peccato per il limo abbondante se almeno ci fosse scheletro a compensare ...... non do consigli perche sono neofita ma mi faccio le mie idee in attesa che angelo ed altri scrivano.

Che idea ti sei fatto? io non ci capisco molto di analisi tranne da quel poco che ho letto su internet grazie

beh purtroppo il terreno e tendente al plastico(limo) quindi essendo anche privo di scheletro non drena bene e tende ad essere asfittico e per il nero pregiato non credo vada bene, mentre a favore del tuo terreno c'è il ph buono la componente calcarea che e fondamentale e c'è l'hai, forse se puoi effettuare delle correzioni ad esempio aumentarne il drenaggio con aggiunta di brecciolino e rippare il terreno in modo da drenarlo qualcosa puoi mettere ma aspetta qualcuno con esperienza io per ora leggo e studio molto ciao.

Quale sarebbe una buona percentuale di limo io ho letto che dal 5-80% avendo 361 ovvero 36% se non dico stupidaggini dovrebbe andare? se è quello il range giusto comunque c'è anche scritto che è mediamente plastico quindi dovrebbe essere nella media ?

aspetta il contributo di forumisti piu qualificati, tanto comunque dipende anche dall'esposizione del terreno inclinazione pluviometria etc etc di variabili c'è ne molte ti consiglio di aspettare che leggano altri con piu esperienza e coltivazioni in atto.

Pesantino come terreno.nero pregiato no estivo si.

Vinz ho visionato le analisi, se avessi avuto la percentuale di sabbia sopra al 50% e il limo e l argilla invertiti... Quindi tessitura sabbiosa argillosa sarebbe stato una bomba.. Detto questo è un gran terreno... Ovviamente per i tartufi meno pregiati.. Conoscendo la tua zona il più che si presta ovviamente è l estivo...Per il pregiato purtroppo scordatelo. Saluti angelo

Ciao a tutti non ho seguito tutto l'argomento, ma se avete modo, leggete questo articolo.

Zambonelli A.; Iotti M., Nella pianura bolognese si può coltivare tartufo nero, «AGRICOLTURA», 2010, 38, pp. 70 - 71 [articolo]

Ciao a tutti.

Sgurz se dobbiamo credere a quello che si scrive... Stiamo freschi...! Saluti

Come ormai i più esperti sapranno non sono solo i numeri riportati nelle analisi di laboratorio che fanno un terreno idoneo o non idoneo alla tartuficoltura.
Le analisi servono a confermare ciò che si vede sul campo e senza un attenta valutazione del suolo le analisi contano poco.
In caso di elevata presenza di sabbia sarebbe utile l'analisi che la suddivide nelle sue 5 sottocomponenti in quanto sabbia fine e molto fine in realtà si comportano allo stesso modo del limo anche se sono leggermente più grossolane.
E' importante capire che i soli dati di un campione di terreno non possono indicare se va bene o meno per fare tartuficoltura il suolo va valutato sotto il profilo pedologico , esposizione pendenza porosità clima e temperature del sito d'impianto più parecchi altri dati.
Detto questo il Ph e il calcare vanno bene ma non sono tutto....