Switch to full style
Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
Rispondi al messaggio

Costo impianto tartufo nero pregiato

04/07/2010, 21:18

Salve a tutti, vorrei chiedervi a voi esperti delle delucidazioni ed una “consulenza”.
Premetto quanto di seguito Io avrei a disposizione un terreno di un ettaro con vicinissima una sorgente. Nelle zone limitrofe ci sono già tatufaie naturali. Essendo un terreno pianeggiante questo è stato per vari anni adibito alla coltivazione di cereali ecc. poi negli ultimi 15 anni è stato lasciato incolto ed utilizzato solo per fare fieno.
Dopo questa breve premessa vi chiedo quanto segue
conviene investire in un impianto di tartuficoltura?
se si quanto può costare sia l’impianto (preparazione terreno, piantine impianto di irrigazione ecc), che la recisione (pali, meglio cemento, castagno, pino…. Rete ecc)
Dopo quanto tempo l’impianto entra in produzione?
C’è qualcuno che ha già esperienze positive?
Grazie mille a tutti.

Re: Costo impianto tartufo nero pregiato

05/07/2010, 9:10

Nell'attesa che qualcuno ti risponda, ti segnalo un interessante articolo:
http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... &cat_id=13
Ciao,
Marco

Re: Costo impianto tartufo nero pregiato

05/07/2010, 18:57

Ciao Roby,
molte risposte le trovi già all'interno degli articoli segnalati da Marco.

Ad ogni modo la vicinanza di tartufaie naturali sono già un ottimo segno: bisognerebbe capire quale/quali specie di tartufo si rinvenga/rinvengano nei pressi del tuo terreno.
Per quanto riguarda la convenienza ovviamente dipende dalla probabilità che le piante entrino effettivamente in produzione e dal tipo di tartufo utilizzato per la micorrizazione delle piantine. Anche l'entrata in produzione dipende dalla specie di tartufo e dal tipo di pianta utilizzata. Il più precoce è il Pinus pinea x T. borchii mentre quello con il più alto valore commerciale fra quelli coltivabili è il T. melanosporum (ritengo che il bianco pregiato non sia coltivabile, almeno per adesso).

Riguardo i costi ti consiglio di informarti presso vivai specializzati (dipendono dalla superficie del terreno, dalla densità di impianto, dalla specie utilizzata, etc.), che spesso offrono un pacchetto "tutto incluso" per la realizzazione di nuove tartufaie.

Ci farebbe molto piacere se poi tornassi qua da noi a raccontarci le tue impressioni. :)

Se hai altre domande, ovviamente, chiedi pure ;)
Ciao a presto

Re: Costo impianto tartufo nero pregiato

05/07/2010, 21:42

Grazie per le risposte come da titolo volevo intendere la specie T. melanosporum.
Dalle mi parti si trovano sia T. melanosporum che Tuber aestivum Vittadini.
Preferirei fare in economia alcune delle attività necessarie per la realizzazione quindi chiedo a voi quanto possano costare pali rete ecc poi che pali usare (legno, cemento) ecc ecc .... ditemi, gentilmente, tutto ciò che occorre in termini di costi e quantità esclusa ovviamente la manodopera.
Poi c'è qualcuno che ha già un esperienza e possa raccontarmela ..... oppure tutti lo vogliono fare e nessuno si avventura??? Non ci credo. Siate gentili datemi una mano.

Re: Costo impianto tartufo nero pregiato

05/07/2010, 23:50

Roby76 ha scritto:Grazie per le risposte come da titolo volevo intendere la specie T. melanosporum.

Hai ragione :)

Per quanto riguarda la recinzione dovrai fare un fondo chiuso, (dovrebbe essere il comune a darti il via libera), quindi rete alta almeno 1,20 mt; fai un calcolo approssimativo della lunghezza e prova ad informarti presso un consorzio agrario per i costi della recinzione e dei pali (questi possono essere anche i classici zincati a T). Informati però prima in comune, può darsi ci siano degli accorgimenti da seguire perchè possano autorizzarti.

Per quanto riguarda i tempi di entrata in produzione, dato che siamo sul melanosporum, non sono sicuramente inferiori a 10-12 anni (forse sono stato anche un pò troppo ottimista). Il costo delle piantine, dato l'elevato numero, dovrebbe essere abbastanza contenuto (< 7-8 euro cad.).

Ti consiglio comunque di affidarti ad un bravo tecnico che ti segua nel progetto; è pur sempre un investimento e, se non viene progettato a dovere, si rischia di buttare via un bel pò di soldi per la realizzazione di un nuovo bosco.
Ci sono comunque realtà già produttive in Italia, sia con il melanosporum sia su altre specie. Tu sei in Toscana o sbaglio?

Vediamo comunque se c'è qualche tartuficoltore in ascolto che possa darti un'idea più precisa dei prezzi ;)

Ciao a presto e tienici aggiornati
Rispondi al messaggio