Buonasera a tutti. sono un nuovo utente e vorrei chiedervi consigli su cosa impiantare su 2 terreni distanti tra loro circa 2 km
i 2 terreni sono a 480mq slm

terreno 1 circa 5000mq

scheletro 9
terra fine 91
sabbia grossa 13
sabbia fine 1
limo 32
argilla 54
tessitura argilloso
ph 7,85
calcare 4
calcare attivo 4
sostanza organica 2,45
azoto totale 0,14


Terreno 2 circa 2000mq

scheletro 46
terra fine 54
sabbia grossa 15
sabbia fine 7
limo 27
argilla 51
tessitura argilloso
ph 8,22
calcare 19
calcare attivo 6,6
sostanza organica 4,58
azoto totale 0,27


in teoria io vorrei utilizzare scorzone e uncinato, ma sono qua a chiedere il vostro parere.
grazie

Ciao, dove si trovano i terreni? Sai anche a quale era geologica appartengono? Nei dintorni ci sono tartufaie naturali?

I terreni sono a rasiglia (Umbria)
Vi sono dei fiumi nei pressi.
Nelle vicinanze si trovano scorzoni

Il terreno grande riceve più ore di sole durante la giornata,
Il piccolo esposto a sud est riceve meno sole poiché un po’ in pendenza e fronteggia un monte

io personalmente andrei di scorzone , l'uncinato da me viene ad altitudini maggiori e molto in ombra ( terreni freschi e umidi ) ,
anche se poi alla fine sono molto simili , l'uncinato e' piu' sensibile alla siccita' estiva , se ti mancano piogge tardo agosto in poi non raccogli .

Appunto metti estivo. Saluti MicoVivai Tartuficoltura

vi ringrazio per le risposte repentine.

ho una domanda forse stupida da farvi, un tecnico agronomo mi ha comunicato che pur piantando uncinato, se le condizioni non dovessero essere le migliori per la sua crescita, ne uscirebbe comunque dello scorzone nel suo periodo normale di raccolta.

quindi come se si tramutasse da solo da uncinato a scorzone senza perdere la tartufaia.

potete confermarmi questa cosa?

scusate ancora per la domanda stupida

vale lo stesso anche per lo scorzone , in sostanza sempre di tuber aestivum si tratta ma essendo una varietà molto adattabile può maturare in periodi diversi a seconda delle condizioni.
Certo è che prendendo piante inoculate con un tartufo che in origine proviene da zone fresche e umide , il micelio che si svilupperà , se tutto va bene , avrà maggiori difficoltà di adattamento rispetto ad uno che normalmente colonizza già le tue zone.
Per avere buone probabilità bisogna fare le cose per bene.
Per tua fortuna stai in Umbria ci sono diversi tecnici che potrebbero consigliarti per il meglio , se non lo hai già fatto chiedi in Università a Perugia.