciaooooooo

aggiornamento della situazione.
Dopo un po di riflessioni, mi son deciso. Ho ritirato i documenti stamattina e gia contattato il geometra per presentare la dichiarazione di tartufaia coltivata. La gestira' mio figlio maggiore (che ama andare in cerca di funghi) e prenderemo un cane per cominciare ad imparare l'arte.
Avendo gia dei noccioleti da cui raccogliamo nocciole in autunno pensavo di impiantare noccioli micorizzati, qualcuno sa darmi due dritte per trovare,possibilmente in piemonte, piante che non siano un bidone?. Capisco che la certezza del risultato sia impossibile da ottenere, ma vorrei avere almeno una buona speranza di successo .
grazie

credo di avertelo già suggerito, il corpo forestale di stato, ciao

Scusate se rispondo solo adesso ma purtroppo non ho più l'adsl; devono riallacciarmi la linea con un'altra compagnia telefonica e dovrò aspettare 15 giorni

Confermo quanto detto da "ase2"; molto probabilmente si tratta proprio del Re dei Re. Complimenti raviolo!!!!
Per quanto riguarda la messa a dimora di nuove piante micorrizzate con T. Magnatum Pico però devo demoralizzarti un pò.... non conosco nessuno che abbia mai visto produrre piante micorrizzate con il bianco, a differenza invece di altre specie.
Se vuoi comunque provare mettiti in pace e comincia ad aspettare almeno 10-15 anni. Per le piante esistono diversi vivai seri ai quali ti potrai rivolgere; dubito invece che la forestale possa donarti delle piante micorrizzate per il tuo scopo.

Per quanto riguarda il cane ricordati che anche solo per addestrarlo è necessario il tesserino di abilitazione alla ricerca e alla raccolta del tartufo; per poterlo avere dovrai sostenere un esame ed ogni anno ci sarà da pagare una tassa di circa 90 euro.
Per sapere come e dove prendere l'abilitazione dovrai rivolgerti al comune o alla provincia (a Firenze è la provincia che si occupa di fare i corsi e gli esami, mentre è il comune che rilascia il tesserino).

Ciao, tienici aggiornati su eventuali sviluppi!
A presto

Mah, in effetti ho provato alla forestale, c'era un bando per la fornitura gratuita.. pero' e' oramai scaduto.

So che ci vorranno anni per vedere forse il primo tartufo. pero' mentre sono in ballo con gli impianti dei nuovi frutteti, fare una cinquantina di buchi in piu e piantare qualche nocciolo mi costa poco (non devo neppure montare/ smontare la trivella dal trattore). E comunque trasformerei un piccolo prato in noccioleto che qui comunque le nocciole vengono bene.

per quanto riguarda il tesserino, essendo in zona "ricca" si permettono di chiedere di piu.. la tassa e' di 140 euro anno.
Ho gia ritirato i documenti per richiederlo.
In effetti e' da quando son venuto qui che mi gira l'idea di prendere un cane da tartufi e di cominciare ad andare in giro per campi.. per cui credo che nei prossimi mesi infastidiro' ancora tutti con le mie domande.

Ottimo. Dato che quindi almeno 500 euro dovrai investirli ti consiglio di affidarti ad un bravo professionista per scegliere il terreno più idoneo all'impianto e far si che la probabilità che arrivi a produzione aumenti un pò.
Chissà che non venga fuori che hai altre parcelle in azienda adatte all'impianto di altre specie di Tuber che potrebbero essere sfruttate

Ciao ed in bocca al lupo!

Aggiornamento..
Alla fine, dopo aver contattato il professionista e cominciato le pratiche per la tartufaia (e' venuto fuori che anche altri due miei terreni nella valle vicina sono produttori di tartufi), ho piantato sulla prima parcella novanta piante di nocciolo "normali" aquistate in vivaio e una ventina prelevate da un noccioleto adiacente gia in produzione di tartufi.
Le reazioni sono state immediate, non avevo ancora finito di fare i buchi che gia i tartufai ronzavano per capire cosa volessi piantare. Sara' molto difficile,credo, difendere quel terreno..
Per le altre parcelle credo piantero' un misto tra nocciolo e quercia..
Le piantine di nocciolo sono a dimora, se avete consigli su come procedere sono bene accetti..