Abbiamo trovato anche una varietà di nero non documentata.. odore molto intenso non di nocciolo.. mi ha detto che è una varietà abbastanza rara e molto apprezzata quasi a livello del nero pregiato.. mi faccio ridire il nome perché non lo ricordo

Avrà trovato dei fioroni di uncinato.

Nelle zone di bianco si cava il macrosporum che è un'ottimo tartufo.

Si fiorone di uncinato si.. ma questo che dico è proprio una cosa diversa.. domani viene da me è ti faccio sapere. Un saluto

Ciao coliso grazie dell'info un saluto

Ciao masu, si chiama bellone, incrocio fra mesenterico e uncinato

Mai sentito nominare. Ma il masenterico non è un tartufo pregiato .ha un odore forte di fenolico.

[quote="masulse"]Mai sentito nominare. Ma il masenterico non è un tartufo pregiato .ha un odore forte Ciao, si l'odore è quello.. ma con l'incrocio migliora tanto, al punto da diventare apprezzato.. così mi dicono buona serata un saluto

Buongiorno,
il Bellone "Tuber Bellonae" è un tartufo molto simile al Masentericum con un volume sporale maggiore (+50%) rispetto al Masentericum.
Presenta anch'esso, al momento della raccolta, un forte odore fenolico che poi gradatamente un po' diminuisce ma rimane sempre abbastanza forte.
Si trova nel periodo autunno-primavera in suoli ricchi di humus ed anche argillosi silicei.
Ha, più o meno, le stesse qualità e valore del Masentericum.
Nel centro-sud è facile trovarlo, personalmente, quando capita, non lo raccolgo e non premio i cani.

Saluti, Gianni

Ci andrei cauto a definirlo come nuova varietà.....
Trattasi sicuramente di tartufo mesenterico , solo che questa varietà presenta molti ecotipi dalle caratteristiche organolettiche estremamente variabili in base al tipo di terreno e di pianta simbionte.
Anche da noi si cava del mesenterico che non ha nulla a che vedere con quello di bagnoli e viene utilizzato senza problemi in cucina.
Per poterlo classificare come nuova varietà andrebbe eseguito l'esame del DNA che con molta probabilità avrà lo stesso responso della diatriba tra scorzone e uncinato ovvero trattasi sempre di tuber aestivum.